Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Deuteronomio 26


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 E quando sarai entrato nella terra di cui il Signore io tuo sta per darti il possesso, quando l'avrai conquistata e vi abiterai,1 - Quando sarai entrato nella terra che il Signore Dio tuo ti darà a possedere, e l'avrai conquistata e v'abiterai,
2 prenderai le primizie di tutti i tuoi frutti, e, messele in un paniere, andrai al luogo dal Signore Dio tuo eletto, perchè vi sia invocato il suo nome,2 prenderai le primizie di tutte le tue raccolte, le porrai in una cesta, e ti recherai al luogo che il Signore Dio tuo avrà scelto perchè ivi s'invochi il suo nome.
3 e, presentandoti al sacerdote che vi sarà allora, gli dirai: Confesso davanti al Signore Dio tuo d'essere entrato nella terra ch'egli giurò ai nostri padri di darci.3 Ti presenterai al sacerdote che sarà [in carica] in quel tempo, e gli dirai: - Io professo oggi innanzi al Signore Dio tuo, d'esser entrato nella terra della quale egli aveva giurato ai nostri padri che ce l'avrebbe data. -
4 E il sacerdote, preso dalla tua mano il paniere, lo porrà davanti all'altare del Signore Dio tuo.4 Ed il sacerdote, ricevuta dalle tue mani la cesta, la porrà innanzi all'altare del Signore Dio tuo,
5 E tu dirai al cospetto del Signore Dio tuo: Il Siro perseguitava mio padre, il quale disceso in Egitto con pochissimi dei suoi, vi dimorò come forestiero e vi divenne una nazione grande e forte e infinita di numero.5 e tu, alla presenza del Signore Dio tuo, dirai: - Il Siro perseguitava il padre mio, il quale andò in Egitto e vi trasmigrò con pochissima gente, cresciuta poi in popolo grande, forte ed innumerevole.
6 Ma gli Egiziani ci afflissero e ci perseguitarono, imponendoci servizi gravissimi;6 Gli Egiziani ci angariarono e ci perseguitarono, imponendoci pesi gravissimi.
7 e noi gridammo al Signore Dio dei padri nostri, il quale ci esaudì, e vista la nostra umiliazione, gli affanni e le angustie,7 E noi gridammo al Signore Dio dei padri nostri; il quale ci esaudì, rimirò la nostra umiliazione, i travagli e le angustie nostre,
8 ci trasse dall'Egitto con mano forte e braccio steso, con grande spavento, con segni e portenti,8 e ci condusse via dall'Egitto con mano forte e braccio disteso, tra grande spavento, con maraviglie e prodigi,
9 e c'introdusse in questo luogo, e ci diede una terra che stilla latte e miele.9 e ci fece entrar qui, dandoci una terra che stilla latte e miele.
10 Per questo io offro le primizie dei frutti della terra che il Signore mi ha data. E le deporrai davanti al Signore Dio tuo, e dopo di avere adorato il Signore Dio tuo,10 Per questo dunque io offro ora le primizie de' frutti della terra che il Signore m'ha dato. - Le deporrai dinanzi al Signore Dio tuo, e, dopo adorato il Signore Dio tuo,
11 di tutti i beni che il Signore Dio tuo avrà dato a te e alla tua casa, farai un banchetto tu col levita e col forestiero che è con te.11 con tutti quei beni che il Signore Dio tuo ha dato a te ed alla tua casa, farai festa tu ed il levita ed il forestiero che è teco.
12 Quando avrai compita la decima di tutti i tuoi frutti, nel terzo anno delle decime la darai al levita, al forestiero, all'orfano, alla vedova, perchè ne mangino dentro le tue porte e ne sian satollati.12 L'anno terzo, quando avrai finito di levar la decima di tutte le raccolte, darai [un'altra decima] per il levita, per il forestiero, per il pupillo e per la vedova che sono entro le tue porte, acciò mangino e si sazino.
13 Poi tu dirai nel cospetto del Signore Dio tuo: Ho tolto di casa mia ciò che era consacrato, e l'ho dato al levita e al forestiero, all'orfano e alla vedova, come tu mi hai ordinato, non ho trascurato i tuoi comandamenti, nè ho dimonticato i tuoi precetti.13 Ed al cospetto del Signore Dio tuo dirai: - Ho levato di casa mia quello che era messo da parte, e l'ho dato al levita, al forestiero, al pupillo, alla vedova, come tu mi comandasti; non ho trasgredito i tuoi ordini, nè ho dimenticato il tuo precetto;
14 Non ho mangiato di queste cose nel mio lutto, nè le ho riserbate per alcun uso immondo, non ne ho adoperato nulla per i funerali. Ho obbedito alla voce del Signore Dio mio ed ho fatto ogni cosa secondo i tuoi ordini.14 non ho mangiato di queste cose durante il mio lutto, non le ho messe da parte per uso alcuno immondo, nè me ne son servito affatto per alcun morto. Ho obbedito alla voce del Signore Dio mio, e tutto ho fatto come m'hai comandato.
15 Volgi il tuo sguardo dal tuo santuario e dalla tua eccelsa dimora dei cieli, benedici il tuo popolo d'Israele e la terra che tu ci hai data, come giurasti ai padri nostri, terra che stilla latte e miele.15 Dal tuo santuario, e dall'eccelsa tua abitazione ne' cieli, riguarda e benedici ad Israele tuo popolo, ed alla terra che tu ci hai data, come avevi giurato ai padri nostri, terra che stilla latte e miele. -
16 Oggi il Signore Dio tuo t'ingiunge di osservare questi comandamenti e queste ordinazioni, di custodire e di metterle in pratica con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima.16 Oggi il Signore Dio tuo ti comanda che tu eseguisca questi precetti e leggi, che tu custodisca e li adempia con tutto il cuore e con tutta l'anima.
17 Oggi tu hai eletto il Signore, perchè egli sia il tuo Dio, hai eletto di camminare nelle sue vie, di osservare le sue cerimonie, i suoi comandamenti e le sue ordinazioni, di obbedire al suo comando.17 Oggi tu hai scelto il Signore, perchè egli sia il tuo Dio, e tu cammini per le sue vie, custodisca i suoi statuti e precetti e leggi, ed obbedisca a' suoi comandamenti.
18 E il Signore oggi ha eletto te, affinchè tu gli sia un popolo tutto suo, come egli ha detto, e osservi tutti i suoi comandamenti;18 Ed oggi il Signore ha scelto te, perchè tu sia il popolo suo speciale, come t'ha detto, e tu custodisca tutti i suoi comandamenti;
19 ond'egli ti renda eccelso sopra tutte le nazioni che ha create, a lode, rinomanza e gloria sua, e fucsia il popolo santo del Signore Dio tuo, come egli ha detto.19 così, ti farà essere la più eccelsa di tutte le nazioni da lui create, per la sua lode, pel suo nome, e per la sua gloria, talchè tu sia il popolo santo del Signore tuo, come egli ha detto».