Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 1


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NOVA VULGATADIODATI
1 Initium evangelii Iesu Christi Filii Dei.
1 IL principio dell’evangelo di Gesù Cristo, Figliuol di Dio.
2 Sicut scriptum est in Isaia propheta:
“ Ecce mitto angelum meum ante faciem tuam,
qui praeparabit viam tuam;
2 Secondo ch’egli è scritto ne’ profeti: Ecco, io mando il mio Angelo davanti alla tua faccia, il qual preparerà la tua via d’innanzi a te.
3 vox clamantis in deserto:
“Parate viam Domini, rectas facite semitas eius” ”,
3 Vi è una voce d’uno che grida nel deserto: Acconciate la via del Signore, addirizzate i suoi sentieri.
4 fuit Ioannes Baptista in deserto praedicans baptismum paenitentiae inremissionem peccatorum.4 Giovanni battezzava nel deserto, e predicava il battesimo della penitenza, in remission de’ peccati.
5 Et egrediebatur ad illum omnis Iudaeae regio etHierosolymitae universi et baptizabantur ab illo in Iordane flumine confitentespeccata sua.5 E tutto il paese della Giudea, e que’ di Gerusalemme, uscivano a lui, ed eran tutti battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i lor peccati.
6 Et erat Ioannes vestitus pilis cameli, et zona pellicea circalumbos eius, et locustas et mel silvestre edebat.
6 Or Giovanni era vestito di pel di cammello, avea una cintura di cuoio intorno a’ lombi, e mangiava locuste, e miele salvatico.
7 Et praedicabat dicens: “ Venit fortior me post me, cuius non sum dignusprocumbens solvere corrigiam calceamentorum eius.7 E predicava, dicendo: Dietro a me vien colui ch’è più forte di me, di cui io non son degno, chinandomi, di sciogliere il correggiuol delle scarpe.
8 Ego baptizavi vos aqua; illevero baptizabit vos in Spiritu Sancto ”.
8 Io vi ho battezzati con acqua, ma esso vi battezzerà con lo Spirito Santo
9 Et factum est in diebus illis, venit Iesus a Nazareth Galilaeae et baptizatusest in Iordane ab Ioanne.9 ED avvenne in que’ giorni, che Gesù venne di Nazaret di Galilea, e fu battezzato da Giovanni, nel Giordano.
10 Et statim ascendens de aqua vidit apertos caelos etSpiritum tamquam columbam descendentem in ipsum;10 E subito, come egli saliva fuor dell’acqua, vide fendersi i cieli, e lo Spirito scendere sopra esso in somiglianza di colomba.
11 et vox facta est de caelis:“ Tu es Filius meus dilectus; in te complacui ”.
11 E venne una voce dal cielo, dicendo: Tu sei il mio diletto Figliuolo, nel quale io ho preso il mio compiacimento.
12 Et statim Spiritus expellit eum in desertum.12 E tosto appresso, lo Spirito lo sospinse nel deserto.
13 Et erat in desertoquadraginta diebus et tentabatur a Satana; eratque cum bestiis, et angeliministrabant illi.
13 E fu quivi nel deserto quaranta giorni, tentato da Satana; e stava con le fiere, e gli angeli gli ministravano
14 Postquam autem traditus est Ioannes, venit Iesus in Galilaeam praedicansevangelium Dei14 ORA, dopo che Giovanni fu messo in prigione, Gesù venne in Galilea, predicando l’evangelo del regno di Dio; e dicendo:
15 et dicens: “ Impletum est tempus, et appropinquavit regnumDei; paenitemini et credite evangelio ”.
15 Il tempo è compiuto, e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi, e credete all’evangelo.
16 Et praeteriens secus mare Galilaeae vidit Simonem et Andream fratrem Simonismittentes in mare; erant enim piscatores.16 Ora, passeggiando lungo il mar della Galilea, egli vide Simone, e Andrea, fratello d’esso Simone, che gettavano la lor rete in mare; perciocchè erano pescatori.
17 Et dixit eis Iesus: “ Venite postme, et faciam vos fieri piscatores hominum ”.17 E Gesù disse loro: Venite dietro a me, ed io vi farò esser pescatori d’uomini.
18 Et protinus, relictisretibus, secuti sunt eum.18 Ed essi, lasciate prestamente le lor reti, lo seguitarono.
19 Et progressus pusillum vidit Iacobum Zebedaei etIoannem fratrem eius, et ipsos in navi componentes retia,19 Poi, passando un poco più oltre di là, vide Giacomo di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, i quali racconciavan le lor reti nella navicella;
20 et statim vocavitillos. Et, relicto patre suo Zebedaeo in navi cum mercennariis, abierunt posteum.
20 e subito li chiamò; ed essi, lasciato Zebedeo lor padre, nella navicella, con gli operai, se ne andarono dietro a lui.
21 Et ingrediuntur Capharnaum. Et statim sabbatis ingressus synagogam docebat.21 ED entrarono in Capernaum, e subito, in giorno di sabato, egli entrò nella sinagoga, ed insegnava.
