Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Jesus Sirach 28


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA MARTINI
1 Wer sich rächt, an dem rächt sich der Herr;
dessen Sünden behält er im Gedächtnis.
1 Chi vuol vendicarsi, proverà le vendette del Signore, il quale terrà esatto conto de' suoi peccati.
2 Vergib deinem Nächsten das Unrecht,
dann werden dir, wenn du betest, auch deine Sünden vergeben.
2 Perdona al prossimo tuo, che ti ha fatto torto, e allora pregando tu ti saran rimessi i peccati tuoi.
3 Der Mensch verharrt im Zorn gegen den andern,
vom Herrn aber sucht er Heilung zu erlangen?
3 Un uomo cova lo sdegno contro di un uomo, e domanda a Dio guarigione!
4 Mit seinesgleichen hat er kein Erbarmen,
aber wegen seiner eigenen Sünden bittet er um Gnade?
4 Egli non usa misericordia verso di un uomo simile a se, e chiede perdono de' suoi peccati?
5 Obwohl er nur ein Wesen aus Fleisch ist, verharrt er im Groll,
wer wird da seine Sünden vergeben?
5 Egli, che è carne cova l'ira e chiede che Dio gli sia propizio? Chi espierà i suoi peccati?
6 Denk an das Ende, lass ab von der Feindschaft,
denk an Untergang und Tod
und bleib den Geboten treu!
6 Ricordati delle ultime cose, e deponi le nimicizie.
7 Denk an die Gebote und grolle dem Nächsten nicht,
denk an den Bund des Höchsten und verzeih die Schuld!
7 Perocché la corruzione, e la morte sono intimate ne' comandamenti del Signore.
8 Bleib fern dem Streit, dann verringerst du die Zahl der Sünden;
denn ein jähzorniger Mensch entfacht Streit.
8 Ricordati di temere Dio, e non adirarti col tuo prossimo.
9 Ein sündiger Mensch bringt Freunde durcheinander,
zwischen friedliche Leute schleudert er Zwietracht.
9 Ricordati della alleanza dell'Altissimo, e non far caso dell'ignoranza del prossimo.
10 Je nach dem Brennstoff flammt das Feuer auf,
je nach dem Einfluss wächst der Streit. Je nach der Macht eines Menschen wütet sein Zorn,
je nach dem Reichtum steigert er seine Wut.
10 Guardati dalle contese, e diminuirai i peccati;
11 Ein schneller Funke entzündet das Feuer,
ein schneller Streit führt zu Blutvergießen.
11 Perocché l'uomo iracondo accende le risse, e l'uom peccatore mette discordia tralli amici, e semina nimicizie tra quelli, che stavano in pace;
12 Bläst du den Funken an, flammt er auf;
spuckst du darauf, so erlischt er:
Beides kommt aus deinem Mund.
12 Perocché proporzionato alle legna del bosco egli è l'incendio, e l'ira dell'uomo è proporzionata al suo potere, e secondo le ricchezze, che egli ha, l'ira di lui sarà più forte.
13 Der Verleumder sei verflucht;
viele, die friedlich lebten, hat er zugrunde gerichtet.
13 La contesa precipitosa accende il fuoco, e la rissa temeraria va allo spargimento del sangue, e la lingua minacciosa è causa di morte.
14 Der Verleumder hat schon viele zum Wanken gebracht
und sie von Volk zu Volk getrieben; feste Städte hat er zerstört,
Paläste von Großen umgestürzt.
14 Se soffierai sopra una scintilla, si alzerà una specie d'incendio, e se vi sputerai sopra, ella si spegnerà: l'una cosa, e l'altra viene dalla bocca.
15 Der Verleumder hat tüchtige Frauen weggejagt
und sie des Ertrags ihrer Mühen beraubt.
15 Il mormoratore, e l'uom di due lingue è maledetto; perocché metterà scompiglio tra molti, che stavano in pace.
16 Wer auf ihn achtet, findet keine Ruhe,
er kann nicht in Frieden wohnen.
16 La lingua di un terzo ha turbati molti, e li ha mandati dispersi da un popolo all'altro.
17 Peitschenhieb schlägt Striemen,
Zungenhieb zerbricht Knochen.
17 Distrusse città forti, e ricche, e ruinò da' fondamenti delle case potenti.
18 Viele sind gefallen durch ein scharfes Schwert,
noch viel mehr sind gefallen durch die Zunge.
18 Annichilò le forze dei popoli, e dissipò genti valorose.
19 Wohl dem, der vor ihr geschützt ist
und ihrer Wut nicht anheimfällt, der nicht ihr Joch ziehen muss,
nicht an ihre Stricke gebunden ist.
19 La lingua di un terzo cacciò fuor di casa donne di animo virile, e privolle del frutto di loro fatiche.
20 Denn ihr Joch ist ein eisernes Joch,
ihre Stricke sind eherne Stricke.
20 Chi le da retta non avrà requie, e non avrà amico, in cui confidare.
21 Der Tod durch sie ist ein schlimmer Tod,
besser als sie ist die Unterwelt.
21 La percossa di sferza fa lividura, ma i colpi della lingua spezzan le ossa.
22 Keine Macht hat sie über Fromme,
sie werden nicht versengt durch ihre Flamme.
22 Sotto il taglio della spada periron molti, ma non quanti per colpa della loro lingua.
23 Wer den Herrn verlässt, verfällt ihr,
sie flammt an ihm auf und erlischt nicht mehr. Sie stürzt sich auf ihn wie ein Löwe,
wie ein Panther zerreißt sie ihn.
23 Beato chi fu sicuro dalla lingua cattiva, e non si imbattè nel furore di lei, e non fu soggetto al suo giogo, e dalle catene di lei non fu avvinto:
24 Schau, deinen Weinberg umzäunst du mit Dornen,
mach auch Tür und Riegel an deinen Mund!
24 Perocché il suo giogo è giogo di ferro, e la sua catena è catena di bronzo.
25 Dein Silber und Gold verwahrst du abgewogen,
mach auch für deine Worte Waage und Gewicht!
25 La morte, che vien da lei, è pessima morte, e men tristo di lei è l'inferno.
26 Hüte dich, dass du durch sie nicht strauchelst
und nicht zu Fall kommst vor den Augen dessen, der darauf lauert.
26 Ella non avrà lunga durata, ma regnerà nelle vie degli iniqui, e la sua fiamma non abbrugerà i giusti.
27 Quelli, che abbandonano Dio, raderanno in potere di lei, ed ella accenderà sopra di essi il suo fuoco, che non si spegnerà, ed ella sarà spedita contro di essi qual lione, e come pardo li sbranerà.
28 Fa siepe di spine alle tue orecchie, e non ascoltare la mala lingua, e metti una porta, e un chiavistello alla tua borea.
29 Fondi il tuo oro, e il tuo argento, e fanne una bilancia per le tue parole, e un freno di giustizia per la tua bocca.
30 E bada di non peccar colla lingua, onde tu non vada per terra a vista de' nemici, che ti insidiano, e non sia insanabile, e mortale la tua caduta.