Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Giuditta 12


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Allora la fece entrare dove eran custoditi i suoi tesori, ordinò che ivi ella stesse, e stabili quel che le si doveva dare dalla sua mensa.1 Allora (Oloferne) ordinò che la introducessero dove stavano i suoi tesori, e che vi dimorasse, fissando quanto doveva esserle dato dalla sua mensa.
2 Ma Giuditta gli rispose: « Io non posso mangiare di quelle cose che tu hai ordinato mi sian portate, per non incorrere nell' ira [di Dio]; mangerò di quelle che ho portate con me ».2 Ma Giuditta, presa la parola, gli disse: « Per ora non posso mangiare di quello che tu ordini che mi sia dato, per non rendermi colpevole: mangerò invece di quello che ho portato con me ».
3 Ed Oloferne a lei: « Se viene a mancarti ciò che hai portato con te, come faremo?».3 Oloferne le disse: « E quando non avrai più di quelle cose che hai portate, come faremo? »
4 Disse Giuditta: «Giuro per la tua vita, signor mio, che la tua serva non consumerà tutte queste cose prima che Dio mi faccia eseguire quel che mi sta in mente ». Allora i servi di Oloferne la condussero nella tenda da lui assegnatale.4 Giuditta rispose: « Viva l'anima tua, o signor mio, la tua serva non giungerà a consumar tutto quello che ha portato, prima che Dio per mezzo di me eseguisca quello che intendo di fare ». E i servi d'Oloferne la condussero nella tenda assegnatale.
5 Essa entrandovi chiese che le fosse concesso di uscire la notte, avanti giorno, a fare orazione e supplicare il Signore.5 Nell'entrarvi, essa chiese che le fosse data libertà di uscir fuori la notte e avanti giorno, a pregare e invocare il Signore.
6 Ed egli comandò a' suoi servi che per tre giorni la lasciassero andare e venire a suo piacimento ad adorare il suo Dio.6 Oloferne diede ordine agli ufficiali della sua camera di farla andare e venire a suo piacimento, per adorar il suo Dio, durante tre giorni.
7 Essa usciva, la notte, nella valle di Betulia, e si lavava ad una fonte.7 Ed essa andava di notte nella valle di Betulia, e si lavava a una fontana,
8 Poi, ritornando, pregava il Signore Dio di Israele che dirigesse la sua impresa alla liberazione di Israele.8 poi ritornando pregava il Signore Dio d'Israele a dirigere i suoi passi nella liberazione del suo popolo,
9 E rientrata, si serbava monda nella sua tenda, sinché a sera prendeva il suo cibo.9 finalmente rientrata, dimorava pura nella sua tenda, finché non prendeva cibo sulla terra.
10 Al quarto giorno, Oloferne dette una cena a' suoi ministri, e disse a Vagao suo eunuco: « Va', e persuadi quell'ebrea ad acconsentire spontaneamente d'esser mia.10 Il quarto giorno, avendo Oloferne fatta una cena ai suoi servi, disse a Vagao suo eunuco: « Va ed esorta quell'ebrea a volere spontaneamente abitare con me;
11 È vergogna presso gli Assiri che una donna si burli di un uomo uscendo libera dalle sue mani ».11 chè tra gli Assiri è vergognoso che una donna si burli d'un uomo in modo da partire da lui immune ».
12 Allora Vagao si presentò a Giuditta, e le disse: « Non tema la buona fanciulla di venire al mio signore, per ricevere innanzi a lui l'onore di mangiar con lui, e di bere vino allegramente ».12 Allora Vagao entrò da Giuditta e disse: « Non tema la buona fanciulla di entrare dal mio signore, per essere onorata davanti a lui, per mangiare con lui e bere vino in allegria ».
13 Bispose Giuditta: « Chi sono io da contradire al mio signore?13 Giuditta gli rispose: « Chi sono io da contraddire al mio signore?
14 Tutto quello che a lui piacerà, sarà ottimo anche a me, ogni giorno della mia vita».14 Tutto ciò che sarà buono ed eccellente davanti ai suoi occhi, io lo farò e tutto ciò che piacerà a lui sarà per me l'ottimo per tutti i giorni della mia vita ».
15 Si alzò dunque, s'ornò delle sue vesti, ed entrò davanti a lui.15 Si alzò, si ornò delle sue vesti, entrò e si presentò a Oloferne.
16 Il cuore di Oloferne si scosse, ardendo egli di possederla;16 Il cuore d'Oloferne ne fu scosso, perchè bruciava dal desiderio di possederla.
17 e disse a lei Oloferne: « Bevi dunque, e mangia allegramente, chè hai trovato favore dinanzi a me»,17 O1oferne le disse: « Or bevi e mangia allegramente, perchè hai trovato grazia dinanzi a me ».
18 Giuditta disse: « Beverò, signore; perché oggi io mi trovo più glorificata che in tutta la mia vita ».18 Giuditta rispose: « Berrò, o signore, perchè l'anima mia in questo giorno è esaltata qual non fu in tutta la mia vita ».
19 E prese e mangiò e bevve dinanzi a lui quel che le aveva preparato la sua ancella.19 Essa prese, mangiò e bevve dinanzi a lui quello che la sua serva le aveva preparato.
20 Ed Oloferne dette Sfogo alla sua gioia, e bevve vino fuor di misura, quanto non n'aveva mai bevuto in vita sua.20 E Oloferne accanto a lei divenne allegro e bevve del vino fuori di misura, quanto non ne aveva mai bevuto in vita sua.