Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Esodo 8


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Disse ancora il Signore a Mosè: Presentati al Faraone, e digli: - Il Signore dice così: " Lascia andare il mio popolo per offrirmi un sacrifizio;1 Disse ancora a Mosè il Signore: Va' a trovar Faraone, e gli dirai: Queste cose dice il Signore: Lascia andare il mio popolo ad offerirmi sacrifizio.
2 se non lo lascerai andare, ecco ch' io flagellerò tutto il tuo territorio con le rane.2 Che se nol lascerai andare, ecco che io flagallerò tutti i tuoi paesi colle ranocchie.
3 Il fiume pullulerà di rane, che saliranno ed entreranno in casa tua, nella camera dove dormi, sul tuo letto, nelle case dè tuoi ministri, fra il tuo popolo, nè tuoi forni, nè tuoi cibi;3 E il fiume ne darà un bulicame: ed entreranno nella tua casa, e nella camera, dove dormi, e nel tuo letto, e nelle case de' servi tuoi, e tra'l tuo popolo, e ne' tuoi forni, e tra gli avanzi de' tuoi cibi:
4 a te, al tuo popolo ed a tutti i tuoi servi arriveranno le rane " -».4 E in casa tua, e nelle case del popol tuo, e in casa di tutti i tuoi servi entreranno le ranocchie.
5 Disse poi il Signore a Mosè: «Dirai ad Aronne: - Stendi la tua mano sui fiumi, sui rivi, sugli stagni, e fanne uscir rane sulla terra d'Egitto».5 E disse il Signore a Mosè: Tu dirai ad Aronne, che stenda la sua mano sopra i fiumi, e sopra i rivi, e le paludi, e ne faccia uscir fuora le rane nella terra d'Egitto.
6 Aronne stese la mano sulle acque d'Egitto, e ne uscirono rane che ricoprirono tutta la regione.6 E Aronne stese la sua mano verso le acque d'Egitto, e ne usciron ranocchie, le quali copriron la terra d’Egitto.
7 Anche i maghi fecero lo stesso con le loro incantagioni, e fecero venire rane sulla terra d'Egitto.7 E i maghi fecero il simile co' loro incantesimi, e fecero uscir fuori ranocchie sopra la terra d'Egitto.
8 Allora il Faraone chiamò Mosè ed Aronne, e disse loro: «Pregate il Signore, che mandi via le rane da me e dal mio popolo, ed io lascerò andare il popolo acciò sacrifichi al Signore».8 E Faraone chiamò a sé Mosè e Aronne, e disse loro: Pregate il Signore, che tolga da me, e dal popol mio le ranocchie; e io lascerò, che vada il popolo ad offerire sacrifizio al Signore.
9 Rispose Mosè al Faraone: «Stabilisci tu per quando debbo pregare per te, pei tuoi servi e per il tuo popolo, che s'allontanino le rane da te, dalla tua casa, dai tuoi servi e dal tuo popolo, e rimangano soltanto nel fiume».9 E disse Mosè a Faraone: Determina tu a me il tempo, in cui debba pregar per te, e pe' tuoi servi, e pel tuo popolo, affinché sien discacciate le ranocchie lungi da te, e dalla tua casa, e da' tuoi servi, e dal tuo popolo: e restino solo nel fiume.
10 Rispose: «Per domani». E Mosè: «Farò com'hai detto, acciò tu vegga che non v'è nessuno come il Signore Dio nostro.10 Rispose egli: Domane. E quegli disse: Farò, come tu domandi, affinché tu conosca, che non havvi chi sia come il Signor Dio nostro.
11 Le rane andranno via da te, dalla tua casa, da' tuoi servi e dal tuo popolo, e rimarranno soltanto nel fiume».11 E se ne andranno le ranocchie lungi da te, e dalla tua casa, e da' tuoi servi, e dal tuo popolo; e resteran solamente nel fiume.
12 Uscirono Mosè ed Aronne dal Faraone; e Mosè gridò al Signore per la promessa fatta al Faraone, riguardo alle rane.12 E Mosè, e Aronne si partiron da Faraone: e Mosè alzò le grida al Signore per la promessa fatta a Faraone intorno alle ranocchie.
13 Ed il Signore fece secondo aveva detto Mosè: morirono le rane delle case, delle ville, dei campi;13 E il Signore fece, come avea domandato Mosè: e morirono le ranocchie delle case, delle ville, e delle campagne.
14 ne furon fatti dei mucchi immensi, e la terra ne fu infetta.14 E ne raunarono mucchi immensi, e la terra ne fu infettata.
15 Ma vedendo il Faraone che gli veniva data tregua, aggravò il suo cuore, e non ascoltò Mosè ed Aronne in ciò che aveva ordinato il Signore.15 Ma Faraone veggendo, che gli era dato respiro, si ostinò in cuor suo, e non gli ascoltò, conforme avea ordinato il Signore.
16 Il Signore disse a Mosè: «Dì ad Aronne: - Stendi la tua verga, percuoti la polvere della terra, e vengano le zanzare in tutto l'Egitto -».16 E il Signore disse a Mosè: Di’ ad Aronne, che stenda la sua verga, e percuota la polvere della terra: e nascano mosconi per tutta quanta la terra di Egitto.
17 E fecero così. Aronne, tenendo la verga, stese la mano, e percosse la polvere della terra; vennero le zanzare sugli uomini e sugli animali; tutta la polvere della terra in tutto l'Egitto diventò zanzare.17 E fecer così. E Aronne stese la mano, e colla verga percosse la polvere della terra, e ne nacquer mosconi infesti agli uomini, e ai giumenti: tutta la polvere della terra si cambiò in mosconi per tutta la terra d'Egitto.
