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Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 24


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Davide allora salì verso i luoghi più sicuri di Engaddi e vi si fermò.1 Davide salì da lì per abitare tra i rifugi di Engaddi.
2 Allorchè Saul fu di ritorno dall'inseguimento dei Filistei, gli vennero ad annunziare: «Ecco, Davide si trova nel deserto di Engaddi».2 Quando Saul ritornò dall'inseguimento dei Filistei gli riferirono: "Ecco, Davide sta nel deserto di Engaddi".
3 Presi con sè tremila uomini tra i più valorosi guerrieri di tutto Israele, andò alla ricerca di Davide e de' suoi, fin tra le rocce più scoscese accessibili soltanto ai camosci;3 Saul prese tremila uomini scelti da tutto Israele, e andò alla ricerca di Davide e dei suoi uomini sugli strapiombi delle Rocce degli Stambecchi.
4 e giunse ai parchi di pecore, che si incontravano sul cammino. Eravi colà una grotta nella quale Saul entrò per certi suoi bisogni. Ora Davide coi suoi si trovava nascosto in fondo alla grotta,4 Arrivato a certi recinti di pecore a lato della strada, dove era una caverna, Saul vi entrò per coprire i suoi piedi; Davide e i suoi uomini stavano nelle profondità della caverna.
5 e i suoi compagni gli dissero: «Ecco il giorno del quale il Signore ti ha detto: - Io ti darò nelle mani il tuo nemico e ne farai ciò che ti piacerà -». Davide allora si levò e tagliò un lembo del mantello di Saul.5 Gli uomini di Davide gli dissero: "Ecco il giorno in cui il Signore ti dice: "Ecco, io pongo il tuo nemico nelle tue mani e tu gli farai quello che pare bene ai tuoi occhi". Davide si alzò e tagliò furtivamente il lembo del manto di Saul.
6 Dopo di che Davide ebbe rimorso al pensiero di aver tagliato il lembo del mantello di Saul6 Ma dopo ciò a Davide batté il cuore, perché aveva tagliato il lembo del manto di Saul.
7 e disse ai suoi: «Dio mi sia propizio affinchè io non abbia a far una simile cosa al mio signore, l'unto del Signore, di alzar la mano contro di lui, perchè è l'unto del Signore».7 Disse ai suoi uomini: "Mi guardi il Signore dal fare questa cosa al mio signore, al consacrato dal Signore, stendendo la mia mano su di lui. Egli infatti è il consacrato del Signore".
8 Con le sue parole Davide raffrenò i suoi e non permise che essi si gettassero sopra di Saul. Quando poi Saul si fu levato e, uscito dalla caverna, ebbe ripreso il cammino,8 Davide dissuase i suoi uomini con severe parole e non permise loro di insorgere contro Saul. Così Saul partì dalla caverna e se ne andò per la sua via.
9 si levò anche Davide dopo di lui e uscito dalla spelonca gridò dietro a Saul dicendo: «Re, mio signore». Saul si volse indietro, e Davide curvandosi fino a terra si prostrò9 Poi si levò anche Davide, uscì dalla caverna e gridò a Saul: "O re, mio signore!". Saul si girò indietro, Davide si gettò a terra facendo prostrazioni.
10 e disse a Saul: «Perchè dai ascolto a chi ti dice che Davide cerca il tuo male?10 Poi Davide disse a Saul: "Perché dài ascolto alle parole di chi dice: "Ecco, Davide cerca il tuo male"?
11 Guarda, oggi stesso i tuoi occhi videro che il Signore ti aveva dato nelle mie mani, nella caverna; e quantunque mi fosse venuto il pensiero di ucciderti, ebbi tuttavia pietà di te, e dissi: - Non stenderò la mano sul mio padrone, perchè è l'unto del Signore. -11 Ecco che quest'oggi i tuoi occhi costatano che il Signore ti aveva messo, oggi stesso, nella mia mano nella caverna e uno mi suggeriva di ucciderti, ma ho avuto pietà di te e ho detto: "Non stenderò la mia mano sul mio signore, perché egli è consacrato dal Signore!".
