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Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Esodo 37


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Beseleel fece anche l'arca di legni di setim, che aveva due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, ed un cubito e mezzo d'altezza; e la ricopri d'oro purissimo, dentro e fuori.1 Besalèl fece l’arca di legno di acacia: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.
2 Vi fece all'intorno una corona d'oro,2 La rivestì d’oro puro, dentro e fuori. Le fece intorno un bordo d’oro.
3 e fuse quattro anelli d'oro pei suoi quattro angoli: due da un lato, e due dall'altro.3 Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò ai suoi quattro piedi: due anelli su di un lato e due anelli sull’altro.
4 Fece anche, di legno di setim, delle stanghe che ricoprì d'oro,4 Fece stanghe di legno di acacia e le rivestì d’oro.
5 e le passò negli anelli posti ai lati dell'arca, per trasportarla.5 Introdusse le stanghe negli anelli sui due lati dell’arca, per trasportare l’arca.
6 Fece poi il propiziatorio, od oracolo, d'oro purissimo, della lunghezza di due cubiti e mezzo, e della larghezza d'un cubito e mezzo.6 Fece il propiziatorio d’oro puro: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza e un cubito e mezzo di larghezza.
7 Inoltre, due cherubini d'oro battuto, che pose dalle due parti del propiziatorio:7 Fece due cherubini d’oro; li fece lavorati a martello sulle due estremità del propiziatorio:
8 un cherubino all'estremità di un lato, e l'altro cherubino all'estremità dell'altro lato; i due cherubini, alle due estremità del propiziatorio,8 un cherubino a una estremità e un cherubino all’altra estremità. Fece i cherubini tutti d’un pezzo con il propiziatorio, posti alle sue due estremità.
9 stendevano su questo le ali, e lo ricoprivano, avendo la faccia rivolta uno verso l'altro, e verso il propiziatorio.9 I cherubini avevano le due ali spiegate verso l’alto, proteggendo con le ali il propiziatorio; erano rivolti l’uno verso l’altro e le facce dei cherubini erano rivolte verso il propiziatorio.
10 Fece inoltre la mensa, di legni di setim, lunga due cubiti, larga un cubito, alta un cubito e mezzo.10 Fece la tavola di legno di acacia: aveva due cubiti di lunghezza, un cubito di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.
11 La ricoprì d'oro purissimo, e vi fece un labbro d'oro in giro;11 La rivestì d’oro puro e le fece attorno un bordo d’oro.
12 sopra a questo labbro, una fascia d'oro traforata a giorno, e, sopra questa, un'altra cornice d'oro.12 Le fece attorno una cornice di un palmo e un bordo d’oro per la cornice.
13 Fuse anche quattro anelli d'oro che pose ai quattro angoli, per ciascun piede della mensa,13 Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò ai quattro angoli, che costituivano i suoi quattro piedi.
14 sotto la fascia; e vi passò delle stanghe perché la mensa potesse trasportarsi.14 Gli anelli erano fissati alla cornice e servivano per inserire le stanghe, destinate a trasportare la tavola.
15 Fece di legno di setim anche le stanghe, e le ricoprì d'oro.15 Fece le stanghe di legno di acacia, per trasportare la tavola, e le rivestì d’oro.
16 E fece d'oro puro i diversi utensili della mensa, ne' quali doveano offrirsi le libazioni: piatti, coppe, tazze e turiboli.16 Fece anche gli accessori della tavola: piatti, coppe, anfore e tazze per le libagioni; li fece di oro puro.
17 Fece di purissimo oro battuto, il candelabro dal cui tronco uscivano rami, calici, sferette e gigli;17 Fece il candelabro d’oro puro; lo fece lavorato a martello, il suo fusto e i suoi bracci; i suoi calici, i suoi bulbi e le sue corolle facevano corpo con esso.
18 sei rami nei due lati, tre da un lato e tre dall'altro;18 Sei bracci uscivano dai suoi lati: tre bracci del candelabro da un lato, e tre bracci del candelabro dall’altro.
19 tre calici a forma di fiore di noce, con le loro sferette e gigli, in un ramo; tre calici a fiore di noce, con sferette e gigli, nell'altro ramo. Eguale era il lavoro pei sei rami che uscivano dal piede del candelabro.19 Vi erano su un braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla; anche sull’altro braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla. Così era per i sei bracci che uscivano dal candelabro.
20 Nel piede medesimo erano quattro calici a fiore di noce, con sferette e gigli per ciascuna;20 Il fusto del candelabro aveva quattro calici in forma di fiore di mandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle:
21 e le sferette erano anche in ciascuno dei rami che uscivano a due a due da tre nodi; sei rami dunque che uscivano dall'unico tronco.21 un bulbo sotto due bracci che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto i due bracci seguenti che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto gli ultimi due bracci che si dipartivano da esso; così per tutti i sei bracci che uscivano dal candelabro.
22 Sferette e rami erano tutti d'oro purissimo battuto.22 I bulbi e i relativi bracci facevano corpo con esso: il tutto era formato da una sola massa d’oro puro lavorata a martello.
23 Fece poi sette lampade, con gli smoccolatoi, e coi vasi dove spandere la smoccolatura, d'oro purissimo.23 Fece le sue sette lampade, i suoi smoccolatoi e i suoi portacenere d’oro puro.
24 Il candelabro con tutti i suoi accessorii pesava un talento d'oro.24 Impiegò un talento d’oro puro per il candelabro e per tutti i suoi accessori.
25 Fece anche l'altare dei profumi, in legno di setim, quadro, d'un cubito nei lati, e di due cubiti in altezza, dai cui angoli venivano fuori altrettanti corni.25 Fece l’altare per bruciare l’incenso, di legno di acacia; aveva un cubito di lunghezza e un cubito di larghezza: era quadrato, con due cubiti di altezza, e i suoi corni costituivano un sol pezzo con esso.
26 Lo ricoprì d'oro purissimo, come anche la graticola, le pareti ed i corni.26 Rivestì d’oro puro il suo piano, i suoi lati, i suoi corni e gli fece intorno un orlo d’oro.
27 Vi fece torno torno una corona d'oro; e, sotto la corona, due anelli d'oro per ogni lato, in modo da potervi immettere delle stanghe, e trasportar l'altare.27 Fece anche due anelli d’oro sotto l’orlo, sui due fianchi, cioè sui due lati opposti, per inserirvi le stanghe destinate a trasportarlo.
28 Fece di legno di setim queste stanghe, e le coprì di lamine d'oro.28 Fece le stanghe di legno di acacia e le rivestì d’oro.
29 Compose poi anche l'olio per l'unguento della consacrazione, e l'incenso d'aromi eccellenti, secondo l'arte del profumiere.29 Preparò l’olio dell’unzione sacra e l’incenso aromatico, puro, opera di profumiere.