Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 13


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Se io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, e non avessi amore, non sarei che un bronzo risonante, o un cembalo squillante.1 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
2 E se avessi il dono della profezia, e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e se avessi tutta la fede, sì da trasportar le montagne, e poi mancassi di amore, non sarei nulla.2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.
3 E se anche sbocconcellassi a favor dei poveri tutto quel che ho, e dessi il mio corpo per esser arso, e non avessi amore, non ne avrei alcun giovamento.3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
4 L'amore è longanime, è benigno; l'amore non ha invidia; non agisce invano; non si gonfia;4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia,
5 non è ambizioso; non è egoista, non s'irrita, non pensa il male;5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto,
6 non si compiace dell'ingiustizia, ma gode della verità;6 non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità.
7 soffre ogni cosa, ogni cosa crede, tutto spera, tutto sopporta.7 Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
8 L'amore non mai vien meno; sian le profezie, termineranno; sian le lingue, cesseranno; sia la scienza, finirà in nulla,8 La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.
9 poichè parzialmente conosciamo e parzialmente profetiamo,9 La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia.
10 ma quando venga ciò che è perfetto, il parzialmente finirà.10 Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.
11 Quand'ero bambino, parlavo come bambino, pensavo come bambino, ragionavo come bambino; ma fatto uomo, ho cessato i costumi del bambino.11 Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato.
12 In questo momento noi vediamo traverso uno specchio in enigma, allora vedremo faccia a faccia; ora io conosco parzialmente, allora conoscerò per intiero, come anch'io sono stato conosciuto.12 Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.
13 Ora soltanto queste tre cose perdurano, fede, speranza e amore, ma la più grande di tutte è l'amore.13 Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!