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Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Genesi 38


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BIBBIA TINTORIBIBBIA TINTORI
1 Nello stesso tempo Giuda, allontanatosi dai suoi fratelli, andò a stare da un uomo di Odollam, chiamato Hiras;1 Nello stesso tempo Giuda, allontanatosi dai suoi fratelli, andò a stare da un uomo di Odollam, chiamato Hiras;
2 e vedutavi la figlia di un cananeo chiamato Sue, la prese in moglie e visse con lei.2 e vedutavi la figlia di un cananeo chiamato Sue, la prese in moglie e visse con lei.
3 Ed essa concepì e partorì un figlio a cui pose nome Er.3 Ed essa concepì e partorì un figlio a cui pose nome Er.
4 Avendo concepito un'altra volta, pose al figlio nato il nome di Onan.4 Avendo concepito un'altra volta, pose al figlio nato il nome di Onan.
5 Partorì ancora un terzo figlio, che chiamò Seia; e nato questo, cessò dal partorire.5 Partorì ancora un terzo figlio, che chiamò Seia; e nato questo, cessò dal partorire.
6 E Giuda diede ad Er, suo primogenito, una moglie chiamata Tamar.6 E Giuda diede ad Er, suo primogenito, una moglie chiamata Tamar.
7 Ma Er, primogenito di Giuda, era perverso davanti al Signore, il quale lo fece morire.7 Ma Er, primogenito di Giuda, era perverso davanti al Signore, il quale lo fece morire.
8 Allora Giuda disse ad Onan suo figlio: « Prendi la moglie di tuo fratello e vivi con lei, per dare dei figli al tuo fratello ».8 Allora Giuda disse ad Onan suo figlio: « Prendi la moglie di tuo fratello e vivi con lei, per dare dei figli al tuo fratello ».
9 Ma Onan, sapendo che i figli nati non sarebbero suoi, accostandosi alla moglie del fratello, impediva il concepimento, per non far nascere figli col nome del fratello.9 Ma Onan, sapendo che i figli nati non sarebbero suoi, accostandosi alla moglie del fratello, impediva il concepimento, per non far nascere figli col nome del fratello.
10 E siccome faceva questa cosa detestabile, il Signore lo fece morire.10 E siccome faceva questa cosa detestabile, il Signore lo fece morire.
11 Allora Giuda disse a Tamar sua nuora: « Rimani vedova in casa di tuo padre, finché non sia cresciuto Seia mio figlio ». Egli infatti temeva che morisse anche questo come i suoi fratelli. E Tamar se ne tornò in casa di suo padre.11 Allora Giuda disse a Tamar sua nuora: « Rimani vedova in casa di tuo padre, finché non sia cresciuto Seia mio figlio ». Egli infatti temeva che morisse anche questo come i suoi fratelli. E Tamar se ne tornò in casa di suo padre.
12 Or passato del tempo, mori la figlia di Sue moglie di Giuda, il quale, dopo averla pianta ed essersi consolato, salì a Tamnas con Hiras di Odollam, pastore di greggi, a trovare coloro che tosavano le sue pecore.12 Or passato del tempo, mori la figlia di Sue moglie di Giuda, il quale, dopo averla pianta ed essersi consolato, salì a Tamnas con Hiras di Odollam, pastore di greggi, a trovare coloro che tosavano le sue pecore.
13 E fu riferito a Tamar che il suo suocero saliva a Tamnas per tosare le pecore.13 E fu riferito a Tamar che il suo suocero saliva a Tamnas per tosare le pecore.
14 Allora essa, deposte le vesti vedovili, prese un velo, e, travestitasi, si pose a sedere in un bivio della strada che mena a Tamnas, perchè Seia era cresciuto e non le era stato dato in sposo.14 Allora essa, deposte le vesti vedovili, prese un velo, e, travestitasi, si pose a sedere in un bivio della strada che mena a Tamnas, perchè Seia era cresciuto e non le era stato dato in sposo.
15 Giuda, come la vide, la prese per una meretrice, avendo essa il viso coperto per non essere riconosciuta.15 Giuda, come la vide, la prese per una meretrice, avendo essa il viso coperto per non essere riconosciuta.
16 Avvicinandosi quindi a lei le disse: « Lascia che io mi accosti a te » (non sapeva che fosse sua nuora). Ed avendo essa risposto: « Che mi darai per godermi?»16 Avvicinandosi quindi a lei le disse: « Lascia che io mi accosti a te » (non sapeva che fosse sua nuora). Ed avendo essa risposto: « Che mi darai per godermi?»
