Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Deuteronomio 18


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La parte dei leviti

1- I sacerdoti e i leviti, e tutti quelli della loro tribù, non avranno parte o possessione come il rimanente popolo d'Israele, perchè vivono dei sacrifizi e delle offerte del Signore;2perciò, non riceveranno altro di sulle terre de' loro fratelli; il Signore stesso è la loro eredità, come ha detto loro.3Questo è il diritto de' sacerdoti sul popolo, e su quelli che offrono sacrifizi: sia che immolino un bove o una pecora, daranno al sacerdote la spalla ed il ventricolo,4le primizie del grano, del vino e dell'olio, e la parte sulla lana alla tosatura delle pecore.5Lui infatti elesse il Signore Dio tuo di fra tutte le sue tribù, perchè stia a servire il nome del Signore, egli ed i figli suoi in perpetuo.6Se un levita uscirà da una delle città che sono destinate in tutto Israele a sua abitazione, e per amore al luogo che il Signore avrà eletto vorrà venirvi,7presterà servizio nel nome del Signore Dio suo, come tutti gli altri suoi fratelli leviti che staranno allora dinanzi al Signore.8Riceverà sui sacrifizi la stessa parte che gli altri, non contando quello che nella sua città gli spetta dell'eredità di suo padre.

Contro gl'indovini

9Quando sarai entrato nella terra che il Signore Dio tuo ti darà, guardati dall'imitare le abominazioni di que' popoli.10Non si trovi in te chi pretenda purificar il figlio suo o la figlia facendoli passar per il fuoco, o chi interroghi gli stregoni, o guardi ai sogni ed ai presagi; non vi sia chi faccia sortilegi11o incantesimi, nè chi consulti i maghi o gl'indovini, o cerchi sapere dai morti la verità.12Tutte queste cose, il Signore le ha in abominazione, e per queste tali scelleratezze distruggerà quei popoli al tuo arrivo.13Sarai senza colpa e senza macchia rispetto al Signore Dio tuo.14Queste nazioni, la cui terra tu possederai, dan retta agli aùguri ed agl'indovini; ma tu fosti educato ben altrimenti dal Signore Dio tuo.15Il Signore Dio tuo susciterà per te un profeta della tua nazione e de' tuoi fratelli, come me. Lui ascolta,16come chiedesti al Signore Dio tuo sull'Horeb, quand'era convocata l'assemblea, e dicesti: - Non ascolterò più la voce del Signore Dio mio, nè vedrò più questo sì gran fuoco, per non morirne. -17Ed il Signore mi disse: - Hanno parlato bene in tutto.18Farò sorgere per loro, di mezzo ai loro fratelli, un profeta simile a te; porrò nella sua bocca le mie parole, e dirà ad essi tutto quello che io comanderò.19Se qualcuno non vorrà dar ascolto alle parole ch'egli dirà in nome mio, ne farò io la vendetta.20Il profeta poi che pieno di prava arroganza vorrà dire nel nome mio quel ch'io non gli ho comandato di dire, o [lo dirà] nel nome di dèi stranieri, sarà messo a morte. -21Che se dentro di te tu dirai: - Come posso io riconoscere esser quello un discorso che il Signore non ha pronunziato? -22avrai questo segno: quello che tal profeta abbia predetto nel nome del Signore, e non si sia poi avverato, non l'aveva già detto il Signore, ma se l'era inventato nella sua superbia quel profeta; perciò non ne avrai timore.