Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Deuteronomio 31


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Mosè andò e rivolse queste parole a tutto Israele.1 Abiit itaque Moyses et locu tus est omnia verba haec ad universum Israel
2 Disse loro: «Io oggi ho centovent’anni. Non posso più andare e venire. Il Signore inoltre mi ha detto: “Tu non attraverserai questo Giordano”.2 et dixit ad eos: “ Centum viginti annorum sum hodie, non possum ultra egredi et ingredi, praesertim cum et Dominus dixerit mihi: “Non transibis Iordanem istum”.
3 Il Signore, tuo Dio, lo attraverserà davanti a te, distruggerà davanti a te quelle nazioni, in modo che tu possa prenderne possesso. Quanto a Giosuè, egli lo attraverserà davanti a te, come il Signore ha detto.3 Dominus Deus tuus ipse transibit ante te; ipse delebit gentes has in conspectu tuo, et possidebis eas, et Iosue transibit ante te, sicut locutus est Dominus.
4 Il Signore tratterà quelle nazioni come ha trattato Sicon e Og, re degli Amorrei, e come ha trattato la loro terra, che egli ha distrutto.4 Facietque Dominus eis, sicut fecit Sehon et Og regibus Amorraeorum et terrae eorum delevitque eos.
5 Il Signore le metterà in vostro potere e voi le tratterete secondo tutti gli ordini che vi ho dato.5 Cum ergo et hos tradiderit vobis, similiter facietis eis, sicut praecepi vobis.
6 Siate forti, fatevi animo, non temete e non vi spaventate di loro, perché il Signore, tuo Dio, cammina con te; non ti lascerà e non ti abbandonerà».
6 Viriliter agite et confortamini; nolite timere nec paveatis a conspectu eorum, quia Dominus Deus tuus ipse est ductor tuus et non dimittet nec derelinquet te ”.
7 Poi Mosè chiamò Giosuè e gli disse alla presenza di tutto Israele: «Sii forte e fatti animo, perché tu condurrai questo popolo nella terra che il Signore giurò ai loro padri di darvi: tu gliene darai il possesso.7 Vocavitque Moyses Iosue et dixit ei coram omni Israel: “ Confortare et esto robustus; tu enim introduces populum istum in terram, quam daturum se patribus eorum iuravit Dominus, et tu eam sorte divides eis.
8 Il Signore stesso cammina davanti a te. Egli sarà con te, non ti lascerà e non ti abbandonerà. Non temere e non perderti d’animo!».
8 Et Dominus, qui ductor tuus est, ipse erit tecum, non dimittet nec derelinquet te; noli timere nec paveas ”.
9 Mosè scrisse questa legge e la diede ai sacerdoti figli di Levi, che portavano l’arca dell’alleanza del Signore, e a tutti gli anziani d’Israele.9 Et scripsit Moyses legem hanc et tradidit eam sacerdotibus filiis Levi, qui portabant arcam foederis Domini, et cunctis senioribus Israel;
10 Mosè diede loro quest’ordine: «Alla fine di ogni sette anni, al tempo dell’anno della remissione, alla festa delle Capanne,10 praecepitque eis dicens: “ Post septem annos, anno remissionis, in sollemnitate Tabernaculorum,
11 quando tutto Israele verrà a presentarsi davanti al Signore, tuo Dio, nel luogo che avrà scelto, leggerai questa legge davanti a tutto Israele, agli orecchi di tutti.11 convenientibus cunctis ex Israel, ut appareant in conspectu Domini Dei tui in loco, quem elegerit, leges verba legis huius coram omni Israel, audientibus eis;
12 Radunerai il popolo, uomini, donne, bambini e il forestiero che sarà nelle tue città, perché ascoltino, imparino a temere il Signore, vostro Dio, e abbiano cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge.12 congrega populum tam viros quam mulieres, parvulos et advenas, qui sunt intra portas tuas, ut audientes discant et timeant Dominum Deum vestrum et custodiant impleantque omnes sermones legis huius;
13 I loro figli, che ancora non la conoscono, la udranno e impareranno a temere il Signore, vostro Dio, finché vivrete nel paese in cui voi state per entrare per prenderne possesso, attraversando il Giordano».
13 filii quoque eorum, qui nunc ignorant, audiant et discant timere Dominum Deum vestrum cunctis diebus, quibus versamini in terra, ad quam vos, Iordane transmisso, pergitis obtinendam ”.
14 Il Signore disse a Mosè: «Ecco, i giorni della tua morte sono vicini. Chiama Giosuè e presentatevi nella tenda del convegno, perché io gli comunichi i miei ordini». Mosè e Giosuè andarono a presentarsi nella tenda del convegno.14 Et ait Dominus ad Moysen: “ Ecce prope sunt dies mortis tuae; voca Iosue, et state in tabernaculo conventus, ut praecipiam ei ”. Abierunt ergo Moyses et Iosue et steterunt in tabernaculo conventus;
15 Il Signore apparve nella tenda in una colonna di nube, e la colonna di nube stette all’ingresso della tenda.
15 apparuitque Dominus ibi in columna nubis, quae stetit in introitu tabernaculi.
