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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Siracide 7


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BIBBIA CEI 1974LA SACRA BIBBIA
1 Non fare il male, perché il male non ti prenda.
1 Non fare il male e il male non ti prenderà.
2 Allontànati dall'iniquità ed essa si allontanerà da te.
2 Allontanati dall'ingiustizia ed essa starà lontana da te.
3 Figlio, non seminare nei solchi dell'ingiustizia
per non raccoglierne sette volte tanto.
3 Non seminare nei solchi dell'ingiustizia perché non la raccolga per sette volte.
4 Non domandare al Signore il potere
né al re un posto di onore.
4 Non chiedere al Signore la supremazia, né al re un seggio di gloria.
5 Non farti giusto davanti al Signore
né saggio davanti al re.
5 Non giustificarti davanti al Signore e non fare il saggio al cospetto del re.
6 Non cercare di divenire giudice,
che poi ti manchi la forza di estirpare l'ingiustizia;
altrimenti temeresti alla presenza del potente
e getteresti una macchia sulla tua dirittura.
6 Non cercare di diventare giudice se ti manca la forza d'estirpare l'ingiustizia, per non avere intimidazioni dal potente e non venire a compromesso con la tua onestà.
7 Non offendere l'assemblea della città
e non degradarti in mezzo al popolo.
7 Non fare un sopruso contro la città per non inimicarti tutto il popolo.
8 Non ti impigliare due volte nel peccato,
perché neppure di uno resterai impunito.
8 Non legarti due volte col peccato, già con una sei colpevole.
9 Non dire: "Egli guarderà all'abbondanza dei miei doni,
e quando farò l'offerta al Dio altissimo
egli l'accetterà".
9 Non dire: "Si guarderà all'abbondanza dei miei doni e sarà accetta la mia offerta al Dio Altissimo".
10 Non mancar di fiducia nella tua preghiera
e non trascurare di fare elemosina.
10 Non essere impaziente nella tua preghiera e non mancare di fare l'elemosina.
11 Non deridere un uomo dall'animo amareggiato,
poiché c'è chi umilia e innalza.
11 Non irridere un uomo nella sua amarezza: uno solo è colui che umilia ed esalta.
12 Non fabbricare menzogne contro tuo fratello
e neppure qualcosa di simile contro l'amico.
12 Non spargere menzogna sul tuo fratello, e lo stesso non fare con l'amico.
13 Non volere in nessun modo ricorrere alla menzogna,
perché le sue conseguenze non sono buone.
13 Evita di dire qualsiasi menzogna, è un'abitudine che non giova al bene.
14 Non parlar troppo nell'assemblea degli anziani
e non ripetere le parole della tua preghiera.
14 Non essere chiacchierone fra gli anziani, e non ripetere le parole nella preghiera.
15 Non disprezzare il lavoro faticoso,
neppure l'agricoltura creata dall'Altissimo.
15 Non disprezzare il lavoro pesante, né l'agricoltura, creata dall'Altissimo.
16 Non unirti alla moltitudine dei peccatori,
ricòrdati che la collera divina non tarderà.
16 Non associarti nella compagnia dei peccatori: ricòrdati che l'ira non tarderà.
17 Umilia profondamente la tua anima,
perché castigo dell'empio sono fuoco e vermi.
17 Umìliati molto da te stesso, perché il giudizio dell'empio è fuoco e vermi.
18 Non cambiare un amico per interesse,
né un fratello fedele per l'oro di Ofir.
18 Non tradire un amico per denaro né un vero fratello per l'oro di Ofir.
19 Non disdegnare una sposa saggia e buona,
poiché la sua bontà val più dell'oro.
19 Non perdere l'occasione d'una moglie saggia e buona, perché la sua grazia vale più dell'oro.
20 Non maltrattare uno schiavo che lavora fedelmente
né un mercenario che dà tutto se stesso.
20 Non maltrattare il servo che lavora fedelmente, né l'operaio che s'impegna totalmente.
21 Ami l'anima tua un servo saggio
e non ricusargli la libertà.

21 Ama lo schiavo giudizioso, non rifiutargli la libertà.
22 Hai bestiame? Abbine cura;
se ti è utile, resti in tuo possesso.
22 Hai armenti? Curali attentamente; se sono produttivi, mantienili.
23 Hai figli? Educali e sottomettili fin dalla giovinezza.
23 Hai figli? Pensa alla loro educazione, piega loro il collo fin da bambini.
24 Hai figlie? Vigila sui loro corpi
e non mostrare loro un volto troppo indulgente.
24 Hai figlie? Veglia sul loro corpo, e con loro non allietare il volto.
25 Accasa una figlia e avrai compiuto un grande affare;
ma sposala a un uomo assennato.
25 Sposa tua figlia e così risolverai un grosso problema, dàlla ad un uomo che sia di senno.
26 Hai una moglie secondo il tuo cuore? Non ripudiarla;
ma di quella odiata non fidarti.

26 Hai una moglie che ti piace? Non ripudiarla; ma non confidarti con la moglie se la detesti.
27 Onora tuo padre con tutto il cuore
e non dimenticare i dolori di tua madre.
27 Onora tuo padre con tutto il cuore, e non dimenticare le doglie di tua madre.
28 Ricorda che essi ti hanno generato;
che darai loro in cambio di quanto ti hanno dato?

28 Ricòrdati che da loro fosti generato; potrai ricambiarli per quanto hanno fatto?
29 Temi con tutta l'anima il Signore
e riverisci i suoi sacerdoti.
29 Temi il Signore con tutta l'anima e riverisci i suoi sacerdoti.
30 Ama con tutta la forza chi ti ha creato
e non trascurare i suoi ministri.
30 Ama con tutta la forza colui che ti ha fatto e non trascurare i suoi ministri.
31 Temi il Signore e onora il sacerdote,
consegna la sua parte, come ti è stato comandato:
primizie, sacrifici espiatori, offerta delle spalle,
vittima di santificazione e primizie delle cose sante.

31 Temi il Signore e onora il sacerdote, dàgli la sua parte come è prescritto; le primizie, le offerte del peccato e la porzione delle spalle, il sacrificio di santificazione e le primizie sacre.
32 Al povero stendi la tua mano,
perché sia perfetta la tua benedizione.
32 Stendi la tua mano anche al povero, perché ti giunga piena benedizione.
33 La tua generosità si estenda a ogni vivente
e al morto non negare la tua grazia.
33 Se il dono piace ai vivi, anche con i morti non essere avaro.
34 Non evitare coloro che piangono
e con gli afflitti mòstrati afflitto.
34 Non voltare le spalle a quelli che piangono e soffri con quelli che soffrono.
35 Non indugiare a visitare un malato,
perché per questo sarai amato.
35 Non temere di visitare gli ammalati, perché da loro sarai riamato.
36 In tutte le tue opere ricordati della tua fine
e non cadrai mai nel peccato.
36 In tutte le tue azioni ricorda la fine, e così mai peccherai.