Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Genesi 50


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Accortosi della morte, Giuseppe si gettò sulla faccia del padre, piangendo e baciandolo,1 Ciò avendo veduto Giuseppe si gettò sulla faccia del padre piangendo, e baciandolo.
2 poi ordinò ai medici suoi servi di imbalsamare il padre.2 E ordinò a' medici suoi servi, che imbalsamassero il padre.
3 A imbalsamarlo impiegarono quaranta giorni, come usavasi riguardo ai cadaveri imbalsamati; e l'Egitto lo pianse settanta giorni.3 E quaranta giorni passarono, mentre quegli eseguivano puntualmente il suo comando: imperocché così portava il costume riguardo all'imbalsamare i cadaveri: e l'Egitto fu in lutto per settanta giorni.
4 Finito poi il tempo del lutto, Giuseppe disse alla famiglia di Faraone: « Se io ho trovato grazia dinanzi a voi, fate giungere agli orecchi di Faraone4 E finito il tempo del duolo, disse Giuseppe alla famiglia di Faraone: Se io ho trovato grazia dinanzi a voi, insinuate a Faraone,
5 che mio padre, facendomi giurare, mi ha detto: Ecco, io muoio, seppelliscimi nel mio sepolcro che mi scavai nella terra di Canaan. Andrò adunque a seppellire mio padre, e tornerò ».5 Che il padre mio facendomi giurare di obbedirlo, mi disse: Io mi muoio; tu mi seppellirai nella mia sepoltura, che mi scavai nella terra di Chanaan. Anderò dunque a seppellire il padre mio, e poi tornerò.
6 E Faraone rispose: « Va pure a seppellire tuo padre come promettesti con giuramento ».6 E Faraone gli disse: Va', e seppellisci il padre tuo, come promettesti con giuramento.
7 Allora Giuseppe andò, e con lui andarono tutti gli anziani della casa di Faraone e tutti i principali della terra d'Egitto;7 Ed egli andò, e andaron con lui tutti gli anziani della casa di Faraone, e tutti i principali della terra d'Egitto:
8 e la casa di Giuseppe coi suoi fratelli, eccetto i fanciulli, i greggi e gli armenti, che lasciarono nella terra di Gessen.8 E la casa di Giuseppe co' suoi fratelli, lasciando i fanciulli, e i greggi, e gli armenti nella terra di Gessen.
9 Fu pure accompagnato da carri e da cavalieri, e così il corteo fu numerosissimo.9 Ebbe ancora accompagnamento di carri, e di cavalieri, e fu una non piccola turba.
10 Or giunti all'aia di Atad,che è al di là del Giordano, vi si fermarono sette giorni a celebrare il funerale, con duolo grande e profondo.10 E giunsero all'aia di Atad, che è situata di là dal Giordano: dove impiegarono sette dì a celebrare il funerale con duolo grande, e profondo.
11 Avendo ciò osservato gli abitatori di Canaan, dissero: « Questo è un lutto grave per gli Egiziani ». E per questo quel luogo fu chiamato il Duolo dell'Egitto.11 Lo che osservato avendo gli abitatori della terra di Chanaan dissero: Gran duolo menano gli Egiziani. E per questo fu chiamato quel luogo il Duolo dell'Egitto.
12 Poi i figli di Giacobbe, facendo come egli aveva loro comandato,12 Fecero adunque i figliuoli di Giacobbe, come egli avea lor comandato.
13 lo portarono nella terra di Canaan, e lo seppellirono nella doppia caverna, dirimpetto a Mambre, che Abramo aveva insieme al campo comprata da Efron Eteo per farne un sepolcro di sua proprietà.13 E portatolo nella terra di Chanaan, lo seppellirono nella doppia caverna, la quale Abramo avea comprata insieme col campo dirimpetto a Mambre da Ephron Hetheo per farne una sepoltura.
