Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Salmi 77


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Ode. Di Asaf. Ascolta, popolo mio, la mia dottrina, porgete il vostro orecchio alle mie parole.1 Istruzione, ovvero intelligenza di Asaph.
Ascolta, popolo mio, la mia legge: porgi le tue orecchie alle parole della mia bocca.
2 Aprirò in sentenze la mia bocca, parlerò degli enimmi de' primi tempi.2 Aprirò in parabole la mia bocca: dirò cose recondite de' primi tempi.
3 Quanto abbiamo udito e appreso, e i padri nostri ci raccontarono,3 Le quali furono da noi udite, e intese, e a noi le narrarono i padri nostri.
4 non lo nasconderemo ai loro figliuoli, all'età ventura lo racconteremo: le lodi del Signore e le sue prodezze e i portenti ch'egli operò.4 E questi non le tenner ascose a' loro figliuoli, e alla seguente generazione.
Narrando le lodi del Signore, e le opere potenti, e le meraviglie fatte da lui.
5 Egli stabilì uno statuto in Giacobbe e una legge pose in Israele, comandando ai padri nostridi far note tali cose ai loro figliuoli;5 Nel popolo di Giacobbe egli stabilì i suoi comandamenti, e ad Israele diede la legge:
6 perchè le imparasse la generazione seguente, i figliuoli ch'eran per nascere, e questi sorgessero [poi] e le raccontassero ai loro figliuoli;6 Le quali cose comandò egli a' padri, che facessero sapere a' loro figliuoli, affinchè la seguente generazione le sappia. E i figliuoli, che nasceranno, e verranno alla luce le racconteranno a' proprj figliuoli,
7 affinchè ponessero in Dio la loro speranzae non dimenticassero le opere di Dioe curassero i suoi comandamenti;7 Affinchè questi in Dio pongano la loro speranza, e non si scordino delle opere di Dio, e custodiscano i suoi comandamenti.
8 sicchè non fossero come i padri lorouna generazione perversa e ribelle, una generazione che non drizzò [al bene] il suo cuore, il cui spirito non si mantenne fedele a Dio.8 Affinchè non siano quali i padri loro, generazione prava, e ribelle: Generazione, che non ebbe cuor retto, e della quale lo spirito non fu fisso in Dio.
9 I figli d'Efraim, bravi a tendere e scoccar l'arco, voltaron le spalle nel dì della battaglia.9 I figliuoli di Ephrem periti nel tendere, e scoccare l'arco, nel giorno della battaglia voltaron le spalle.
10 Non mantennero il patto di Dioe nella sua legge non vollero camminare.10 Non custodirono l'alleanza di Dio, e non vollero camminare nella sua legge.
11 E si dimenticarono de' suoi benefizie de' portenti che aveva loro mostrati.11 E si scordarono de' suoi benefizj,e delle cose mirabili, che egli avea lor fatte vedere.
12 Dinanzi ai loro padri [invero] egli aveva compiuto maraviglie, nella terra d'Egitto, nel campo di Tanis.12 Dinanzi a 'padri loro fece egli cose mirabili nella terra d'Egitto, nella campagna di Tanis.
13 Divise il mare e li fece passare, e tenne su le acque come un muraglione.13 Divise il mare, e portogli a riva: e chiuse le acque quasi in un otre.
14 E li guidò di giorno con una nuvola, e tutta la notte col chiaror della fiamma.14 E li guidò il giorno per mezzo di una nuvola, e tutta la notte col chiarore del fuoco.
15 Spaccò la rupe nel desertoe gli abbeverò come in un grande abisso [d'acqua];15 Spaccò nel deserto la rupe, e diede loro delle acque, quasi fossero presso una profonda fiumana.
16 fece sgorgar torrenti dalla rupe e scorrer come fiumi le acque.16 Imperocché egli le acque fè uscir dalla pietra, e le acque fè scorrer a guisa di fiumi.
17 E continuarono a peccare ancora contro di lui, a sdegno eccitarono l'Eccelso nel deserto.17 Ma eglino non rifinirono di peccare contro di lui: ad ira mosser l'Altissimo in quel secco deserto.
18 E tentarono Dio in cuor loro, chiedendo cibo per i loro appetiti.18 E ne' cuori loro tentarono Dio, chiedendo cibo a sostenere le loro vite.
19 E parlaron male di Dio, dissero:«Potrà forse Iddio apparecchiare una mensa nel deserto?19 E parlaron male di Dio, e dissero: Potrà egli forse Dio imbandirci una mensa in un deserto?
20 Egli percosse, è vero, la rupe e ne sgorgaron le acque e traboccaron torrenti; ma potrà anche dare il pane e apparecchiare una mensa al suo popolo?».20 Perché egli ha battuta la pietra, e ne sono sgorgate acque, e ne sono sboccati torrenti. Potrà egli forse dare anche del pane, o imbandire una mensa al suo popolo?
21 pertanto udì il Signore e [li] rigettò, e un fuoco divampò contro Giacobbe, e l'ira si levò contro Israele;21 Udì adunque il Signore, e differì il soccorso, e un fuoco si accese contro Giacobbe, e montò l'ira contro Israele.
