Scrutatio

Venerdi, 19 aprile 2024 - San Leone IX Papa ( Letture di oggi)

Giuditta 13


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Giuditta taglia la testa a Oloferne

1Venuta la sera, i servi d'Oloferne si affrettarono a rientrare nelle loro tende, e Vagao, chiuse le porte della camera, se ne andò.2Eran tutti acciucchiti dal vino,3e Giuditta restò sola nella camera,4con Oloferne che stava disteso sul letto, oppresso dal sonno causato dall'eccessiva ubriachezza.5Giuditta, detto alla serva che stesse fuori dinanzi alla camera a spiare,6si pose dinanzi al letto a pregare con lacrime, e movendo soltanto le labbra,7disse: « Signore Dio d'Israele, dammi forza, e getta in questo momento uno sguardo sull'opera delle mie mani, affinchè, come hai promesso, tu sollevi Gerusalemme, la tua città, ed io compia ciò che ho creduto possibile col tuo aiuto ».8Detto questo, si accostò alla colonna che era a capo del suo letto, e, staccatane la spada che vi era legata e sospesa,9la sguainò, prese la chioma della testa d'Oloferne, e, detto: « Signore, dammi forza in questo momento »,10lo colpì due volte sul collo e gli troncò la testa. Staccato dalla colonna il conopeo, gettato per terra il troncone decapitato,11uscì quasi subito, consegnò alla serva il capo d'Oloferne, e le ordinò di metterlo nella bisaccia.12Poi tutt'e due uscirono, secondo il solito come per andar a pregare, e, traversato il campo e fatto il giro della valle, giunsero alla porta della città.

Giuditta, entrata in Betulia, mostra la testa d'Oloferne al popolo

13Giuditta gridò da lungi alle guardie delle mura: « Aprite la porta, perchè il Signore è con noi ed ha fatto un miracolo in Israele ».14Le guardie, sentita la voce di lei, chiamarono gli anziani della città.15Tutti dal più piccolo al più grande accorsero a vederla, perchè credevano che non tornasse più.16Accesi dei lumi, le si strinsero tutt'intorno, ed essa, montata su un luogo elevato, ordinò che si facesse silenzio. Ottenuto un silenzio generale,17Giuditta disse: « Lodate il Signore Dio nostro, il quale non ha abbandonato coloro che hanno sperato in lui,18e, per mezzo di me sua serva, ha compiuta la sua misericordia, da lui promessa alla casa d'Israele, e in questa notte, colla mia mano, ha ucciso il nemico del suo popolo ».19Allora, tratto fuori dalla bisaccia il capo d'Oloferne, lo mostrò loro dicendo: « Ecco la testa d'Oloferne, principe dell'esercito assiro, ed ecco il suo conopeo, dentro il quale egli giaceva nella sua ubriachezza, dove, per mano d'una donna, il Signore nostro l'ha colpito.20Or io giuro pel Signore che il suo angelo m'ha custodita nell'andare e nello star là e nel tornare; il Signore non ha permesso che io sua serva fossi contaminata; egli m'ha resa a voi senza macchia di peccato, lieta della sua vittoria, del mio scampo e della vostra liberazione.21Voi tutti cantatene le glorie, perchè egli è buono e la sua misericordia è eterna ».22Allora tutti adorarono il Signore e dissero a lei: « Il Signore t'ha benedetta nella sua potenza, e per mezzo di te ha annientati i nostri nemici ».230zia, principe del popolo, le disse: « O figlia, tu sei benedetta dal Signore Dio altissimo a preferenza di tutte le altre donne della terra.24Benedetto sia il Signore, creatore del cielo e della terra, che diresse la tua mano nel troncar la testa del principe dei nostri nemici.25Oggi egli ha così esaltato il tuo nome che le tue lodi saran sempre sulla bocca degli uomini, i quali si ricorderanno in eterno della potenza del Signore, perchè per essi tu non hai risparmiata la tua vita, e viste le angustie e tribolazioni della tua gente, ne hai impedita la rovina davanti al nostro Dio ».26E tutto il popolo disse: « Così sia, così sia ».27Fu poi chiamato Achior, e venuto che fu Giuditta gli disse: « Il Dio d'Israele, a cui tu rendesti testimonianza, che si vendica dei suoi nemici, egli, in questa notte, per la mia mano ha troncata la testa di tutti gl'increduli.28E per farti persuaso della cosa, ecco il capo d'Oloferne, di colui che, nel disprezzo della sua superbia, vilipese il Dio d'Israele e ti minacciò la morte, dicendo: Quando sarà preso il popolo d'Israele, io farò trapassare i tuoi fianchi colla spada ».29Achior, veduta la testa d'Oloferne, fu preso da spavento, e cadde bocconi per terra, svenuto.30Appena ripresi i sentimenti e tornato in sè, si gettò ai piedi di lei, l'adorò e disse:31« Benedetta tu dal tuo Dio in tutte le tende di Giacobbe, perchè in te, presso tutte le nazioni che udiranno il tuo nome, sarà glorificato il Dio d'Israele ».