Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giuditta 2


font
BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 L'anno tredicesimo [del regno] del re Nabucodonosor, ai ventidue del mese primo, nella reggia di Nabucodonosor re degli Assiri, fu deciso che egli si vendicherebbe.1 L'anno decimottavo, nel ventiduesimo giorno del primo mese, corse la voce nella reggia di Nabucodònosor, re degli Assiri, ch'egli avrebbe fatto vendetta di tutta la terra, come aveva deciso.
2 Convocò tutti gli anziani, tutt' i capi e guerrieri suoi, e manifestò loro il segreto suo consiglio,2 Convocati tutti i suoi ministri e tutti i notabili, egli espose loro il suo intento segreto, decidendo egli stesso la totale distruzione di quelle regioni.
3 dicendo essere suo pensiero di assoggettare al suo impero tutta la terra.3 Costoro furono del parere di far perire tutti quelli che non avevano seguito l'appello da lui emanato.
4 Ed essendo ciò piaciuto a tutti, il re Nabucodonosor chiamò Oloferne capo supremo della sua milizia,4 Terminata dunque la consultazione, Nabucodònosor, re degli Assiri, convocò Oloferne, comandante in capo del suo esercito, che teneva il secondo posto dopo di lui e gli disse:
5 e gli disse: « Esci in campo contro tutt' i regni dell'occidente, e specialmente contro quelli che hanno disprezzato il mio impero;5 "Così parla il gran re, il signore di tutta la terra: ecco, quando tu sarai partito dalla mia presenza, prenderai con te uomini di grande valore, circa centoventimila fanti e un contingente di cavalli con dodicimila cavalieri.
6 non risparmierai alcun regno, e mi assoggetterai tutte le città fortificate ».6 Marcerai contro tutta la terra d'Occidente, perché hanno disobbedito all'ordine della mia bocca.
7 Allora Oloferne chiamò i capitani e gli ufficiali delle forze assire, e mise in ordine per la spedizione, secondo gli aveva comandato il re, centoventimila combattenti a piedi, e dodicimila arcieri a cavallo.7 Ingiungerai loro di preparare terra e acqua, poiché nel mio furore muoverò contro di loro; coprirò tutta la faccia della terra con i piedi del mio esercito e ordinerò loro di depredarla.
8 Ed a tutta questa spedizione fece andar avanti una moltitudine innumerevole di cammelli con abbondanti provvisioni per gli eserciti, ed armenti di bovi e greggi di pecore senza numero.8 I loro feriti riempiranno le valli e ogni torrente e fiume rigurgiterà di cadaveri fino a straripare,
9 Dette ordine che da tutta la Siria si preparasse grano al suo passaggio.9 e li condurrò prigionieri fino agli estremi limiti della terra.
10 E dalla casa del re prese oro ed argento in quantità straordinaria.10 Tu dunque va' e occupami ogni loro territorio; se a te si arrenderanno, me li conserverai per il giorno del loro castigo.
11 E partì, egli e tutto l'esercito, con le quadrighe ed i cavalieri e gli arcieri, che coprivano la faccia della terra come locuste.11 In quanto a quelli che non si sottomettono, il tuo occhio non mancherà di consegnarli all'eccidio e alla rapina in ogni territorio a te affidato.
12 E passati i confini degli Assiri, venne ai grandi monti d'Ange, a sinistra della Cilicia; prese d'assalto tutt' i loro castelli, e s'impadronì di tutt' i luoghi fortificati.12 Sì, vivo io e viva è la potenza del mio regno; ho parlato ed eseguirò questo con il mio braccio.
13 Espugnò poi la rinomatissima città di Melotti e depredò tutti gli abitanti di Tarsia, ed i figli di Ismaele che erano di contro al deserto, ed al mezzogiorno della terra di Cellon.13 Tu non trasgredire nessuno degli ordini del tuo signore, ma eseguili fedelmente secondo ciò che ti ho ordinato e non indugiare a metterli in esecuzione".
14 Indi passò l'Eufrate, e venne in Mesopotamia; ed espugnò tutte le città gloriose ch'erano ivi, dal torrente Mambre sino al mare.14 Partito dalla presenza del suo signore, Oloferne convocò tutti i capi, i generali e gli ufficiali dell'esercito assiro
15 Occupò il suo territorio, dalla Cilicia sino ai confini di Jafet che sono al mezzogiorno;15 e contò uomini scelti per la spedizione, come gli aveva ordinato il suo signore, circa centoventimila uomini e dodicimila arcieri a cavallo
16 condusse via tutt' i figli di Madian, depredò tutte le loro ricchezze, e passò a fili di spada tutti quelli che gli resistevano.16 e li dispose come viene schierata una moltitudine in assetto di guerra.
17 Dopo ciò, sceso nelle pianure di Damasco al tempo della mietitura, dette fuoco a tutte le mèssi, e fece tagliar tutti gli alberi e le vigne.17 Prese inoltre una moltitudine immensa di cammelli, di asini e di muli per il loro equipaggiamento, pecore, buoi e capre senza numero per il loro vettovagliamento,
18 E divenne lo spavento di tutti gli abitanti della terra.18 viveri abbondanti per ogni singolo uomo e ingente quantità di oro e di argento dalla cassa del re.
19 Indi lui e tutto l'esercito si misero in marcia per precedere il re Nabucodònosor e coprire tutta la faccia della terra d'Occidente con carri, cavalieri e fanti scelti.
20 Con essi si mise in cammino una moltitudine varia simile alle cavallette e alla sabbia della terra. Nessuna cifra varrebbe a indicarne il numero.
21 Partiti da Ninive, con una marcia di tre giorni raggiunsero la pianura di Bectilet e da Bectilet andarono ad accamparsi presso il monte che si eleva a sinistra della Cilicia superiore.
22 Di là Oloferne mosse con tutto l'esercito, i fanti, i cavalieri e i carri, verso la regione montagnosa.
23 Distrusse Fud e Lud, depredò tutti i Rassiti e gli Ismaeliti che si trovano al margine del deserto a sud di Cheleon.
24 Passato l'Eufrate, percorse la Mesopotamia abbattendo tutte le città elevate lungo il torrente Abrona, giungendo fino al mare.
25 Poi s'impadronì dei territori della Cilicia facendo a pezzi tutti quelli che gli opponevano resistenza e arrivò fino ai confini di Iafet, situati a sud di fronte all'Arabia.
26 Accerchiò tutti i Madianiti bruciando le loro tende e saccheggiando le loro mandrie.
27 Scese poi nella pianura di Damasco al tempo della mietitura del grano, mettendo a fuoco tutti i loro campi; distrusse greggi e armenti, saccheggiò le loro città, distrusse le loro campagne e passò a fil di spada tutta la loro gioventù.
28 Il timore e il terrore davanti a lui invasero allora anche gli abitanti della costa: quelli di Sidone e di Tiro, gli abitanti di Sur e di Okina e tutti gli abitanti di Iemnaan. Gli abitanti di Asdòd e di Ascalon ebbero grande timore di lui.