14 E Giuseppe, sepolto che fu il padre, tornò in Egitto coi suoi fratelli e con tutto il suo seguito.14 E Giuseppe tornò in Egitto co' suoi fratelli, e con tutto il suo accompagnamento, sepolto che fu il padre.
15 Morto il padre, i fratelli di Giuseppe con timore dicevano tra di loro: « Chi sa che egli non si ricordi dell'ingiuria sofferta e non ci renda tutto il male che gli abbiamo fatto? »15 Dopo la morte del quale vivendo in timore i fratelli, e dicendo tra di loro: Chi sa, ch'ei non si ricordi dell'ingiuria sofferta, e non voglia renderci tutto il male, che a lui facemmo?
16 E quindi mandarono a dirgli: « Il tuo padre, prima di morire, ci comandò16 Mandarono a dirli: Il padre tuo prima di morire ci comandò,
17 che a nome suo ti dicessimo: Dimentica, ti prego, il delitto dei tuoi fratelli, e il peccato e la malizia che ebbero contro di te: e noi pure ti preghiamo di perdonare tale iniquità ti servi del Dio di tuo padre ». Udite queste parole, Giuseppe pianse.17 Che a nome suo ti dicessimo: Di grazia poni in dimenticanza la scelleraggine de' tuoi fratelli, e il peccato, e la malizia usata da loro contro di te: noi pure ti preghiamo di perdonare questa iniquità a' servi del Dio di tuo padre. Udito questo, pianse Giuseppe.
18 Allora i suoi fratelli andarono a trovarlo e prostrati bocconi per terra dissero: « Noi siamo i tuoi servi».18 E andarono a trovarlo i suoi fratelli, e prostrati per terra adorandolo, dissero: Noi siam tuoi servi.
19 Ma egli rispose loro: « Non temete. Possiamo forse resistere al volere di Dio?19 Rispose loro: Non temete: possiam noi resistere al volere di Dio?
20 Voi, è vero, faceste dei cattivi disegni contro di me, ma Dio li converti in bene per esaltarmi, come vedete che succede, e per salvare molti popoli.20 Voi faceste cattivi disegni contro di me; ma Dio li convertì in bene affine di esaltarmi, come vedete di presente, e salvar molti popoli.
21 Non temete: io nutrirò voi e i vostri figlioli ». E li consolò, parlando loro con dolcezza e mansuetudine.21 Non temete: io nutrirò voi, e i vostri pargoletti. E gli consolò, e parlò loro con dolcezza, e mansuetudine.
22 Giuseppe dimorò in Egitto con tutta la famiglia di suo padre; e visse cento dieci anni. E vide i figli di Efraim fino alla terza generazione. Anche i figli di Machir, figlio di Manasse, furon posti sulle ginocchia di Giuseppe.22 Ed egli abitò nell'Egitto con tutta la famiglia del padre suo: e visse cento dieci anni. E vide i figliuoli di Ephraim fino alla terza generazione. I figliuoli ancora di Machir figliuolo di Manasse furon posti sulle ginocchia di Giuseppe.
23 Finalmente Giuseppe disse ai suoi fratelli: « Dio vi visiterà dopo la mia morte, e vi farà salire da questa terra a quella promessa con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe ».23 Dopo tutte queste cose disse egli a' suoi fratelli: Dio vi visiterà dopo la mia morte, e faravvi passare da questa terra alla terra promessa con giuramento ad Abramo, ad Isacco, e a Giacobbe.
24 E fattili giurare, dicendo: « Quando Dio vi visiterà, portate con voi le mie ossa »24 E fattili giurare, dicendo: Quando Dio vi visiterà, portate con voi da questo luogo le mie ossa:
25 Mori in età di cento dieci anni. E, imbalsamato, fu riposto in una cassa in Egitto.25 Si morì, compiuti i cento dieci anni di sua vita. E imbalsamato fu riposto in una cassa nell'Egitto.