Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 2


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Quando il Signore stava per far salire al cielo in un turbine Elia, questi partì da Gàlgala con Eliseo.1 Or egli avvenne, che volendo il Signore rapire al cielo Elia in un turbine, si partirono Elia, ed Eliseo da Gàlgala.
2 Elia disse a Eliseo: «Rimani qui, perché il Signore mi manda fino a Betel». Eliseo rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». Scesero a Betel.2 Ed Elia disse ad Eliseo: Fermati qui; perocché il Signore mi manda Bethel. Ed Eliseo a lui disse: Viva il Signore, e viva l'anima tua: io non ti lascerò. E quando furono giunti a Bethel,
3 I figli dei profeti che erano a Betel andarono incontro a Eliseo e gli dissero: «Non sai tu che oggi il Signore porterà via il tuo signore al di sopra della tua testa?». Ed egli rispose: «Lo so anch’io; tacete!».3 Andarono a trovar Eliseo i figliuoli de' profeti, che erano a Bethel, e gli dissero: Non sai tu come oggi il Signore ti torrà il tuo padrone? Ed ei rispose: Io pur lo so: non parlate
4 Elia gli disse: «Eliseo, rimani qui, perché il Signore mi manda a Gerico». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò»; e andarono a Gerico.4 Or Elia disse ad Eliseo: Fermati qui; perocché il Signore mi manda a Gerico. E quegli disse: Viva il Signore, e viva l'anima tua; io non ti lascerò. E giunti che furono a Gerico,
5 I figli dei profeti che erano a Gerico si avvicinarono a Eliseo e gli dissero: «Non sai tu che oggi il Signore porterà via il tuo signore al di sopra della tua testa?». Rispose: «Lo so anch’io; tacete!».5 I figliuoli de' profeti, che erano a Gerico, si accostarono ad Eliseo, e gli dissero: Non sai tu, che oggi il Signore ti torrà il tuo padrone? Ed egli disse: Io pur lo so: non parlate.
6 Elia gli disse: «Rimani qui, perché il Signore mi manda al Giordano». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». E procedettero insieme.
6 Or Elia disse a lui: Fermati qui: perocché il Signore mi manda sino al Giordano. Ed ei rispose: Viva il Signore, e viva l'anima tua; io non ti lascerò. Andarono adunque ambedue insieme.
7 Cinquanta uomini, tra i figli dei profeti, li seguirono e si fermarono di fronte, a distanza; loro due si fermarono al Giordano.7 E andaron dietro a loro cinquanta uomini de' figliuoli dei profeti, i quali si fermarono in vista di essi da lontano: e quelli stavano ambedue sulla riva del Giordano.
8 Elia prese il suo mantello, l’arrotolò e percosse le acque, che si divisero di qua e di là; loro due passarono sull’asciutto.8 Ed Elia prese il suo pallio, e lo ripiegò, e percosse le acque, le quali si divisero in due parti, e passarono ambedue a piedi asciutti.
9 Appena furono passati, Elia disse a Eliseo: «Domanda che cosa io debba fare per te, prima che sia portato via da te». Eliseo rispose: «Due terzi del tuo spirito siano in me».9 E passati che furono, disse Elia ad Eliseo: Chiedi quello, che vuoi, ch'io faccia per te, prima ch'io ti sia tolto. E disse Eliseo: Prego, che sia in me il doppio tuo spirito.
10 Egli soggiunse: «Tu pretendi una cosa difficile! Sia per te così, se mi vedrai quando sarò portato via da te; altrimenti non avverrà».10 E quegli rispose a lui: Hai domandata una cosa difficile: con tutto ciò se tu mi vedrai, quand' io sarò rapito a te, ti sarà dato quello, che chiedi: se poi non mi vedrai, non l'avrai.
11 Mentre continuavano a camminare conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo.11 E mentre andavano innanzi, e camminando discorrevano insieme, subitamente un cocchio di fuoco con cavalli di fuoco separarono l'uno dall'altro; ed Elia salì al cielo in un turbine.
12 Eliseo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, carro d’Israele e suoi destrieri!». E non lo vide più. Allora afferrò le proprie vesti e le lacerò in due pezzi.12 Ed Eliseo vedeva, e gridava: Padre mio, padre mio: cocchio d'Israele, e suo cocchiere. E più noi vide; e, prese le sue vesti, le spezzò in due parti.
