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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Deuteronomio 34


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Poi Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gerico. Il Signore gli mostrò tutta la terra: Gàlaad fino a Dan,1 Salì adunque Mosè dalla pianura di Moab sul monte Nebo alla cima del Phasga dirimpetto a Gerico, e il Signore gli fece vedere tutta la terra di Galaad fino a Dan,
2 tutto Nèftali, la terra di Èfraim e di Manasse, tutta la terra di Giuda fino al mare occidentale2 E tutta Nephtali, e la terra di Ephraim, e di Manasse, e tutta la terra di Giuda fino al mare ultimo,
3 e il Negheb, il distretto della valle di Gerico, città delle palme, fino a Soar.3 E la parte del mezzodì, e la spaziosa campagna di Gerico città delle palme fino a Segor.
4 Il Signore gli disse: «Questa è la terra per la quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: “Io la darò alla tua discendenza”. Te l’ho fatta vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!».
4 E disse a lui il Signore: Questa è la terra, per ragion della quale giurai ad Abramo, a Isacco, e a Giacobbe, e dissi: Darolla ai tuoi discendenti: Tu l’hai veduta cogli occhi tuoi, e non vi entrerai.
5 Mosè, servo del Signore, morì in quel luogo, nella terra di Moab, secondo l’ordine del Signore.5 E ivi si morì Mosè servo di Dio nella terra di Moab, secondo il comando del Signore:
6 Fu sepolto nella valle, nella terra di Moab, di fronte a Bet-Peor. Nessuno fino ad oggi ha saputo dove sia la sua tomba.6 E questi lo fé seppellire in una valle della terra di Moab dirimpetto a Phogor, ed è rimaso ignoto a tutti il suo sepolcro fino al dì d'oggi.
7 Mosè aveva centoventi anni quando morì. Gli occhi non gli si erano spenti e il vigore non gli era venuto meno.7 Mosè avea cento venti anni quando morì: non se gl'indebolì la vista, né se gli smossero i denti.
8 Gli Israeliti lo piansero nelle steppe di Moab per trenta giorni, finché furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè.
8 E i figliuoli d'Israele menarono duolo per lui nella pianura di Moab per trenta giorni. E si compieron i giorni del lutto per quei che piangevan Mosè.
9 Giosuè, figlio di Nun, era pieno dello spirito di saggezza, perché Mosè aveva imposto le mani su di lui. Gli Israeliti gli obbedirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.9 E Giosuè figliuolo di Nun fu ripieno di spirito di sapienza, perché Mosè gli aveva imposte le sue mani. E a lui prestarono obbedienza i figliuoli d'Israele, e fecer quello che il Signore avea comandato a Mosè.
10 Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè, che il Signore conosceva faccia a faccia,10 Né si levò mai più in Israele un profeta simile a Mosè, col quale trattasse il Signore faccia a faccia,
11 per tutti i segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nella terra d'Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro tutta la sua terra,11 Né simile a lui in quei prodigii, e miracoli, i quali per la missione datagli dal Signore fece egli nella terra d'Egitto contro di Faraone, e contro tutti i servi di questo, e contro tutto quel paese,
12 e per la mano potente e il terrore grande con cui Mosè aveva operato davanti agli occhi di tutto Israele.12 Né simile nella possanza, e nelle opere miracolose, quali fece Mosè in faccia a tutto Israele.