Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Deuteronomio 14


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Siate figli del Signore Dio vostro. Non vi fate incisioni, e non vi radete i capelli a causa d'un morto.1 Voi siete figli per il Signore, vostro Dio: non vi farete incisioni e non vi raderete tra gli occhi per un morto.
2 Perchè tu sei un popolo santo riserbato al Signore Dio tuo, ed egli t'ha eletto acciò tu sia per lui il popolo suo particolare fra tutte le genti che son sulla terra.2 Tu sei infatti un popolo consacrato al Signore, tuo Dio, e il Signore ti ha scelto per essere il suo popolo particolare fra tutti i popoli che sono sulla terra.
3 Non mangiate di ciò che è immondo.3 Non mangerai alcuna cosa abominevole.
4 I quadrupedi che dovete mangiare sono questi: il bove, la pecora, la capra,4 Questi sono gli animali che potrete mangiare: il bue, la pecora e la capra;
5 il cervo, il capriolo, il bufalo, il tragelafo, il pigargo, l'orige, il camelopardo.5 il cervo, la gazzella, il capriolo, lo stambecco, l'antilope, il bufalo e il camoscio.
6 Mangerete insomma d'ogni animale che ha l'unghia fessa, e che rumina.6 Potrete mangiare di ogni quadrupede che ha l’unghia bipartita, divisa in due da una fessura, e che rumina.
7 Di quelli invece che ruminano, ma non hanno l'unghia fessa, come il cammello, la lepre ed il cherogrillo, non dovete mangiare; questi, poichè ruminano ma non hanno l'unghia fessa, saranno immondi per voi.7 Ma non mangerete quelli che ruminano soltanto o che hanno soltanto l’unghia bipartita, divisa da una fessura: il cammello, la lepre, l’iràce, che ruminano ma non hanno l’unghia bipartita. Considerateli impuri.
8 Anche il porco, siccome ha l'unghia fessa ma non rumina, sarà immondo. Di questi, non mangerete le carni, e non toccherete i cadaveri.8 Anche il porco, che ha l’unghia bipartita ma non rumina, per voi è impuro. Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri.
9 Degli animali che vivon nell'acqua, mangerete quelli che hanno pinne e squame;9 Fra tutti gli animali che vivono nelle acque potrete mangiare quelli che hanno pinne e squame;
10 quelli che sono senza pinne e squame, non li mangiate, perchè sono immondi.10 ma non mangerete nessuno di quelli che non hanno pinne e squame. Considerateli impuri.
11 Mangiate di tutti gli uccelli mondi.11 Potrete mangiare qualunque uccello puro,
12 Non mangiate gl'immondi, cioè: l'aquila, il grifone, l'aquila di mare,12 ma delle seguenti specie non dovete mangiare: l’aquila, l’avvoltoio e l’aquila di mare,
13 l'issione, l'avvoltoio, il nibbio, e le loro specie;13 il nibbio e ogni specie di falco,
14 ogni specie di corvi,14 ogni specie di corvo,
15 lo struzzo, la civetta, il laro, lo sparviere, e le loro specie;15 lo struzzo, la civetta, il gabbiano e ogni specie di sparviero,
16 l'erodione, il cigno, l'ibis,16 il gufo, l’ibis, il cigno,
17 lo smergo, il porfirione, ed il gufo,17 il pellicano, la fòlaga, l’alcione,
18 l'onocrotalo ed il caradrio, ciascuno con le sue specie, l'upupa ancora ed il pipistrello.18 la cicogna, ogni specie di airone, l’ùpupa e il pipistrello.
19 Ogni animale che va sulla terra ed ha l'ali, è immondo e non si mangerà.19 Considererete come impuro ogni insetto alato. Non ne mangiate.
20 Mangiate tutto quello che è mondo.20 Potrete mangiare ogni uccello puro.
21 Di qualsiasi animale morto da sè, non ne mangiate. Donalo o vendilo al forestiero che si trova presso di te, che ne mangi; perchè tu sei il popolo santo del Signore Dio tuo. Non cocerai un capretto nel latte della madre sua.21 Non mangerete alcuna bestia che sia morta di morte naturale; la darai al forestiero che risiede nelle tue città, perché la mangi, o la venderai a qualche straniero, perché tu sei un popolo consacrato al Signore, tuo Dio. Non farai cuocere un capretto nel latte di sua madre.
22 Ogni anno, metterai da parte la decima di tutt'i prodotti della terra;22 Dovrai prelevare la decima da tutto il frutto della tua semente, che il campo produce ogni anno.
23 e la mangerai innanzi al Signore Dio tuo, nel luogo ch'egli avrà scelto perchè lì s'invochi il suo nome: la decima del tuo grano, vino ed olio, ed i primogeniti dei tuoi armenti e greggi, acciò tu impari a temere il Signore Dio tuo in ogni tempo.23 Mangerai davanti al Signore, tuo Dio, nel luogo dove avrà scelto di stabilire il suo nome, la decima del tuo frumento, del tuo mosto, del tuo olio e i primi parti del tuo bestiame grosso e minuto, perché tu impari a temere sempre il Signore, tuo Dio.
24 Se poi fosse troppo lungo il cammino, e lontano il luogo scelto dal Signore Dio tuo, così che, ricevute le sue benedizioni, tu non possa a lui portar tutte quelle cose,24 Ma se il cammino è troppo lungo per te e tu non puoi trasportare quelle decime, perché è troppo lontano da te il luogo dove il Signore, tuo Dio, avrà scelto di stabilire il suo nome – perché il Signore, tuo Dio, ti avrà benedetto –,
25 le venderai tutte, le convertirai in danaro, e portando questo nelle tue mani andrai al luogo scelto dal Signore Dio tuo.25 allora le convertirai in denaro e, tenendolo in mano, andrai al luogo che il Signore, tuo Dio, avrà scelto
26 Con quel danaro comprerai quel che ti piacerà, dagli armenti o dai greggi, vino ancora e sicera, e tutto quello che tu desideri; e lo mangerai davanti al Signore Dio tuo, e farai banchetto, tu, la tua famiglia,26 e lo impiegherai per comprarti quanto tu desideri: bestiame grosso o minuto, vino, bevande inebrianti o qualunque cosa di tuo gusto e mangerai davanti al Signore, tuo Dio, e gioirai tu e la tua famiglia.
27 ed il levita che abita entro le tue mura. Bada bene di non l'abbandonare, perchè non ha altra parte nella terra ch'è tuo possesso.27 Il levita che abita le tue città, non lo abbandonerai, perché non ha parte né eredità con te.
28 Ogni tre anni, metterai da parte un'altra decima di tutto quello che t'è provenuto in quel tempo, e la serberai nelle tue case.28 Alla fine di ogni triennio metterai da parte tutte le decime del tuo provento in quell'anno e le deporrai entro le tue porte.
29 Verrà il levita che non ha altra parte nè possessione con te, ed il forestiero, l'orfano e la vedova che sono entro le tue porte, e mangeranno e si sazieranno. Così, il Signore Dio tuo ti benedirà in tutti i lavori che intraprenderai con le tue mani.29 Il levita, che non ha parte né eredità con te, il forestiero, l’orfano e la vedova che abiteranno le tue città, mangeranno e si sazieranno, perché il Signore, tuo Dio, ti benedica in ogni lavoro a cui avrai messo mano.