Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 5


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Iram, re di Tiro, mandò i suoi servi a Salomone, poichè aveva udito che egli era stato unto re in luogo di suo padre, del quale Iram era sempre stato amico.1 Oltre a ciò Hiram re di Tiro man­dò suoi ambasciadori a Salomone, avendo udito com' egli era stato unto re in luogo del padre suo: conciossiachè Hiram era stato in ogni tempo amico di Davidde.
2 Dal canto suo Salomone mandò a dire a Iram:2 E Salomone mandò i suoi ad Hiram, e gli fece dire:
3 «Tu conosci [quale sia stato] il desiderio di Davide mio padre, e [sai] che non potè edificare una casa al nome del Signore Dio suo, a motivo delle molte guerre nelle quali fu impegnato da tutte le parti, finchè il Signore non ebbe posto i suoi nemici sotto i piedi di lui.3 E a te noto il desiderio di Davidde mio padre, e come egli non potè edifi­care la casa al nome del Signore Dio suo a motivo delle guerre, che egli so­stenne da tutte le parti, fino a tanto che il Signore abbattè a' piedi di lui i ne­mici.
4 Ma il Signore Dio mio mi ha dato riposo d'ogni intorno e non ho più avversari nè alcuna contrarietà.4 Adesso poi il Signore Dio mio mi ha data pace da ogni parte, e non havvi avversario, nè accidente sinistro.
5 Ho quindi intenzione di edificare un tempio al nome del Signore Dio mio, secondo la promessa fatta dal Signore a Davide padre mio, quando gli disse: - Il figliuol tuo che io metterò sul trono in luogo tuo, sarà quello che edificherà la casa al mio nome. -5 Per la qual cosa io ho in animo di fabbricare un tempio al nome del Signore Dio mio, conforme il Signore or­inò a Davidde mio padre, dicendo: Il tuo figliuolo, cui io surrogherò a te nel tuo trono, egli fabbricherà la casa al nome mio.
6 Comanda pertanto ai tuoi servi che taglino per me cedri del Libano e i miei servi saranno coi tuoi e io pagherò la mercede ai tuoi servi nella misura che tu domanderai, poichè tu sai che non vi è nel mio popolo nessuno che sappia tagliar le legna come i Sidoni».6 Ordina adunque, che i tuoi servi taglino per me dei cedri del Libano, e i miei servi saranno insieme co' tuoi servi, e ti pagherò pel salario de' tuoi servi tutto quello, che domanderai: pe­rocché tu ben sai, che non v'ha alcuno del popol mio, che sappia tagliare il legname, come sanno quei di Sidone.
7 All'udire le parole di Salomone, Iram ne ebbe gran piacere e disse: «Benedetto il Signore Iddio oggi, poichè diede a Davide un figlio sapientissimo come capo di un popolo così grande».7 Avendo adunque sentito Hiram le parole di Salomone, ne ebbe gran pia­cere, e disse: Benedetto sia oggi il Si­gnore Dio, il quale ha dato a Davidde un figliuolo sapientissimo, per reggere un popolo così numeroso.
8 Ed Iram mandò a dire a Salomone: «Ho inteso quel che tu mi hai domandato; io farò tutto quello che tu desideri per ciò che riguarda il legname di cedro e di abete.8 E Hiram mandò a dire a Salomone: Ho inteso tutto quello, che tu mi do­mandi: io farò tutto quel, che tu vuoi riguardo ai legnami di cedro, e di abete.
9 I miei servi lo faranno scendere dal Libano fino al mare; poi lo spedirò per mare sopra zattere fino al luogo che tu m'indicherai e lo farò collocare colà; tu poi lo prenderai e darai a me il necessario per fornire di viveri la mia casa».9 I miei servi li porteranno dal Li­bano al mare: e io ne farò formare delle fodere sul mare, per trasmettergli al luogo, che tu mi additerai: e ivi fi farò posare: e tu li farai ritirare: e mi darai quello, che mi bisogna pel vitto della mia casa.
10 Iram pertanto dava a Salomone il legname di cedro e di abete, quanto egli ne voleva.10 Hiram pertanto dava a Salomone del legname di cedro, e di abete quanto ei ne voleva.
11 E Salomone dava a Iram ventimila cori di frumento per nutrire la casa di lui e venti cori di olio purissimo. Tutto questo dava Salomone ad Iram ogni anno.11 E Salomone dava ad Hiram venti mila cori di grano pel mantenimento della sua casa e venti cori d'olio finissimo: tutto questo dava Salomone ad Hiram anno per anno.
12 Il Signore diede sapienza a Salomone come glielo avea promesso; e Iram e Salomone vissero tra loro in pace e fecero entrambi alleanza.12 E il Signore diede a Salomone la saggezza, conforme gli avea promesso: ed era pace tra Hiram, e Salomone, e fecero tra di loro alleanza.
13 Salomone scelse operai da tutto Israele in numero di trentamila uomini,13 E il re Salomone scelse degli ope­rai da tutto Israele, e furono comandati trenta mila uomini.
14 che mandava sul Libano a diecimila per volta e vi restavano un mese, mentre due mesi li passavano a casa. Adoniram era deputato a questo reclutamento.14 E mandavagli al Libano a vicen­da, dieci mila ogni mese: talmente che per due mesi se ne stavano alle case loro: e Adoniram era preposto a questa comandata.
15 Salomone aveva ancora settantamila uomini che portavano pesi e ottantamila che tagliavano pietre nella montagna,15 E avea Salomone settanta mila uomini, che portavano i pesi, e ottanta mila scarpellini sulla montagna:
16 senza contare i capi, in numero di tremila e trecento, da Salomone preposti ai lavoranti e incaricati di sorvegliare il popolo e gli operai.16 Senza contare quelli, che presede­vano a' varj lavori, in numero di tre mila trecento, i quali dirigevano la gente, e i lavoratori.
17 Il re comandò di estrarre delle pietre grandi e delle pietre di pregio per le fondamenta del tempio e di riquadrarle.17 E il re comandò, che si prendes­sero pietre grandi, pietre di pregio pe' fondamenti del tempio, e le riquadras­sero:
18 I muratori poi di Salomone e i muratori di Iram le tagliavano, mentre quei di Giblo preparavano il legname e le pietre per costruire il tempio.18 E le tagliarono gli scarpellini di Salomone, e quelli di Hiram: e quelli di Giblos lavorarono il legname, e le pietre per la fabbrica della casa.