Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giuditta 15


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Appena fu conosciuto da tutto l'esercito che Oloferne era stato decapitato, essi rimasero senza ragione e senza consiglio, e non sentendo più che la paura e lo spavento, cercarono scampo nella fuga.1 Tutti quelli che erano nelle tende, appena seppero dell’accaduto, restarono allibiti
2 Senza fiatare coi compagni, a capo basso, abbandonate tutte le loro cose, impazienti di sfuggire agli ebrei che sentivano venire armati sopra di loro, fuggivano attraverso i campi e pei sentieri delle colline.2 e furono presi da paura e terrore, e nessuno volle più restare a fianco dell’altro, ma tutti insieme, disperdendosi, fuggivano per ogni sentiero della pianura e della montagna.
3 I figli d'Israele, vedendoli fuggire, l'inseguirono, e discesero sonando le trombe e urlando dietro ad essi;3 Anche quelli accampati sulle montagne intorno a Betùlia si diedero alla fuga. A questo punto gli Israeliti, cioè quanti tra loro erano abili alle armi, si buttarono su di loro.
4 e, siccome gli Assiri fuggivano sparpagliati e a precipizio, i figli d'Israele, che l'inseguivano uniti in un sol corpo, facevano a pezzi tutti quelli che potevano trovare.4 Ozia mandò subito a Betomestàim, a Bebài, a Coba, a Cola e in tutti i territori d’Israele messaggeri ad annunciare l’accaduto e a invitare tutti a gettarsi sui nemici per sterminarli.
5 Avendo poi Ozia spedito messi in tutte le città e contrade d'Israele,5 Appena gli Israeliti udirono ciò, tutti compatti piombarono su di loro e li fecero a pezzi arrivando fino a Coba. Scesero in campo anche quelli di Gerusalemme e di tutta la zona montuosa, perché anche a loro avevano riferito quello che era accaduto nell’accampamento dei loro nemici. Quelli che abitavano in Gàlaad e nella Galilea li accerchiarono colpendoli terribilmente, finché giunsero a Damasco e nel suo territorio.
6 ogni contrada e ogni città mandò gioventù armata e scelta contro gli Assiri, e così l'inseguirono colla punta della spada finché non giunsero agli ultimi loro confini.6 Gli altri che erano rimasti a Betùlia si gettarono sul campo degli Assiri, si impadronirono delle loro spoglie e si arricchirono grandemente.
7 Quelli poi che eran rimasti in Betulia, entrarono nel campo degli Assiri e ne portaron via la preda che gli Assiri avevan lasciata fuggendo, e ne furon carichi oltremodo.7 Gli Israeliti tornati dalla strage si impadronirono del resto e le borgate e i villaggi del monte e del piano vennero in possesso di grande bottino, poiché ve n’era in grandissima quantità.
8 Quelli che vittoriosi tornarono a Betulia, portaron con sè tutto quello che era stato degli Assiri tanto che non potevan contarsi le mandre, i giumenti e tutte le loro suppellettili; tutti, dal più piccolo al più grande, divennero ricchi colle loro spoglie.8 Allora il sommo sacerdote Ioakìm e il consiglio degli anziani degli Israeliti, che abitavano a Gerusalemme, vennero a vedere i benefìci che il Signore aveva operato per Israele e anche per incontrare Giuditta e salutarla.
9 Allora il sommo sacerdote Ioachim andò da Gerusalemme a Betulia con tutti i suoi anziani, per vedere Giuditta.9 Appena furono entrati in casa sua, tutti insieme le rivolsero parole di benedizione ed esclamarono verso di lei: «Tu sei la gloria di Gerusalemme, tu magnifico vanto d’Israele, tu splendido onore della nostra gente.
10 Essa andò ad incontrarlo, e tutti la benedissero, ad una voce, dicendo: « Tu sei la gloria di Gerusalemme, tu la letizia d'Israele, tu l'onore del nostro popolo;10 Compiendo tutto questo con la tua mano, hai operato per Israele nobili cose: di esse Dio si è compiaciuto. Sii per sempre benedetta dal Signore onnipotente». Tutto il popolo soggiunse: «Amen!».
11 perchè hai agito virilmente, e il tuo cuore è stato forte; perchè hai amato la castigtà e dopo il tuo matrimonio non hai conosciuto altro uomo, per dquesto la mano del Signore ti ha resa forte, per questo sarai begnedetta in eterno ».11 Per trenta giorni tutto il popolo continuò a saccheggiare l’accampamento. A Giuditta diedero la tenda di Oloferne, tutte le argenterie, i letti, i vasi e tutti gli arredi di lui. Ella prese tutto in consegna e caricò la sua mula; poi aggiogò anche i suoi carri e vi accatastò sopra tutte quelle cose.
12 Tutto il popolo disse: « Così sia, così sia! »12 Tutte le donne d’Israele si radunarono per vederla e la colmarono di elogi e composero tra loro una danza in suo onore. Ella prese in mano dei tirsi e li distribuì alle donne che erano con lei.
13 Trenta giorni bastarono appena al popolo d'Israele per raccogliere le spoglie degli Assiri13 Insieme con loro si incoronò di fronde di ulivo: si mise in testa a tutto il popolo, guidando la danza di tutte le donne, mentre seguivano, armati, tutti gli uomini d’Israele, portando corone e inneggiando con le loro labbra.
14 e tutto ciò che fu riconosciuto come proprietà d'Oloferne, oro, argento, vestiti, gemme e mobili d'ogni specie, lo diedero a Giuditta, fu tutto consegnato a lei dal popolo.14 Allora Giuditta intonò questo canto di riconoscenza in mezzo a tutto Israele e tutto il popolo accompagnava a gran voce questa lode.
15 E tutti i popoli face van festa colle donne, coliti vergini e coi giovani a suon d'organi e dì cetre.