18 I maghi co' loro incantesimi tentaron pure di far venire le zanzare, ma non vi riuscirono; ed erano queste tanto sugli uomini quanto sugli animali.18 E tentaron similmente i maghi co' loro incantesimi di far nascere mosconi, e non poterono: e i mosconi erano tanto sugli uomini, come sugli animali,
19 Dissero allora i maghi al Faraone: «Qui v'è il dito di Dio». Ma il cuore del Faraone s'indurò, e non ascoltò Mosè ed Aronne come aveva detto il Signore.19 E i maghi dissero a Faraone: V'ha qui il dito di Dio: e lì cuore di Faraone s'indurò, e non gli ascoltò, conforme il Signore avea ordinato,
20 Disse ancora il Signore a Mosè: «Alzati presto, e va' incontro al Faraone. Egli andrà al fiume, e tu gli dirai: - Il Signore dice così: "Lascia andare il mio popolo acciò mi sacrifichi.20 E il Signore disse ancora a Mosè: Alzati di buon mattino, e presentati a Faraone: perocché egli andrà alle acque e dirai a lui: Queste cose dice il Signore: Lascia andare il mio popolo, affinché mi offerisca sacrificio.
21 Che se non lo lascerai andare, io manderò a te, a' tuoi servi, nel tuo popolo e nelle tue case ogni genere di mosche; tutte le case degli Egiziani, e tutta la terra ov'essi abitano, saran piene di mosche di diversa specie.21 Che se tu nol lascerai andare, ecco che io manderò contro di te, e contro i tuoi servi, e contro il tuo popolo, e contro le tue case ogni specie di mosche: e le case degli Egiziani, e tutti i luoghi, dov'ei faranno dimora, si riempiranno di mosche di vario genere.
22 In quel giorno io farò una maraviglia nella terra di Gessen dove abita il mio popolo, così che non vi siano mosche e così conoscerai che sono io il Signore della tua terra.22 E mirabile renderò in quel dì la terra di Gessen, dove stà il mio popolo, perché ivi non saranno mosche: affinché tu conosca, che io il Signore sono nel mezzo di quella terra.
23 Farò questa differenza tra il popolo mio ed il popolo tuo; e questa maraviglia avverrà domani"-».23 E farò distinzione tra il popol mio, e il popol tuo: domane avverrà questo prodigio.
24 Così fece il Signore. Venne un'invasione di mosche insopportabili nelle case del Faraone e de' suoi servi, e per tutto l'Egitto; e la terra fu infetta da simili mosche.24 E cosi fece il Signore. E venne la mosca molestissima nelle case di Faraone, e dei suoi servi, e in tutta la terra d'Egitto: e la terra fu guasta da tali mosche.
25 Allora il Faraone chiamò Mosè ed Aronne, e disse loro: «Andate, e sacrificate al vostro Dio nella mia terra».25 E Faraone chiamò Mosè, ed Aronne, e disse loro: Andate, e sacrificate al vostro Dio in questo paese.
26 Ma Mosè rispose: «Ciò non può farsi; perché noi faremo al Signore Dio nostro un sacrifizio che è abominevole per gli Egiziani. Se infatti noi uccideremo sotto gli occhi degli Egiziani quel che essi adorano, ci lapideranno.26 Ma disse Mosè: Ciò non può farsi: perocché al Signor Dio nostro sacrificheremo quello che tra gli Egiziani è sacrilegio l'uccidere; e se noi immoleremo al cospetto degli Egiziani quelle cose, che essi adorano, ci lapideranno.
27 Ci addentreremo nel deserto per tre giorni di cammino, e sacrificheremo al Signore Dio nostro, come ci ha comandato».27 Noi faremo tre giorni di strada nella solitudine: e farem sacrifizio al Signor Dio nostro, conforme egli ci ha ordinato.
28 Disse il Faraone: «Vi farò partire, acciò sacrifichiate al Signore Dio vostro nel deserto; però, non v'allontanate di più; pregate per me».28 E Faraone disse: Io vi lascerò andare a far sacrifizio al Signor Dio vostro nel deserto: ma non andate più lontano; fate orazione per me.
29 Disse Mosè: «Lasciato che ti avrò, pregherò il Signore, e le mosche si partiranno domani dal Faraone, da' suoi servi, e dal suo popolo; ma tu, non volerci più ingannare col non permettere al popolo di sacrificare al Signore».29 E Mosè disse: Partito che sarò da te, io pregherò il Signore: e domane se n'anderanno lungi da Faraone, e dai suoi servi, e dal suo popolo le mosche: ma non voler più ingannare rattenendo il popolo dall'andare a far sacrifizio al Signore.
30 Uscito dunque Mosè dal Faraone, pregò il Signore,30 E partitosi da Faraone Mosè pregò il Signore.
31 il quale fece secondo la sua dimanda, e mandò via le mosche dal Faraone, da' suoi servi, dal suo popolo; non ne rimase neppure una.31 Il quale fece quello che gli avea domandato; e tolse via d'intorno a Faraone, e d'intorno a' suoi servi e al suo popolo le mosche: non ne restò neppur una.
32 Ma il cuore del Faraone s'aggravò ancora, tanto che nemmeno questa volta lasciò partire il popolo.32 E s'indurò il cuore di Faraone in guisa, che neppur questa volta lasciò, che il popolo partisse.