12 Anzi, osserva, padre mio, e vedi il lembo del tuo mantello nella mia mano. Se pertanto, nel tagliare l'estremità del tuo mantello, non volli stendere la mia mano contro di te, devi ben persuaderti, che non c'è nella mia condotta nè malvagità, nè ribellione e che non ho peccato contro di te, mentre tu mi tendi insidie per farmi morire.12 O padre mio, guarda il lembo del tuo manto nella mia mano! Poiché, quando io ho tagliato il lembo del tuo manto, non ti ho ucciso, sappi e osserva che non vi è nelle mie azioni né male né delitto, e non ho peccato contro di te; ma tu tendi insidie alla mia vita per togliermela.
13 Il Signore sia giudice tra me e te e il Signore mi vendichi di te; ma la mia mano non sarà mai contro di te,13 Che il Signore faccia da giudice tra me e te, e il Signore mi vendichi di te, ma la mia mano non sarà contro di te.
14 giusta l'antico proverbio che dice: -Dagli iniqui viene l'empietà. - La mia mano dunque non deve essere contro di te.14 Come dice un antico proverbio: Dai malvagi esce malvagità! Ma la mia mano non sarà contro di te!
15 E chi è poi, o re di Israele, quegli che tu perseguiti? Chi perseguiti tu? Tu insegui un cane morto, una pulce.15 Dietro a chi è uscito il re d'Israele? Dietro a chi tu stai correndo? Dietro un cane morto, dietro una semplice pulce!
16 Il Signore sia giudice tra me e te: veda e giudichi la mia causa, e mi liberi dalle tue mani».16 Il Signore sarà l'arbitro e farà da giudice tra me e te; che egli esamini e difenda la mia causa e mi renda giustizia dalla tua mano".
17 Come ebbe Davide finito di dire queste parole a Saul, questi gli disse: «Non è questa la voce tua, o figliuol mio Davide?». Poi Saul alzò la sua voce e si mise a piangere17 Quando Davide finì di rivolgere quelle parole a Saul, egli rispose: "Questa è la tua voce, figlio mio Davide?". E Saul, alzando grida, pianse.
18 e disse a Davide: «Tu sei più giusto di me, poichè tu mi hai fatto del bene mentre io non ti resi che male.18 Poi disse a Davide: "Tu sei più retto di me, perché tu mi hai reso del bene, mentre io ti ho reso del male.
19 E qual bene tu mi abbia fatto lo mostrasti oggi, quando avendomi il Signore dato in tua balìa, tu non mi uccidesti.19 E tu oggi hai manifestato il bene che hai fatto verso di me, in quanto il Signore mi aveva consegnato nella tua mano, ma tu non mi hai ucciso.
20 Ora chi mai, essendosi imbattuto nel suo nemico, lo lascia andar per la sua strada? Ma il Signore ti dia il contraccambio dell'opera buona compiuta a mio riguardo.20 Quando un uomo incontra il suo nemico, lo lascia andare tranquillamente per la sua via? Il Signore ti renderà del bene per quello che mi hai fatto quest'oggi.
21 Ed ora, poichè so che certissimamente tu regnerai e avrai nella tua mano il regno d'Israele,21 E ora, ecco, io so che tu certamente sarai re e il potere regale su Israele sarà stabile nella tua mano;
22 giurami per il Signore che non distruggerai la mia discendenza dopo di me e che non cancellerai il mio nome dalla casa del padre mio».22 or dunque, giurami per il Signore che non sopprimerai la mia discendenza dopo di me e che non farai scomparire il mio nome dal casato di mio padre".
23 Davide lo giurò a Saul e questi se ne andò a casa, mentre Davide e i suoi salirono verso luoghi più sicuri.23 Davide lo giurò a Saul e Saul se ne ritornò alla sua casa, mentre Davide e i suoi uomini salirono alla fortezza.