Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 4


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Iesus autem plenus Spiritu Sancto regressus est ab Iordane et agebatur inSpiritu in deserto1 Gesù, pieno di Spirito Santo, ritornò dal Giordano e, sotto l'azione dello Spirito Santo, andò nel deserto,
2 diebus quadraginta et tentabatur a Diabolo. Et nihilmanducavit in diebus illis et, consummatis illis, esuriit.2 dove rimase per quaranta giorni tentato dal diavolo. Per tutti quei giorni non mangiò nulla: alla fine ebbe fame.
3 Dixit autem illiDiabolus: “ Si Filius Dei es, dic lapidi huic, ut panis fiat ”.3 Allora il diavolo gli disse: "Se tu sei Figlio di Dio, comanda a questa pietra di diventare pane".
4 Etrespondit ad illum Iesus: “ Scriptum est: “Non in pane solo vivet homo””.4 Gesù gli rispose: "E' scritto: Non di solo pane vive l'uomo".
5 Et sustulit illum et ostendit illi omnia regna orbis terrae in momentotemporis;5 Il diavolo allora condusse Gesù più in alto, gli fece vedere in un solo istante tutti i regni della terra,
6 et ait ei Diabolus: “ Tibi dabo potestatem hanc universam etgloriam illorum, quia mihi tradita est, et, cui volo, do illam:6 e gli disse: "Ti darò tutta questa potenza e le ricchezze di questi regni, perché a me sono stati dati e io li do a chi voglio.
7 tu ergo, siadoraveris coram me, erit tua omnis ”.7 Se tu ti inginocchierai davanti a me, tutto sarà tuo".
8 Et respondens Iesus dixit illi: “Scriptum est: “Dominum Deum tuum adorabis et illi soli servies” ”.8 Gesù gli rispose: "E' scritto: Adorerai il Signore, Dio tuo, a lui solo rivolgerai la tua preghiera".
9 Duxitautem illum in Ierusalem et statuit eum supra pinnam templi et dixit illi: “Si Filius Dei es, mitte te hinc deorsum.9 Lo condusse allora a Gerusalemme, lo pose sulla parte più alta del tempio. E gli disse: "Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù di qui,
10 Scriptum est enim:
“Angelis suis mandabit de te,
ut conservent te”
10 poiché sta scritto: Dio comanderà ai suoi angeli per te, perché ti proteggano.
11 et: “In manibus tollent te,
ne forte offendas ad lapidem pedem tuum” ”.
11 E ancora: Ti sosterranno con le mani perché il tuo piede non abbia ad inciampare in una pietra".
12 Et respondens Iesus ait illi: “ Dictum est: “Non tentabis Dominum Deumtuum” ”.12 Gesù gli rispose: "E' stato anche detto: Non metterai alla prova il Signore, tuo Dio".
13 Et consummata omni tentatione, Diabolus recessit ab illo usquead tempus.
13 Alla fine, avendo esaurito ogni genere di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per un certo tempo.
14 Et regressus est Iesus in virtute Spiritus in Galilaeam. Et fama exiit peruniversam regionem de illo.14 Gesù ritornò nella Galilea con la potenza dello Spirito. La sua fama si diffuse in tutta la regione.
15 Et ipse docebat in synagogis eorum etmagnificabatur ab omnibus.
15 Insegnava nelle loro sinagoghe e tutti lo lodavano.
16 Et venit Nazareth, ubi erat nutritus, et intravit secundum consuetudinem suamdie sabbati in synagogam et surrexit legere.16 Si recò a Nàzaret, dove era stato allevato. Era sabato e, come al solito, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere.
17 Et tradi tus est illi liberprophetae Isaiae; et
ut revolvit librum, invenit locum, ubi scriptum erat:
17 Gli fu presentato il libro del profeta Isaia ed egli, apertolo, s'imbatté nel passo in cui c'era scritto:
18 “ Spiritus Domini super me;
propter quod unxit me
evangelizare pauperibus,
misit me praedicare captivis remissionem
et caecis visum,
dimittere confractos in remissione,
18 Lo Spirito del Signore è sopra di me, per questo mi ha consacrato e mi ha inviato a portare ai poveri il lieto annunzio, ad annunziare ai prigionieri la liberazione e il dono della vista ai ciechi; per liberare coloro che sono oppressi,
19 praedicare annum Domini acceptum ”.
19 e inaugurare l'anno di grazia del Signore.
20 Et cum plicuisset librum, reddidit ministro et sedit; et omnium in synagogaoculi erant intendentes in eum.20 Poi, arrotolato il volume, lo restituì al servitore e si sedette. Tutti coloro che erano presenti nella sinagoga tenevano gli occhi fissi su di lui.
21 Coepit autem dicere ad illos: “ Hodieimpleta est haec Scriptura in auribus vestris ”.21 Allora cominciò a dire: "Oggi si è adempiuta questa scrittura per voi che mi ascoltate".
22 Et omnes testimonium illidabant et mirabantur in verbis gratiae, quae procedebant de ore ipsius, etdicebant: “ Nonne hic filius est Ioseph? ”.22 Tutti gli rendevano testimonianza ed erano stupiti per le parole piene di grazia che pronunciava. E si chiedevano: "Ma costui non è il figlio di Giuseppe?".
23 Et ait illis: “ Utiquedicetis mihi hanc similitudinem: “Medice, cura teipsum; quanta audivimus factain Capharnaum, fac et hic in patria tua” ”.23 Ed egli rispose: "Sono sicuro che mi citerete il proverbio: "Medico, cura te stesso". Tutto ciò che abbiamo udito che è avvenuto a Cafarnao, fallo anche qui, nella tua patria". Ed aggiunse:
24 Ait autem: “ Amen dicovobis: Nemo propheta acceptus est in patria sua.24 "In verità vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria.
25 In veritate autem dicovobis: Multae viduae erant in diebus Eliae in Israel, quando clausum est caelumannis tribus et mensibus sex, cum facta est fames magna in omni terra;25 Vi dico inoltre: c'erano molte vedove in Israele al tempo del profeta Elia, quando per tre anni e sei mesi non cadde alcuna goccia di pioggia ed una grande carestia dilagò per tutto il paese;
26 et adnullam illarum missus est Elias nisi in Sarepta Sidoniae ad mulierem viduam.26 a nessuna di loro però fu mandato il profeta Elia, ma solo ad una vedova di Sarepta, nella regione di Sidone.
27 Et multi leprosi erant in Israel sub Eliseo propheta; et nemo eorum mundatus estnisi Naaman Syrus ”.
27 E c'erano molti lebbrosi in Israele ai tempi del profeta Eliseo; eppure a nessuno di loro fu dato il dono della guarigione, ma solo a Naaman il siro".
28 Et repleti sunt omnes in synagoga ira haec audientes;28 Sentendo queste cose, coloro che erano presenti nella sinagoga furono presi dall'ira
29 et surrexerunt eteiecerunt illum extra civitatem et duxerunt illum usque ad supercilium montis,supra quem civitas illorum erat aedificata, ut praecipitarent eum.29 e, alzatisi, lo cacciarono fuori della città e lo condussero fino in cima al monte sul quale era situata la loro città per farlo precipitare giù.
30 Ipse autemtransiens per medium illorum ibat.
30 Egli però, passando in mezzo a loro, se ne andò.
31 Et descendit in Capharnaum civitatem Galilaeae. Et docebat illos sabbatis;31 Allora discese a Cafarnao, una città della Galilea, e insegnava alla gente nei giorni di sabato.
32 et stupebant in doctrina eius, quia in potestate erat sermo ipsius.32 Coloro che l'ascoltavano si meravigliavano del suo insegnamento, perché parlava con autorità.
33 Et insynagoga erat homo habens spiritum daemonii immundi; et exclamavit voce magna:33 In quella sinagoga c'era un uomo posseduto da uno spirito cattivo e si mise a gridare:
34 “ Sine; quid nobis et tibi, Iesu Nazarene? Venisti perdere nos? Scio te quisis: Sanctus Dei ”.34 "Perché ti interessi di me, Gesù di Nàzaret? Sei venuto a mandarci in rovina? Io so chi tu sei: il Santo di Dio!".
35 Et increpavit illi Iesus dicens: “ Obmutesce et exiab illo! ”. Et cum proiecisset illum daemonium in medium, exiit ab illonihilque illum nocuit.35 Ma Gesù lo sgridò severamente e gli ordinò: "Sta' zitto ed esci subito da quest'uomo!". Allora il demonio, gettato a terra quell'uomo davanti a tutti, uscì da lui senza fargli alcun male.
36 Et factus est pavor in omnibus; et colloquebantur adinvicem dicentes: “ Quod est hoc verbum, quia in potestate et virtute imperatimmundis spiritibus, et exeunt? ”.36 Tutti i presenti furono presi da paura e si scambiavano le loro impressioni dicendo: "Che parola è mai questa? Con autorità e con potenza egli comanda agli spiriti cattivi, ed essi si vedono costretti ad andarsene".
37 Et divulgabatur fama de illo in omnemlocum regionis.
37 E di lui si parlava ormai in tutta quella regione.
38 Surgens autem de synagoga introivit in domum Simonis. Socrus autem Simonistenebatur magna febri; et rogaverunt illum pro ea.38 Uscito dalla sinagoga andò nella casa di Simone. La suocera di Simone era afflitta da una grande febbre e lo pregarono perché la guarisse.
39 Et stans super illamimperavit febri, et dimisit illam; et continuo surgens ministrabat illis.
39 Allora, chinatosi su di lei, minacciò la febbre, e la febbre la lasciò. Alzatasi all'istante, la donna prese a servirli.
40 Cum sol autem occidisset, omnes, qui habebant infirmos variis languoribus,ducebant illos ad eum; at ille singulis manus imponens curabat eos.40 Dopo il tramonto del sole, tutti quelli che avevano malati li portarono da lui. Egli li guariva imponendo le mani sopra ciascuno di loro.
41 Exibantautem daemonia a multis clamantia et dicentia: “ Tu es Filius Dei ”. Etincrepans non sinebat ea loqui, quia sciebant ipsum esse Christum.41 Da molti uscivano in quel momento dei demòni che gridavano: "Tu sei il Figlio di Dio". Ma Gesù li sgridava severamente e impediva loro di parlare, perché sapevano che era il Messia.
42 Factaautem die, egressus ibat in desertum locum; et turbae requirebant eum etvenerunt usque ad ipsum et detinebant illum, ne discederet ab eis.42 Fattosi giorno, uscì e si ritirò in un luogo solitario, ma una gran folla lo cercava. Lo trovarono e volevano tenerlo sempre con loro, senza mai lasciarlo partire.
43 Quibusille ait: “ Et aliis civitatibus oportet me evangelizare regnum Dei, quia ideomissus sum ”.43 Ma egli disse loro: "Bisogna che io annunzi la bella notizia del regno di Dio anche alle altre città: per questo sono stato mandato".
44 Et erat praedicans in synagogis Iudaeae.
44 E andava predicando da una sinagoga all'altra della Giudea.