22 perchè non avevan creduto in Dio, nè sperato nel suo soccorso.22 Perché eglino non credettero a Dio, e non isperarono la salute da lui.
23 E [tuttavia] diè ordine alle nuvole lassù e aprì le porte del cielo.23 Or egli fu, che diede ordine alle alte nuvole, e aperse le porte del cielo,
24 E fe' piover su loro la manna da mangiare, e il pane del cielo dette loro.24 E piovve ad essi per cibo la manna, e diede loro pane del cielo.
25 Del pane degli angeli mangiò l'uomo: cibo mandò loro in abbondanza.25 Mangiò l'uomo il pane degli Angeli: ei mandò loro in abbondanza onde cibarsi.
26 Suscitò l'Austro nel cielo e sollevò con la sua potenza l'Affrico.26 Rimosse dal cielo l'Austro, e col la sua potenza vi menò l'Affrico.
27 E piovve su loro come sabbia le carnie come arena del mare i volatili pennuti.27 E fece piovere sopra di essi le carni come la polvere, e come le arene del mare uccelli alati.
28 E caddero in mezzo al loro accampamento, presso alle loro tende.28 E caddero in mezzo ai loro al loggiamenti, intorno a' lor padiglioni.
29 E mangiarono e furono arcisatolli: quanto avevan desiderato e' procacciò loro;29 Ed ei ne mangiarono, e si satollarono oltre il bisogno; ed egli soddisfece a' lor desiderj, ed ebbero tutto quel, che bramavano.
30 non furon frodati della loro voglia. [Ma] ancora avevano il cibo in bocca,30 Avean tutt'ora in bocca le loro vivande, quando l'ira di Dio piombò sopra di essi.
31 quando l'ira di Dio si levò contro di loro. E uccise i loro impinguati, e gli eletti d'Israele prostrò.31 E i più grassi ne uccise, e prostrò il fiore d'Israele.
32 Con tutto ciò peccarono ancorae non credettero ai suoi portenti.32 Con tutto questo peccarono tutta via, e non prestaron fede alle sue meraviglie.
33 E si dileguarono in un soffio i loro giornie i loro anni con rapidità.33 E i giorni loro qual fumo sparirono, e i loro anni con fretta.
34 Quando gli uccideva, lo cercavano, e tornavano e di buon mattino correvano a lui,34 Lo cercavano quand' ei gli uccideva, ed a lui si volgevano, e con sollecitudine andavano a lui.
35 e si ricordavano che Dio era il loro aiutoe Iddio Altissimo il loro redentore.35 E si ricordavano, che Dio è loro aiuto, e l'Altissimo Dio è il lor Redentore.
36 E l'amavan con la lor bocca, e con la lor lingua gli mentivano.36 E lo amarono a parole, e con la lor lingua dissero a lui cose false:
37 Ma il lor cuore non era sincero con lui, nè fedeli si mostravano al suo patto.37 Ma il cuor loro verso di lui non era retto, né furon fedeli alla sua alleanza.
38 Ma egli è misericordioso, e perdonava il loro peccatoe non gli sterminava; e più volte allontanò l'ira suae non accese tutto il suo sdegno.38 Egli però è misericordioso, e per donava loro i peccati, e non gli sterminava.
E l'ira sua molte, e molte volte rattenne, e non diè fuoco a tutto il suo sdegno:
39 E si ricordò ch'eran carne, un soffio che va e non torna!39 E ricordossi ch'ei sono carne: un soffio, che passa, e non ritorna.
40 Quante volte lo provocarono nel deserto, lo mossero a sdegno nella solitudine!40 Quante volte lo esacerbarono nel deserto? Lo provocarono ad ira in quegli aridi luoghi?
41 E tornarono a tentare Iddio, ad esacerbare il Santo d'Israele.41 Ed ei tornavano a tentare Dio, ed esacerbarono il Santo d'Israele.
42 Non si ricordaron [più] di [quanto aveva operato] la sua mano, il dì che li riscattò dalle mani dell'oppressore,42 Non tenner memoria di quel, ch'ei fece in quel di, in cui li riscattò dalle mani dell'oppressore:
43 quando fece in Egitto i suoi portentie i suoi prodigi nel campo di Tanis.43 E come egli fè vedere i suoi segni nell'Egitto, e i suoi prodigj nella campagna di Tanis.
44 E mutò in sangue i loro fiumie i loro canali, perchè non bevessero.44 E mutò in sangue i loro fiumi, e le loro acque, affinchè non avesser da bere.
45 Mandò contro di loro il tafàno, che li divorò, e la rana, che li distrusse.45 Mandò loro delle mosche che li mangiavano, e delle ranocchie, che li disertavano.
46 E dette in preda al bruco i loro raccolti, e le loro fatiche in preda alla locusta.46 E i loro frutti die in preda alla ruggine, e le loro fatiche alle locuste.
47 Devastò con la grandine le loro vigne e i loro sicòmori con la brina.47 E uccise colla grandine le loro viti, e i loro mori colla brinata.
