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Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 17


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Nell’anno dodicesimo di Acaz, re di Giuda, Osea, figlio di Ela, divenne re su Israele a Samaria. Egli regnò nove anni.1 L'anno duodecimo di Acaz re di Giuda, Osea, figlio d'Ela, regnò in Samaria sopra Israele per nove anni.
2 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, ma non come i re d’Israele che l’avevano preceduto.2 Egli fece il male nel cospetto del Signore; ma non come i re d'Israele suoi predecessori.
3 Contro di lui mosse Salmanàssar, re d’Assiria; Osea divenne suo vassallo e gli pagò un tributo.3 Salmanasar re degli Assiri salì contro di lui e Osea divenne suo vassallo e soggetto al tributo.
4 Ma poi il re d’Assiria scoprì una congiura di Osea; infatti questi aveva inviato messaggeri a So, re d’Egitto, e non spediva più il tributo al re d’Assiria, come ogni anno. Perciò il re d’Assiria lo arrestò e, incatenato, lo gettò in carcere.
4 Avendo poi il re d'Assiria scoperto che Osea, tentando di ribellarsi, aveva mandati ambasciatori a Sua re d'Egitto, per non pagare al re d'Assiria l'annuo tributo, lo assediò e lo mandò legato in prigione,
5 Il re d’Assiria invase tutta la terra, salì a Samaria e l’assediò per tre anni.5 poi fece scorrerie per tutto il paese, e, salito a Samaria, l'assediò per tre anni.
6 Nell’anno nono di Osea, il re d’Assiria occupò Samaria, deportò gli Israeliti in Assiria, e li stabilì a Calach e presso il Cabor, fiume di Gozan, e nelle città della Media.
6 L'anno nono di Osea, il re degli Assiri prese Samaria, e, trasportato Israele in Assiria, lo collocò in Hala, in Habor, lungo il fiume Gozan e nelle città dei Medi.
7 Ciò avvenne perché gli Israeliti avevano peccato contro il Signore, loro Dio, che li aveva fatti uscire dalla terra d’Egitto, dalle mani del faraone, re d’Egitto. Essi venerarono altri dèi,7 E questo avvenne perchè i figli d'Israele avevano peccato contro il Signore Dio loro che li aveva tratti dalla terra d'Egitto, dalla mano di Faraone re d'Egitto, perchè avevano adorato gli dèi stranieri,
8 seguirono le leggi delle nazioni che il Signore aveva scacciato davanti agli Israeliti, e quelle introdotte dai re d’Israele.8 camminando secondo i costumi delle genti dal Signore sterminate davanti ai figli d'Israele, e dei re d'Israele che avevan fatte le medesime cose.
9 Gli Israeliti riversarono contro il Signore, loro Dio, parole non giuste e si costruirono alture in ogni loro città, dalla torre di guardia alla città fortificata.9 I figli d'Israele offesero il Signore Dio loro con azioni perverse: si fabbricarono degli alti luoghi in tutte le loro città, dalla torre di guardia alla città fortificata;
10 Si eressero stele e pali sacri su ogni alto colle e sotto ogni albero verde.10 si fecero delle statue, dei boschetti sacri su ogni colle elevato, sotto ogni albero frondoso,
11 Ivi, su ogni altura, bruciarono incenso come le nazioni che il Signore aveva scacciato davanti a loro; fecero azioni cattive, irritando il Signore.11 ed ivi bruciavano incenso sopra gli altari, come le genti che il Signore aveva cacciate via dal loro cospetto. Fecero cose iniquissime da provocare ad ira il Signore,
12 Servirono gli idoli, dei quali il Signore aveva detto: «Non farete una cosa simile!».
12 adorarono le immondezze, riguardo alle quali il Signore aveva date assolute proibizioni.
13 Eppure il Signore, per mezzo di tutti i suoi profeti e dei veggenti, aveva ordinato a Israele e a Giuda: «Convertitevi dalle vostre vie malvagie e osservate i miei comandi e i miei decreti secondo tutta la legge che io ho prescritto ai vostri padri e che ho trasmesso a voi per mezzo dei miei servi, i profeti».13 Il Signore fece avvertire Israele e Giuda per mezzo di tutti i profeti e dei veggenti, dicendo: « Convertitevi dalle vostre pessime vie osservate i miei precetti e le cerimonie secondo tutta la legge che io intimai ai vostri padri, e come mandai a dirvi per mezzo dei miei servi, i profeti ».
