Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Apocalisse 19


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BIBBIA CEI 2008VULGATA
1 Dopo questo, udii come una voce potente di folla immensa nel cielo che diceva:
«Alleluia!
Salvezza, gloria e potenza
sono del nostro Dio,
1 Post hæc audivi quasi vocem turbarum multarum in cælo dicentium : Alleluja : salus, et gloria, et virtus Deo nostro est :
2 perché veri e giusti sono i suoi giudizi.
Egli ha condannato la grande prostituta
che corrompeva la terra con la sua prostituzione,
vendicando su di lei
il sangue dei suoi servi!».
2 quia vera et justa judicia sunt ejus, qui judicavit de meretrice magna, quæ corrupit terram in prostitutione sua, et vindicavit sanguinem servorum suorum de manibus ejus.
3 E per la seconda volta dissero:
«Alleluia!
Il suo fumo sale nei secoli dei secoli!».
3 Et iterum dixerunt : Alleluja. Et fumus ejus ascendit in sæcula sæculorum.
4 Allora i ventiquattro anziani e i quattro esseri viventi si prostrarono e adorarono Dio, seduto sul trono, dicendo:
«Amen, alleluia».
4 Et ceciderunt seniores viginti quatuor, et quatuor animalia, et adoraverunt Deum sedentem super thronum, dicentes : Amen : alleluja.
5 Dal trono venne una voce che diceva:
«Lodate il nostro Dio,
voi tutti, suoi servi,
voi che lo temete,
piccoli e grandi!».
5 Et vox de throno exivit, dicens : Laudem dicite Deo nostro omnes servi ejus : et qui timetis eum pusilli et magni.
6 Udii poi come una voce di una folla immensa, simile a fragore di grandi acque e a rombo di tuoni possenti, che gridavano:
«Alleluia!
Ha preso possesso del suo regno il Signore,
il nostro Dio, l’Onnipotente.
6 Et audivi quasi vocem turbæ magnæ, et sicut vocem aquarum multarum, et sicut vocem tonitruorum magnorum, dicentium : Alleluja : quoniam regnavit Dominus Deus noster omnipotens.
7 Rallegriamoci ed esultiamo,
rendiamo a lui gloria,
perché sono giunte le nozze dell’Agnello;
la sua sposa è pronta:
7 Gaudeamus, et exsultemus : et demus gloriam ei : quia venerunt nuptiæ Agni, et uxor ejus præparavit se.
8 le fu data una veste
di lino puro e splendente».
La veste di lino sono le opere giuste dei santi.
8 Et datum est illi ut cooperiat se byssino splendenti et candido. Byssinum enim justificationes sunt sanctorum.
9 Allora l’angelo mi disse: «Scrivi: Beati gli invitati al banchetto di nozze dell’Agnello!». Poi aggiunse: «Queste parole di Dio sono vere».9 Et dixit mihi : Scribe : Beati qui ad c?nam nuptiarum Agni vocati sunt ; et dixit mihi : Hæc verba Dei vera sunt.
10 Allora mi prostrai ai suoi piedi per adorarlo, ma egli mi disse: «Guàrdati bene dal farlo! Io sono servo con te e i tuoi fratelli, che custodiscono la testimonianza di Gesù. È Dio che devi adorare. Infatti la testimonianza di Gesù è lo Spirito di profezia».
10 Et cecidi ante pedes ejus, ut adorarem eum. Et dicit mihi : Vide ne feceris : conservus tuus sum, et fratrum tuorum habentium testimonium Jesu. Deum adora. Testimonium enim Jesu est spiritus prophetiæ.
11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava Fedele e Veritiero: egli giudica e combatte con giustizia.
11 Et vidi cælum apertum, et ecce equus albus, et qui sedebat super eum, vocabatur Fidelis, et Verax, et cum justitia judicat et pugnat.
12 I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco, ha sul suo capo molti diademi; porta scritto un nome che nessuno conosce all’infuori di lui.12 Oculi autem ejus sicut flamma ignis, et in capite ejus diademata multa, habens nomen scriptum, quod nemo novit nisi ipse.
13 È avvolto in un mantello intriso di sangue e il suo nome è: il Verbo di Dio.13 Et vestitus erat veste aspersa sanguine : et vocatur nomen ejus : Verbum Dei.
14 Gli eserciti del cielo lo seguono su cavalli bianchi, vestiti di lino bianco e puro.14 Et exercitus qui sunt in cælo, sequebantur eum in equis albis, vestiti byssino albo et mundo.
15 Dalla bocca gli esce una spada affilata, per colpire con essa le nazioni. Egli le governerà con scettro di ferro e pigerà nel tino il vino dell’ira furiosa di Dio, l’Onnipotente.15 Et de ore ejus procedit gladius ex utraque parte acutus, ut in ipso percutiat gentes. Et ipse reget eas in virga ferrea : et ipse calcat torcular vini furoris iræ Dei omnipotentis.
16 Sul mantello e sul femore porta scritto un nome: Re dei re e Signore dei signori.
16 Et habet in vestimento et in femore suo scriptum : Rex regum et Dominus dominantium.
17 Vidi poi un angelo, in piedi di fronte al sole, nell’alto del cielo, e gridava a gran voce a tutti gli uccelli che volano:17 Et vidi unum angelum stantem in sole, et clamavit voce magna, dicens omnibus avibus, quæ volabant per medium cæli : Venite, et congregamini ad c?nam magnam Dei :
18 «Venite, radunatevi al grande banchetto di Dio. Mangiate le carni dei re, le carni dei comandanti, le carni degli eroi, le carni dei cavalli e dei cavalieri e le carni di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi».
18 ut manducetis carnes regum, et carnes tribunorum, et carnes fortium, et carnes equorum, et sedentium in ipsis, et carnes omnium liberorum, et servorum, et pusillorum et magnorum.
19 Vidi allora la bestia e i re della terra con i loro eserciti, radunati per muovere guerra contro colui che era seduto sul cavallo e contro il suo esercito.19 Et vidi bestiam, et reges terræ, et exercitus eorum congregatos ad faciendum prælium cum illo, qui sedebat in equo, et cum exercitu ejus.
20 Ma la bestia fu catturata e con essa il falso profeta, che alla sua presenza aveva operato i prodigi con i quali aveva sedotto quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua. Ambedue furono gettati vivi nello stagno di fuoco, ardente di zolfo.20 Et apprehensa est bestia, et cum ea pseudopropheta : qui fecit signa coram ipso, quibus seduxit eos, qui acceperunt caracterem bestiæ, et qui adoraverunt imaginem ejus. Vivi missi sunt hi duo in stagnum ignis ardentis sulphure :
21 Gli altri furono uccisi dalla spada che usciva dalla bocca del cavaliere; e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.21 et ceteri occisi sunt in gladio sedentis super equum, qui procedit de ore ipsius : et omnes aves saturatæ sunt carnibus eorum.