48 Abbandonò alla grandine le loro mandre e le loro possessioni al fuoco.48 E alla grandine diede in preda i loro giumenti, e al fuoco le lor possessioni.
49 Lanciò su loro l'ira del suo sdegno, lo sdegno, l'ira, la tribolazione, una schiera di angeli del male.49 Mandò sopra di loro l'ira, e l'indegnazione sua, l'indegnazione, e l'ira, e la tribolazione mandate per mezzo de' cattivi angeli.
50 Aprì la strada alla sua ira, non risparmiò da morte le anime loro, e le loro mandre assoggettò alla mortalità.50 Larga strada apri all'ira sua, non risparmiò loro la morte, e nella stessa morte involse i loro giumenti.
51 E colpì ogni primogenito nella terra d'Egitto, le primizie della virilità nelle tende di Cam.51 E percosse tutti i primogeniti nel territorio dell'Egitto, le primizie delle loro fatiche nei padiglioni di Cham.
52 E portò via come una mandra il suo popolo, lo menò come un gregge nel deserto.52 E ne trasse il suo popolo come pecore, e come una greggia li guidò nel deserto.
53 E li guidò fiduciosi e non ebber timore, e i nemici loro ricoperse il mare.53 E fuor li condusse speranzosi, e non ebber di che temere: e il mare seppellì i loro nemici.
54 E li condusse al suo santo monte, al monte conquistato dalla sua destra. E cacciò via dinanzi a loro le genti, e a sorte divise tra loro la terra con la corda di spartizione.54 E li condusse al monte di santificazione, monte, cui egli col braccio suo acquistò. E dalla faccia loro discacciò le nazioni, e distribuì loro a sorte la terra misurata con le corde.
55 E fece abitar nelle tende di quei [popoli]le tribù d'Israello.55 E i tabernacoli di quelle nazioni diede in abitazione alle tribù d'Israele.
56 E [tuttavia] tentarono [ancora] e provocarono Iddio Altissimo, e i suoi comandamenti non custodirono.56 Ma eglino tentarono, ed esacerbarono l'altissimo Iddio, e non custodirono i suoi comandamenti.
57 Volser le spalle e non osservarono il patto, come i padri loro: si mutarono in un arco fallace.57 E volsero a lui le spalle, e non osservarono il patto: si mutarono in arco fallace come già i padri loro.
58 Ad ira l'eccitaron sui loro colli, e con i loro simulacri lo provocarono a sdegno.58 Lui mossero ad ira sui loro colli, e con gli idoli scolpiti da loro provocaron lo zelo di lui.
59 Udì Iddio, e arse d'irae disdegnò grandemente Israele.59 Udigli Iddio, e disprezzò, e umiliò altamente Israele.
60 E rigettò il tabernacolo di Silo, la tenda sua, dove aveva dimorato tra gli uomini.60 E rigettò il tabernacolo di Silo, il suo tabernacolo dove fè sua dimora tragli uomini.
61 E abbandonò alla schiavitù la loro forza, e il decoro loro in mano al nemico.61 E la loro fortezza diede alla schiavitù, e la loro gloria nelle mani de' nemici.
62 E dette in preda alla spada il suo popoloe il suo retaggio sdegnò.62 E chiuse il popol suo tralle spade, e disprezzò la sua propria eredità.
63 I loro giovani divorò il fuoco, e le loro vergini non fecer lamento!63 La loro gioventù fu divorata dal fuoco, e le loro vergini non furon piante.
64 I loro sacerdoti periron di spada, e le vedove loro non piansero!64 I loro sacerdoti periron di spada,e non si piangevano le loro vedove.
65 Allora si destò il Signore come uno che dorme, come un valoroso ebbro dal vino.65 Ma il Signore si risvegliò come un che dormiva, come un uom valoroso dopo aver bevuto assai bene del vino.
66 E percosse i suoi nemici alle spalle, eterno obbrobrio inflisse loro.66 E percosse i suoi nemici alle spalle, e di sempiterna ignominia li ricoperse.
67 E rigettò la tenda di Giuseppe e la tribù di Efraim non elesse.67 E rigettò il tabernacolo di Giuseppe, e non elesse la tribù di Ephraim.
68 Ma elesse la tribù di Giuda, il monte Sion, ch'egli amava.68 Ma elesse la tribù di Giuda, il monte di Sion, cui egli amò.
69 E [v']edificò il suo santuario, pari alle [celesti] altezze, pari alla terra che ha stabilito in eterno!69 Ed edificò come il corno del Monoceronte il suo santuario sopra la terra fondata da lui pe' secoli.
70 Ed elesse David suo servo e lo tolse dai greggi delle pecore, di dietro alle fetanti lo prese,70 Ed elesse Davidde suo servo, ed alla greggia delle pecorelle lo prese, dalla cura delle gravide pecorelle lo tolse,
71 per pascer Giacobbe, suo popolo, e Israele, suo retaggio.71 Per pascere Giacobbe suo servo, e Israele suo retaggio.
72 E li pasceva nell'integrità del suo cuore, e col senno delle sue mani li guidò.72 Ed ei gli ha pasciuti secondo l'innocenza del suo cuore, e secondo la perizia delle sue mani gli ha condotti.