14 Ma essi non ascoltarono, anzi resero dura la loro cervice, come quella dei loro padri, i quali non avevano creduto al Signore, loro Dio.14 Ma essi, invece di ascoltare, indurarono la loro cervice, come i loro padri che non vollero ubbidire al Signore loro Dio:
15 Rigettarono le sue leggi e la sua alleanza, che aveva concluso con i loro padri, e le istruzioni che aveva dato loro; seguirono le vanità e diventarono vani, seguirono le nazioni intorno a loro, pur avendo il Signore proibito di agire come quelle.15 essi rigettarono le sue leggi, il patto ch'egli aveva fatto coi loro padri, le testimonianze con cui li aveva scongiurati, per andare dietro alle vanità, agire stoltamente e seguire le genti che eran intorno a loro, riguardo alle quali il Signore aveva comandato di non fare come esse facevano.
16 Abbandonarono tutti i comandi del Signore, loro Dio; si eressero i due vitelli in metallo fuso, si fecero un palo sacro, si prostrarono davanti a tutta la milizia celeste e servirono Baal.16 Essi abbandonarono tutti i comandi del Signore Dio loro, si fecero due vitelli di getto e dei boschetti sacri, adorarono tutta la milizia del cielo, servirono a Baal,
17 Fecero passare i loro figli e le loro figlie per il fuoco, praticarono la divinazione e trassero presagi; si vendettero per compiere ciò che è male agli occhi del Signore, provocandolo a sdegno.17 sacrificarono i loro figli e le loro figlie per mezzo del fuoco, si diedero alle divinazioni, agli auguri, si abbandonarono al male davanti al Signore, in modo da provocarlo a sdegno.
18 Il Signore si adirò molto contro Israele e lo allontanò dal suo volto e non rimase che la sola tribù di Giuda.18 E il Signore, adirato fortemente contro Israele, lo tolse dal suo cospetto, e non rimase che la tribù di Giuda.
19 Neppure quelli di Giuda osservarono i comandi del Signore, loro Dio, ma seguirono le leggi d’Israele.19 Ma anche Giuda non osservò i comandamenti del Signore Dio suo per camminare negli errori commessi da Israele.
20 Il Signore rigettò tutta la discendenza d’Israele; li umiliò e li consegnò in mano a predoni, finché non li scacciò dal suo volto.20 Dio rigettò tutta la stirpe d'Israele, li afflisse, li diede in mano dei predoni fino a rigettarli dal suo cospetto,
21 Quando aveva strappato Israele dalla casa di Davide, avevano fatto re Geroboamo, figlio di Nebat; poi Geroboamo aveva spinto Israele a staccarsi dal Signore e gli aveva fatto commettere un grande peccato.21 fin dal tempo in cui Israele, separatosi dalla casa di David, costituì per re Geroboamo figlio di Nabat. Fu Geroboamo che separò Israele dal Signore e gli fece commettere un gran peccato.
22 Gli Israeliti imitarono tutti i peccati che Geroboamo aveva commesso; non se ne allontanarono,22 E i figli d'Israele camminaron in tutte le iniquità commesse da Geroboamo, non le lasciarono,
23 finché il Signore non allontanò Israele dal suo volto, come aveva detto per mezzo di tutti i suoi servi, i profeti. Israele fu deportato dalla sua terra in Assiria, fino ad oggi.
23 finchè il Signore non tolse Israele dal suo cospetto, come aveva minacciato per mezzo dei suoi servi, i profeti. E Israele fu trasportato dalla sua terra in Assiria fino ad oggi.
24 Il re d’Assiria mandò gente da Babilonia, da Cuta, da Avva, da Camat e da Sefarvàim e la stabilì nelle città della Samaria al posto degli Israeliti. E quelli presero possesso della Samaria e si stabilirono nelle sue città.24 Il re d'Assiria fece venire degli abitanti da Babilonia, da Cuta, da Ava, da Emat, da Sefarvaim, e li stabilì nelle città della Samaria in luogo dei figli d'Israele. Così essi possedettero la Samaria e ne abitarono le città.
25 All’inizio del loro insediamento non veneravano il Signore ed egli inviò contro di loro dei leoni, che ne facevano strage.25 Ma siccome quando cominciarono a dimorarvi non temevano il Signore, il Signore mandò contro di loro dei leoni che li uccidevano.
26 Allora dissero al re d’Assiria: «Le popolazioni che tu hai trasferito e stabilito nelle città della Samaria non conoscono il culto del dio locale ed egli ha mandato contro di loro dei leoni, i quali seminano morte tra loro, perché esse non conoscono il culto del dio locale».26 Ciò fu riferito al re d'Assiria, e gli fu detto: « Le genti che tu hai trasportate ed hai fatto abitare nelle città della Samaria, ignorano le leggi del Dio del paese, e il Signore ha mandato contro di loro dei leoni che li uccidono, perchè essi ignorano il culto del Dio del paese ».
