Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Deuteronomio 4


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Esortazione all'osservanza della legge.

1Ed ora, o Israele, ascolta i precetti e le leggi che io ti insegno, affinchè, mettendole in pratica, tu possa vivere ed entrar nel possesso della terra che vi darà il Signore Dio dei padri vostri.2Non aggiungerete nè toglierete alla parola che io vi dico, ma osserverete i comandamenti del Signore Dio vostro, che io vi prescrivo.3Gli occhi vostri hanno veduto quanto il Signore ha fatto contro Beelfegor, e come ha distrutto di mezzo a voi tutti gli adoratori di esso:4mentre voi che siete stati fedeli al Signore Dio vostro, oggi siete tutti vivi.5Come sapete, io vi ho insegnati i precetti e le leggi secondo l'ordine del Signore mio Dio, quindi voi nella terra che state per possedere, li metterete in pratica,6li osserverete e li manderete ad effetto. Questa è la vostra sapienza e la vostra intelligenza nel cospetto dei popoli, i quali, udendo parlare di tutti questi precetti, diranno: Ecco un popolo savio e intelligente, una grande nazione!7Non vi è altra nazione sì grande che abbia i suoi dèi così vicini come il nostro Dio è presente a tutte le nostre preghiere.8E qual'è l'altra nazione così famosa che abbia cerimonie e ordinazioni così giuste, e tutta questa legge che io oggi esporrò davanti ai vostri occhi?9Bada dunque con ogni cura a te stesso e all'anima tua. Le cose che i tuoi occhi han veduto non le dimenticare, nè t'escano dal cuore finché tu campi. Insegnale ai tuoi figli e ai tuoi nipoti.10Il giorno in cui tu stesti dinanzi al Signore Dio tuo in Oreb, quando il Signore mi parlò, dicendo: Radunami il popolo, affinchè, udendo le mie parole, imparino a temermi per tutto il tempo che vivono sulla terra, e ammaestrino i loro figlioli,11voi vi appressaste alle falde del monte che ardeva fino al cielo, tra le tenebre, le nubi e la caligine.12Il Signore parlò a voi di mezzo al fuoco. Voi udiste il suono delle sue parole, senza vederne per nulla l'aspetto.13Vi fece conoscere il suo patto, ordinandovi di metterlo in pratica, e i dieci comandamenti, che scrisse su di due tavole di pietra.14Allora mi ordinò d'insegnarvi le cerimonie e le leggi che dovete osservare nella terra che siete per possedere.15Badate dunque con ogni cura alle vostre anime. Voi non vedeste figura alcuna nel giorno in cui il Signore vi parlò sull'Oreb di mezzo al fuoco,16affinché, ingannati, non vi facciate qualche rappresentazione scolpita, o imagine d'uomo o di donna,17o rappresentazione di qualunque animale che è sulla terra, o di uccelli che volano sotto il cielo,18o di rettili che strisciano sopra la terra, o di pesci che stanno sotto terra, nelle acque;19affinchè, alzando gli occhi al cielo e vedendo il sole, la luna e tutte le stelle del cielo, sedotto dall'errore, non ti prostri ad adorare, a render culto a quelle cose che il Signore tuo Dio ha create per servire a tutte le genti che sono sotto il cielo,20mentre voi il Signore vi ha presi e tratti dalla ferrea fornace dell'Egitto per aver un popolo tutto suo, com'è al presente.21Ma il Signore si sdegnò contro di me a causa vostra e giurò che io non passerei il Giordano e non entrerei nell'ottimo paese che egli sta per darvi.22Ecco io devo morire in questo paese, senza passar il Giordano: voi lo passerete e possederete la bella terra.23Bada di non dimenticarti giammai del patto che ha fatto teco il Signore Dio tuo, e di non farti alcuna rappresentazione scolpita di quelle cose che il Signore ha vietato di fare24perchè il Signore Dio tuo è un fuoco divoratore, un Dio geloso.

Minacce a Israele infedele; esortazione alla fedeltà.