17 gli disse: «Ti manderò un capretto del mio gregge ». Ed essa: « Acconsentirò a tutto, purché tu mi dia un pegno, finché non mi mandi quanto prometti».17 gli disse: «Ti manderò un capretto del mio gregge ». Ed essa: « Acconsentirò a tutto, purché tu mi dia un pegno, finché non mi mandi quanto prometti».
18 E Giuda: « Che desideri come pegno? » Rispose: « L'anello, il braccialetto e il bastone che hai in mano ». In quell'unica unione la donna concepì,18 E Giuda: « Che desideri come pegno? » Rispose: « L'anello, il braccialetto e il bastone che hai in mano ». In quell'unica unione la donna concepì,
19 e si alzò e se ne andò, e, deposto l'abito preso, si rimise le vesti vedovili.19 e si alzò e se ne andò, e, deposto l'abito preso, si rimise le vesti vedovili.
20 Or Giuda mandò il capretto per mezzo del suo pastore dollamite, per riavere il pegno dato alla donna; ma egli non la trovò.20 Or Giuda mandò il capretto per mezzo del suo pastore dollamite, per riavere il pegno dato alla donna; ma egli non la trovò.
21 Dimandò alla gente del luogo: « Dove è quella donna che stava a sedere nel bivio? » E tutti risposero: « Qui non c'è stata nessuna meretrice ».21 Dimandò alla gente del luogo: « Dove è quella donna che stava a sedere nel bivio? » E tutti risposero: « Qui non c'è stata nessuna meretrice ».
22 Egli se ne tornò a Giuda e gli disse: « Non l'ho trovata, anzi la gente del luogo mi ha detto che lì non c'è stata a sedere nessuna meretrice ».22 Egli se ne tornò a Giuda e gli disse: « Non l'ho trovata, anzi la gente del luogo mi ha detto che lì non c'è stata a sedere nessuna meretrice ».
23 E Giuda rispose: « Si tenga pure il pegno: certamente non potrà dirmi bugiardo, perchè io ho mandato il capretto promesso, e tu non l'hai trovata ».23 E Giuda rispose: « Si tenga pure il pegno: certamente non potrà dirmi bugiardo, perchè io ho mandato il capretto promesso, e tu non l'hai trovata ».
24 Ma di lì a fre mesi alcuni vennero a dire a Giuda: « Tamar, tua nuora, ha fornicato, e già apparisce gravida ». Giuda rispose: «Portatela ad essere arsa ».24 Ma di lì a fre mesi alcuni vennero a dire a Giuda: « Tamar, tua nuora, ha fornicato, e già apparisce gravida ». Giuda rispose: «Portatela ad essere arsa ».
25 Or mentre essa era condotta al supplizio, mandò a dire al suo suocero: « Io sono incinta per l'uomo al quale appartengono queste cose. Guarda di chi siano l'anello, il braccialetto e il bastone ».25 Or mentre essa era condotta al supplizio, mandò a dire al suo suocero: « Io sono incinta per l'uomo al quale appartengono queste cose. Guarda di chi siano l'anello, il braccialetto e il bastone ».
26 E Giuda, riconosciuti i pegni, disse: « È meno colpevole di me, chè non l'ho data in moglie a Seia mio figlio! » Egli però non ebbe più relazioni con lei.26 E Giuda, riconosciuti i pegni, disse: « È meno colpevole di me, chè non l'ho data in moglie a Seia mio figlio! » Egli però non ebbe più relazioni con lei.
27 Or quando Tamar stava per partorire, s'accorsero che aveva in seno due gemelli. E, nell'uscire, uno dei bambini mise fuori la mano, alla quale la levatrice legò un filo scarlatto, dicendo:27 Or quando Tamar stava per partorire, s'accorsero che aveva in seno due gemelli. E, nell'uscire, uno dei bambini mise fuori la mano, alla quale la levatrice legò un filo scarlatto, dicendo:
28 « Questo esce il primo ».28 « Questo esce il primo ».
29 Ma avendo egli ritirata la mano, uscì l'altro, e la donna disse: « Perchè è stata rotta da te la muraglia? » E per questo motivo gli pose nome Farcs.29 Ma avendo egli ritirata la mano, uscì l'altro, e la donna disse: « Perchè è stata rotta da te la muraglia? » E per questo motivo gli pose nome Farcs.
30 Usci di poi il suo fratello che aveva alla mano il filo scarlatto, e lo chiamò Zara.30 Usci di poi il suo fratello che aveva alla mano il filo scarlatto, e lo chiamò Zara.