13 Quindi raccolse il mantello, che era caduto a Elia, e tornò indietro, fermandosi sulla riva del Giordano.
13 E raccolse il pallio di Elia, che gli era caduto; e tornato indietro si fermò sulla riva del Giordano,
14 Prese il mantello, che era caduto a Elia, e percosse le acque, dicendo: «Dov’è il Signore, Dio di Elia?». Quando anch’egli ebbe percosso le acque, queste si divisero di qua e di là, ed Eliseo le attraversò.14 E col pallio, che era caduto ad Elia, percosse le acque, le quali non si divisero, ed egli disse: Dov' è anche adesso il Dio di Elia? E percosse le acque, e si spartirono di qua, e di là, ed Eliseo passò.
15 Se lo videro di fronte, i figli dei profeti di Gerico, e dissero: «Lo spirito di Elia si è posato su Eliseo». Gli andarono incontro e si prostrarono a terra davanti a lui.15 E avendo ciò veduto i figliuoli de' profeti venuti da Gerico, che stavano irimpetto, dissero: Lo spirito di Elia si è posato sopra Eliseo. E andatigli incontro, se gli inchinarono fino a terra,
16 Gli dissero: «Ecco, fra i tuoi servi ci sono cinquanta uomini vigorosi; potrebbero andare a cercare il tuo signore nel caso che lo spirito del Signore l’abbia preso e gettato su qualche monte o in qualche valle». Egli disse: «Non mandateli!».16 E gli dissero: Ecco qui tra' tuoi servi cinquanta uomini robusti, i quali potranno andar in cerca del tuo padrone, se mai lo Spirito del Signore lo avesse preso, e gettatolo su qualche monte, o in qualche valle. Ed egli disse: Non li mandate.
17 Insistettero tanto con lui che egli disse: «Mandateli!». Mandarono cinquanta uomini, che cercarono per tre giorni, ma non lo trovarono.17 E lo pressarono fino a tanto che si arrendette, e disse: Mandate. E mandarono i cinquanta uomini, i quali avendolo cercato per tre giorni, noi trovarono.
18 Tornarono da Eliseo, che stava a Gerico. Egli disse loro: «Non vi avevo forse detto: “Non andate”?».
18 E quelli tornarono a lui: ed egli si stava in Gerico, e disse loro: Non vi diss'io: Non mandate?
19 Gli uomini della città dissero a Eliseo: «Ecco, è bello soggiornare in questa città, come il mio signore può constatare, ma le acque sono cattive e la terra provoca aborti».19 Or gli uomini di quella città dissero ad Eliseo: Tu vedi come il soggiorno di questa città è buonissimo, come tu stesso il conosci, o signore; ma le acque son cattivissime, e la terra è sterile.
20 Ed egli disse: «Prendetemi una scodella nuova e mettetevi del sale». Gliela portarono.20 E quegli disse: Portatemi un vaso nuovo, e mettetevi del sale. E quando gli l'ebbero portato,
21 Eliseo si recò alla sorgente delle acque e vi versò il sale, dicendo: «Così dice il Signore: “Rendo sane queste acque; da esse non verranno più né morte né aborti”».21 Andò egli alla sorgiva delle acque, e gettovvi il sale, e disse: Queste cose dice il Signore: Io ho sanate queste acque, ed esse non saran più causa di morte, né di sterilità.
22 Le acque rimasero sane fino ad oggi, secondo la parola pronunciata da Eliseo.
22 Restarono adunque sane quelle acque per sino al dì d'oggi, secondo la parola detta da Eliseo.
23 Di lì Eliseo salì a Betel. Mentre egli andava per strada, uscirono dalla città alcuni ragazzetti che si burlarono di lui dicendo: «Sali, calvo! Sali, calvo!».23 Ed egli di là andò a Bethel; e mentre egli era per istrada, uscirono dalla citta dei piccoli ragazzi, i quali lo beffeggiavano, dicendo: Vien su, o calvo, vien su, o calvo.
24 Egli si voltò, li guardò e li maledisse nel nome del Signore. Allora uscirono dalla foresta due orse, che sbranarono quarantadue di quei bambini.24 Ed egli voltati gli occhi li vide, e li maledisse nel nome del Signore; e usciron due orsi dalla boscaglia, i quali sbranarono quarantadue di que' ragazzi.
25 Di là egli andò al monte Carmelo, e quindi tornò a Samaria.25 Ed egli di là andò sul monte Carmelo, e indi tornossene a Samaria.