16 Il Signore disse a Mosè: «Ecco, tu stai per addormentarti con i tuoi padri. Questo popolo si alzerà e si leverà per prostituirsi con dèi stranieri nella terra dove sta per entrare. Mi abbandonerà e infrangerà l’alleanza che io ho stabilito con lui.16 Dixitque Dominus ad Moysen: “ Ecce tu dormies cum patribus tuis, et populus iste consurgens fornicabitur post deos alienos terrae, ad quam ingredietur; ibi derelinquet me et irritum faciet foedus, quod pepigi cum eo.
17 In quel giorno, la mia ira si accenderà contro di lui: io li abbandonerò, nasconderò loro il volto e saranno divorati. Lo colpiranno malanni numerosi e angosciosi e in quel giorno dirà: “Questi mali non mi hanno forse colpito per il fatto che il mio Dio non è più in mezzo a me?”.17 Et irascetur furor meus contra eum in die illo, et derelinquam eos et abscondam faciem meam ab eis, et erit in devorationem; invenient eum mala multa et afflictiones, ita ut dicat in illo die: “Vere, quia non est Deus mecum, invenerunt me haec mala”.
18 Io, in quel giorno, nasconderò il mio volto a causa di tutto il male che avranno fatto rivolgendosi ad altri dèi.
18 Ego autem abscondam et celabo faciem meam in die illo, propter omnia mala, quae fecit, quia secutus est deos alienos.
19 Ora scrivete per voi questo cantico; insegnalo agli Israeliti, mettilo nella loro bocca, perché questo cantico mi sia testimone contro gli Israeliti.19 Nunc itaque scribite vobis canticum istud, et doce filios Israel, ut memoriter teneant et ore decantent, ut sit mihi carmen istud pro testimonio inter filios Israel.
20 Quando lo avrò introdotto nel paese che ho promesso ai suoi padri con giuramento, dove scorrono latte e miele, ed egli avrà mangiato, si sarà saziato e ingrassato e poi si sarà rivolto ad altri dèi per servirli e mi avrà disprezzato e avrà infranto la mia alleanza,20 Introducam enim eum in terram, pro qua iuravi patribus eius, lacte et melle manantem. Cumque comederit et saturatus crassusque fuerit, avertetur ad deos alienos, et servient eis detrahentque mihi et irritum facient pactum meum.
21 e quando lo avranno colpito malanni numerosi e angosciosi, allora questo cantico sarà testimone davanti a lui, poiché non sarà dimenticato dalla sua discendenza. Sì, conosco i pensieri da lui concepiti già oggi, prima ancora che io lo abbia introdotto nella terra che ho promesso con giuramento».21 Postquam invenerint eum mala multa et afflictiones, respondebit ei canticum istud pro testimonio, quod nulla delebit oblivio ex ore seminis sui; scio enim cogitationes eius, quae facit hodie, antequam introducam eum in terram, quam ei pollicitus sum ”.
22 Mosè scrisse quel giorno questo cantico e lo insegnò agli Israeliti.
22 Scripsit ergo Moyses canticum istud in die illo et docuit filios Israel.
23 Poi comunicò i suoi ordini a Giosuè, figlio di Nun, e gli disse: «Sii forte e coraggioso, poiché tu introdurrai gli Israeliti nella terra che ho giurato di dar loro, e io sarò con te».
23 Praecepitque Dominus Iosue filio Nun et ait: “ Confortare et esto robustus; tu enim introduces filios Israel in terram, quam eis pollicitus sum, et ego ero tecum ”.
24 Quando Mosè ebbe finito di scrivere su un libro tutte le parole di questa legge,24 Postquam ergo scripsit Moyses verba legis huius in volumine atque complevit,
25 ordinò ai leviti che portavano l’arca dell’alleanza del Signore:25 praecepit Levitis, qui portabant arcam foederis Domini, dicens:
26 «Prendete questo libro della legge e mettetelo a fianco dell’arca dell’alleanza del Signore, vostro Dio. Vi rimanga come testimone contro di te,26 “ Tollite librum legis istum et ponite eum in latere arcae foederis Domini Dei vestri, ut sit ibi contra te in testimonium.
27 perché io conosco la tua ribellione e la durezza della tua cervice. Se fino ad oggi, mentre vivo ancora in mezzo a voi, siete stati ribelli contro il Signore, quanto più lo sarete dopo la mia morte!
27 Ego enim scio contentionem tuam et cervicem tuam durissimam. Adhuc vivente me vobiscum, semper contentiose egistis contra Dominum; quanto magis cum mortuus fuero?
28 Radunate presso di me tutti gli anziani delle vostre tribù e i vostri scribi; io farò udire loro queste parole e prenderò a testimoni contro di loro il cielo e la terra.28 Congregate ad me omnes maiores natu per tribus vestras atque praefectos vestros, et loquar audientibus eis sermones istos et invocabo contra eos caelum et terram.
29 So infatti che, dopo la mia morte, voi certo vi corromperete e vi allontanerete dalla via che vi ho detto di seguire. La sventura vi colpirà negli ultimi giorni, perché avrete fatto ciò che è male agli occhi del Signore, provocandolo a sdegno con l’opera delle vostre mani».29 Novi enim quod post mortem meam inique agetis et declinabitis de via, quam praecepi vobis, et occurrent vobis mala in extremo tempore, quando feceritis malum in conspectu Domini, ut irritetis eum per opera manuum vestrarum ”.
30 Poi Mosè pronunciò innanzi a tutta l’assemblea d’Israele le parole di questo cantico, fino all’ultima:30 Locutus est ergo Moyses, audiente universo coetu Israel, verba carminis huius et ad finem usque complevit: