Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ijob 29


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA RICCIOTTI
1 Dann setzte Ijob seine Rede fort und sprach:1 - E continuò Giobbe, riprendendo la sua sentenza, e disse:
2 Dass ich doch wäre
wie in längst vergangenen Monden,
wie in den Tagen, da mich Gott beschirmte,
2 «Oh! se io potessi tornare come ai mesi di prima, come ai giorni in cui Dio mi custodiva!
3 als seine Leuchte über meinem Haupt erstrahlte,
in seinem Licht ich durch das Dunkel ging.
3 Allorchè splendeva la sua lucerna sul mio capo, e alla sua luce camminavo fra le tenebre!
4 So, wie ich in den Tagen meiner Frühzeit war,
als Gottes Freundschaft über meinem Zelte stand,
4 Com'ero ai giorni di mia giovinezza, allorchè Dio segretamente stava nella mia tenda;
5 als der Allmächtige noch mit mir war,
meine Kinder mich umgaben,
5 quando l'Onnipotente era meco, e attorno a me stavano i miei ragazzi;
6 als meine Schritte sich in Milch gebadet,
Bäche von Öl der Fels mir ergoss.
6 quando i miei piedi guazzavano nella pannae dal sasso scaturivano per me ruscelli d'olio;
7 Ging ich durchs Tor zur Stadt hinauf,
ließ ich auf dem Platz meinen Sitz aufstellen;
7 quando, incamminandomi verso la porta della città, mi preparavano il seggio sulla piazza!
8 sahen mich die Jungen, so traten sie scheu beiseite,
die Alten standen auf und blieben stehen.
8 Vedendomi, i giovani si nascondevano, i vecchi s'alzavano e rimanevano in piedi;
9 Fürsten hielten mit Reden sich zurück
und legten ihre Hand auf ihren Mund.
9 i maggiorenti cessavano di parlare, mettendosi il dito sulla bocca:
10 Der Edlen Stimme blieb stumm,
am Gaumen klebte ihre Zunge.
10 i nobili ritenevano la lor voce, e la lor lingua s'attaccava al palato.
11 Hörte mich ein Ohr, pries es mich glücklich,
das Auge, das mich sah, stimmte mir zu.
11 L'orecchio che udiva mi proclamava beato, e l'occhio che vedeva mi testimoniava [la lode];
12 Denn ich rettete den Armen, der schrie,
die Waise, die ohne Hilfe war.
12 giacchè io liberavo il povero che gridava [al soccorso], e l'orfano che non aveva difensore:
13 Der Segen des Verlorenen kam über mich
und jubeln ließ ich der Witwe Herz.
13 la benedizione del pericolante veniva su di me, e al cuor della vedova porgevo io conforto;
14 Ich bekleidete mich mit Gerechtigkeit,
wie Mantel und Kopfbund umhüllte mich mein Recht.
14 di giustizia io m'ammantavo, e mi rivestivocome di manto e diadema del mio diritto.
15 Auge war ich für den Blinden,
dem Lahmen wurde ich zum Fuß.
15 L'occhio io fui per il cieco, e il piede fui per lo storpio;
16 Vater war ich für die Armen,
des Unbekannten Rechtsstreit prüfte ich.
16 dei poveri ero io il padre, e la difesa di chi m'era ignoto io m'assumevo con zelo;
17 Ich zerschmetterte des Bösen Kiefer,
entriss die Beute seinen Zähnen.
17 spezzavo io le zanne del malvagio, e da' suoi denti cacciavo fuori la preda.
18 So dachte ich: Mit meinem Nest werde ich verscheiden
und gleich dem Phönix meine Tage mehren.
18 E dicevo: - Nel mio niduccio io morirò, e come la palma moltiplicherò i miei giorni;
19 Meine Wurzel reiche bis an das Wasser,
auf meinen Zweigen nächtige Tau.
19 La mia radice s'espande verso l'acque , e la rugiada dimora sui miei rami;
20 Neu bleibe mir meine Ehre,
mein Bogen verjünge sich in meiner Hand.
20 la mia gloria sempre si rinnova, e l'arco mio in mia mano ringiovanisce! -
21 Auf mich horchten und warteten sie,
lauschten schweigend meinem Rat.
21 Coloro che mi ascoltavano aspettavano la decisione, e tacevano intenti al mio consiglio;
22 Wenn ich sprach, nahm keiner das Wort;
es träufelte nieder auf sie meine Rede.
22 dopo le mie parole non ardivano replicare, e su di essi cadeva a stille il mio discorso:
23 Sie harrten auf mich wie auf Regen,
sperrten den Mund wie nach Spätregen auf.
23 aspettavano me come la pioggia, aprendo la loro bocca come [terreno] a pioggia tardiva.
24 Lächelte ich denen zu, die ohne Vertrauen,
sie wiesen das Leuchten meines Gesichts nicht ab.
24 Se talvolta io sorridevo loro, ad essi non pareva vero, e lo splendore del mio volto non cadeva invano.
25 Ich bestimmte ihr Tun, ich saß als Haupt,
thronte wie ein König inmitten der Schar, wie einer, der Trauernde tröstet.
25 Quando gradivo andare da loro, mi assidevo per primo: e pur sedendo qual re in mezzo alle schiere, ero tuttavia consolatore degli afflitti.