Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 10


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
1 E chiamati a sè i dodici suoi discepoli, diede loro il potere di cacciare gli spiriti immondi e di curare ogni languore ed ogni malattia.
2 I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello;2 I nomi dei dodici Apostoli sono i seguenti: il primo Simone, detto Pietro, e Andrea suo fratello;
3 Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo;3 Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo d'Alfeo e Taddeo;
4 Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
4 Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, che lo tradì.
5 Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani;5 Questi dodici inviò Gesù, ordinando loro così: Non andate fra i Gentili e non entrate nelle città dei Samaritani;
6 rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele.6 ma andate piuttosto alle pecorelle sperdute della casa d'Israele;
7 Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino.7 e nel vostro cammino, predicate dicendo: II regno dei cieli è vicino.
8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demoni: gratis avete ricevuto e gratis date.
9 Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture,9 Non vogliate portare nè oro, nè argento, nè moneta, nelle vostre cinture,
10 né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
10 non sacca da viaggio, nè due vesti, nè calzari, nè bastone, perchè l'operaio è degno del suo nutrimento.
11 In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.11 In qualunque città o villaggio entrerete, informatevi chi vi sia che lo meriti e dimorate presso di lui, finché non partiate.
12 Entrando nella casa, rivolgetele il saluto.12 All'entrar poi nella casa, salutatela con dire: Pace a questa casa.
13 Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi.13 E se la casa ne è degna, verrà la vostra pace sopra di essa, se poi non ne è degna, la vostra pace tornerà a voi.
14 Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi.14 E se alcuno non vi riceve e non ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa e da quella città scotete la polvere dai vostri piedi.
15 In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città.
15 In verità vi dico: nel giorno del giudizio, Sodoma e Gomorra saran punite meno di quella città.
16 Ecco: io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.16 Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate adunque prudenti come serpenti e semplici come le colombe.
17 Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe;17 Guardatevi però dagli uomini. Perchè vi metteranno in mano dei tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe,
18 e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.18 e sarete menati davanti a presidi e a re per cagion mia, per rendere testimonianza ad essi ed alle nazioni.
19 Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire:19 E quando sarete nelle loro mani, non vi mettete in pena del come rispondere o di ciò che avrete a dire; perchè in quel punto vi saran date le parole.
20 infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
20 Poi chè non siete voi che parlate, ma lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
21 Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno.21 Ora, il fratello darà a morte il fratello, e il padre il figlio; e insorgeranno i figli contro i genitori e li faranno morire:
22 Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato.22 e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvo.
23 Quando sarete perseguitati in una città, fuggite in un’altra; in verità io vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo.
23 E quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra. In verità vi dico, non finirete di percorrere le città d'Israele prima che venga il Figlio dell'uomo.
24 Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore;24 Il discepolo non è da più del maestro, nè il servo da più del suo padrone.
25 è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!
25 Basti al discepolo d'esser come il maestro, e al servo d'esser come il padrone. Se han chiamato Belzebub il padrone di casa, quanto più i domestici di lui?
26 Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto.26 Non li temete adunque, poiché non c'è niente di nascosto che non s'abbia a rivelare e niente di segreto che non s'abbia a sapere.
27 Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.27 Quel che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che v'è sussurrato nell'orecchio predicatelo sui tetti.
28 E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima: temete piuttosto co lui che può mandare in perdizione e l'anima e il corpo nell'inferno.
29 Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro.29 Non si vendono forse due passeri per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà in terra senza il volere del Padre vostro.
30 Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati.30 Persino i capelli del vostro capo sono tutti contati.
31 Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!
31 Non temete dunque; voi siete dappiù di molti passeri.
32 Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli;32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli;
33 chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.
33 ma chi mi rinnegherà dinanzi agli uomini, lo rinnegherò anch'io dinanzi al Padre mio che è nei cieli.
34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada.34 Non pensate che io sia venuto a metter pace sulla terra. Non son venuto a mettere la pace, ma la spada.
35 Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera;35 Perchè son venuto a dividere il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera;
36 e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
36 e i nemici dell'uomo saran quelli di casa.
37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me;37 Chi ama il padre e la madre più di me, non è degno di me; e chi ama il figlio e la figlia più di me, non è degno di me.
38 chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.38 E chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
39 Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
39 Chi tien conto della sua vita, la perderà; e chi avrà perduta la sua vita per amor mio, la ritroverà.
40 Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.40 Chi riceve voi, riceve me, e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.
41 Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.41 Chi riceve un profeta qual profeta, riceverà premio da profeta; e chi riceve un giusto come giusto, riceverà premio da giusto.
42 Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».42 E chi avrà dato da bere, anche un solo bicchiere d'acqua fresca, ad uno di questi piccoli, perchè mio discepolo, in verità vi dico, non perderà la sua ricompensa.