25Se, quando, avuti figli e nipoti, avrete dimorato nella terra, ingannati vi farete qualche rappresentazione, facendo così il male davanti al Signore e provocandolo ad ira,26voi, ne chiamo oggi in testimonio il cielo e la terra, ben presto scomparirete dal paese che, passato il Giordano? possederete: non vi starete a lungo, perchè il Signore vi sterminerà,27e vi disperderà fra tutte le genti, e rimarrete in piccol numero fra le nazioni presso le quali vi condurrà il Signore;28se là servirete a dèi fatti dalla mano degli uomini, di legno, di pietra, che non vedono, non odono, non mangiano, non odorano.29Ma quando di là cercherai il Signore Dio tuo, se lo cercherai con tutto il cuore e con tutta la contrizione dell'anima tua, lo troverai.30Dopo che ti saranno avvenute tutte queste cose predette, nell'ultimo tempo tornerai al Signore Dio tuo e darai ascolto alla sua voce,31perchè il Signore Dio tuo è un Dio misericordioso, e non ti abbandonerà, non ti distruggerà del tutto, e non dimenticherà il patto che ha giurato ai tuoi padri.32Interroga pure i tempi antichi che furon prima di te, dal giorno in cui Dio creò l'uomo sopra la terra, da un estremo all'altro del cielo, se sia mai avvenuta una cosa come questa, se si sia mai inteso33che un popolo abbia Udita la voce di Dio parlante di mezzo al fuoco, come tu, senza perdere la vita, la sentisti,34che un Dio sia venuto a prendersi un popolo tra le nazioni con prove, segni, portenti e battaglie, con mano forte e braccio teso, con visioni orrende, come il Signore Dio vostro fece per voi in Egitto davanti ai tuoi occhi,35per farti conoscere che il Signore è Dio e non ve n'è altri fuori di lui.36Dal cielo ti ha fatto udire la sua voce per ammaestrarti, sulla terra ti ha fatto vedere il suo fuoco immenso, e di mezzo al fuoco ti ha fatto udire le sue parole,37perchè egli ha amato i tuoi padri e ne ha eletta, dopo di loro, la discendenza. Egli ti ha tratto dall'Egitto, colla sua grande potenza ti è andato innanzi38per distruggere alla tua venuta nazioni grandissime più forti di te, introdurti nel loro paese e dartene il dominio come vedi al presente.39Riconosci adunque oggi e ripensa nel tuo cuore che il Signore è Dio lassù in cielo e quaggiù in terra, e che non ce n'è nessun altro.40Osserva adunque le sue leggi e i suoi comandi, affinchè abbia bene tu e dopo di te i tuoi figli, e tu possa dimorare lungo tempo nella terra che il Signore tuo Dio sta per darti ».

Le città di rifugio.

41Allora Mosè designò tre città al di là del Giordano, ad oriente,42perchè servissero di rifugio a colui che involontariamente avesse ucciso il suo prossimo, senza averlo odiato per l'addietro, in una delle quali egli potesse trovare scampo.43Furono: Bosor nel deserto, situata nella pianura campestre della tribù di Ruben; Ramot in Galaad, che è nella tribù di Gad, e Golan in Basan, che è nella tribù di Manasse.

Preambolo al secondo discorso di Mosè.

44Questa è la legge che Mosè propose ai figli d'Israele,45e questi sono i precetti e le cerimonie e le ordinazioni che egli prescrisse ai figli d'Israele, dopo che furono usciti dall'Egitto,46al di là del Giordano, nella valle di faccia al tempio di Fogor, nella terra di Sehon re degli Amorrei, che abitò in Esebon e fu disfatto da Mosè e dai figli d'Israele Usciti dall'Egitto.47Essi presero possesso della terra di lui e della terra di Og re di Basan (due re Amorrei che erano di là del Giordano, ad oriente),48da Aroer, che è sulla riva del torrente Arnon, fino al monte Sion, che dicesi anche Ermon,49tutta la pianura oltre il Giordano, verso oriente, fino al mare del deserto, e fino alle fal delle monte Fasga.