27 Il re d’Assiria ordinò: «Mandate laggiù uno dei sacerdoti che avete deportato di là: vada, vi si stabilisca e insegni il culto del dio locale».27 Allora il re d'Assiria diede questi ordini: « Mandatevi uno dei sacerdoti che avete menati schiavi di là, affinchè vada a stare con loro ed insegni ad essi le leggi del Dio del paese ».
28 Venne uno dei sacerdoti deportati da Samaria, che si stabilì a Betel e insegnava loro come venerare il Signore.
28 Venuto adunque uno dei sacerdoti che erano stati condotti in schiavitù dalla Samaria, dimorò a Betel e si mise a insegnare loro come dovevano onorare il Signore.
29 Ogni popolazione si fece i suoi dèi e li mise nei templi delle alture costruite dai Samaritani, ognuna nella città dove dimorava.29 A ciascuna nazione si fabbricò il suo Dio, e li collocarono nei templi degli alti luoghi che i Samaritani avevan fatti, ogni nazione nelle sue città ove abitava.
30 Gli uomini di Babilonia si fecero Succot-Benòt, gli uomini di Cuta si fecero Nergal, gli uomini di Camat si fecero Asimà.30 Così i Babilonesi fecero Socotbenot; i Cutei fecero Nergel, quelli di Emat fecero Asima;
31 Gli Avviti si fecero Nibcaz e Tartak; i Sefarvei bruciavano nel fuoco i propri figli in onore di Adrammèlec e di Anammèlec, divinità di Sefarvàim.31 gli Evei fecero Nebahaz e Tartan; quei di Sefarvaim bruciavano i loro figli col fuoco, in onore di Adramelec e di Anamelec, dèi di Sefarvaim.
32 Veneravano anche il Signore; si fecero sacerdoti per le alture, scegliendoli tra di loro: prestavano servizio per loro nei templi delle alture.32 Oltre a questi adoravano anche il Signore. Si fecero dei sacerdoti degli alti luoghi, presi tra la gente più vile, e li collocavano nei templi degli alti luoghi.
33 Veneravano il Signore e servivano i loro dèi, secondo il culto delle nazioni dalle quali li avevano deportati.33 Così essi, adorando il Signore, servivano insieme ai loro dèi, secondo il costume delle genti di mezzo alle quali eran stati portati in Samaria.
34 Fino ad oggi essi agiscono secondo i culti antichi: non venerano il Signore e non agiscono secondo le loro norme e il loro culto, né secondo la legge e il comando che il Signore ha dato ai figli di Giacobbe, a cui impose il nome d’Israele.34 Fino al presente essi seguono il loro antico costume: non temono il Signore, non ne osservano le cerimonie, le ordinazioni, la legge, il comandamento che il Signore intimò ai figli di Giacobbe da lui soprannominato Israele,
35 Il Signore aveva concluso con loro un’alleanza e aveva loro ordinato: «Non venerate altri dèi, non prostratevi davanti a loro, non serviteli e non sacrificate a loro,35 coi quali egli aveva fatto alleanza dando questi ordini: « Non temete gli dèi stranieri, non li adorate, non li servite, non fate sacrifizi a loro;
36 ma venerate solo il Signore, che vi ha fatto salire dalla terra d’Egitto con grande potenza e con braccio teso: a lui prostratevi e a lui sacrificate.36 ma temete il Signore Dio vostro che vi trasse dalla terra d'Egitto con grande forza e braccio steso, lui adorate, a lui offrite sacrifizi,
37 Osservate le norme, i precetti, la legge e il comando che egli ha scritto per voi, mettendoli in pratica tutti i giorni; non venerate altri dèi.37 e osservate, mettendole in pratica ogni giorno, le cerimonie, le ordinazioni, la legge, il comandamento che egli vi ha scritto. Non temete gli dèi stranieri;
38 Non dimenticate l’alleanza che ho concluso con voi e non venerate altri dèi,38 non dimenticate l'alleanza ch'egli fece con voi, non servite agli dèi stranieri;
39 ma venerate soltanto il Signore, vostro Dio, ed egli vi libererà dal potere di tutti i vostri nemici».39 ma temete il Signore Dio vostro, ed egli vi libererà dalle mani di tutti i vostri nemici ».
40 Essi però non ascoltarono, ma continuano ad agire secondo il loro culto antico.
40 Quelli però non stettero a sentire, ed operarono secondo l'antico loro costume.
41 Così quelle popolazioni veneravano il Signore e servivano i loro idoli, e così pure i loro figli e i figli dei loro figli: come fecero i loro padri essi fanno ancora oggi.41 Così quelle genti temettero sì il Signore, ma tuttavia servirono anche ai loro idoli; e i loro figli e i loro nipoti fanno come fecero i loro padri fino al giorno d'oggi.