22 Et stupebant super doctrina eius: erat enim docens eos quasi potestatemhabens et non sicut scribae.22 E gli uomini stupivano della sua dottrina, perciocchè egli li ammaestrava come avendo autorità, e non come gli Scribi
23 Et statim erat in synagoga eorum homo in spirituimmundo; et exclamavit23 Ora, nella lor sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito immondo, il qual diede un grido,
24 dicens: “ Quid nobis et tibi, Iesu Nazarene? Venistiperdere nos? Scio qui sis: Sanctus Dei ”.24 dicendo: Ahi! che vi +e fra te e noi, o Gesù Nazareno? sei tu venuto per mandarci in perdizione? io so chi tu sei: il Santo di Dio.
25 Et comminatus est ei Iesusdicens: “ Obmutesce et exi de homine! ”.25 Ma Gesù lo sgridò dicendo: Ammutolisci, ed esci fuori di lui.
26 Et discerpens eum spiritusimmundus et exclamans voce magna exivit ab eo.26 E lo spirito immondo, straziatolo, e gridando con gran voce, uscì fuori di lui.
27 Et mirati sunt omnes, ita utconquirerent inter se dicentes: “ Quidnam est hoc? Doctrina nova cumpotestate; et spiritibus immundis imperat, et oboediunt ei ”.27 E tutti sbigottirono, talchè domandavan fra loro: Che cosa è questa? quale è questa nuova dottrina? poichè egli con autorità comanda eziandio agli spiriti immondi, ed essi gli ubbidiscono.
28 Et processitrumor eius statim ubique in omnem regionem Galilaeae.
28 E la sua fama andò subito per tutta la contrada circonvicina della Galilea
29 Et protinus egredientes de synagoga venerunt in domum Simonis et Andreae cumIacobo et Ioanne.29 E TOSTO appresso, essendo usciti della sinagoga, vennero, con Giacomo e Giovanni, in casa di Simone e di Andrea.
30 Socrus autem Simonis decumbebat febricitans; et statimdicunt ei de illa.30 Or la suocera di Simone giaceva in letto, con la febbre; ed essi subito gliene parlarono.
31 Et accedens elevavit eam apprehensa manu; et dimisit eamfebris, et ministrabat eis.
31 Ed egli, accostatosi, la prese per la mano, e la sollevò; e subito la febbre la lasciò, ed ella ministrava loro.
32 Vespere autem facto, cum occidisset sol, afferebant ad eum omnes malehabentes et daemonia habentes;32 Poi, fattosi sera, quando il sole andava sotto, gli menarono tutti coloro che stavan male, e gl’indemoniati.
33 et erat omnis civitas congregata ad ianuam.33 E tutta la città era raunata all’uscio.
34 Et curavit multos, qui vexabantur variis languoribus, et daemonia multa eiecitet non sinebat loqui daemonia, quoniam sciebant eum.
34 Ed egli ne guarì molti che stavan male di diverse malattie, e cacciò molti demoni; e non permetteva a’ demoni di parlare, perciocchè sapevano chi egli era.
35 Et diluculo valde mane surgens egressus est et abiit in desertum locum ibiqueorabat.35 Poi, la mattina, essendo ancor molto buio, Gesù si levò, e se ne andò in luogo deserto, e quivi orava.
36 Et persecutus est eum Simon et qui cum illo erant;36 E Simone, e gli altri ch’eran con lui gli andarono dietro.
37 et cuminvenissent eum, dixerunt ei: “ Omnes quaerunt te! ”.37 E, trovatolo, gli dissero: Tutti ti cercano.
38 Et ait illis: “Eamus alibi in proximos vicos, ut et ibi praedicem: ad hoc enim veni ”.38 Ed egli disse loro: Andiamo alle castella vicine, acciocchè io predichi ancora là; poichè è per questo che io sono uscito.
39 Etvenit praedicans in synagogis eorum per omnem Galilaeam et daemonia eiciens.
39 Ed egli andava predicando nelle lor sinagoghe, per tutta la Galilea, e cacciando i demoni
40 Et venit ad eum leprosus deprecans eum et genu flectens et dicens ei: “ Sivis, potes me mundare ”.40 ED un lebbroso venne a lui, pregandolo, ed inginocchiandosi davanti a lui, e dicendogli: Se tu vuoi, tu puoi mondarmi.
41 Et misertus extendens manum suam tetigit eum etait illi: “ Volo, mundare! ”;41 E Gesù, mosso a pietà, distese la mano, e lo toccò, e gli disse: Sì, io lo voglio, sii mondato.
42 et statim discessit ab eo lepra, etmundatus est.42 E come egli ebbe detto questo, subito la lebbra si partì da lui, e fu mondato.
43 Et infremuit in eum statimque eiecit illum43 E Gesù, avendogli fatti severi divieti, lo mandò prestamente via;
44 et dicit ei: “Vide,nemini quidquam dixeris; sed vade, ostende te sacerdoti et offer pro emundationetua, quae praecepit Moyses, in testimonium illis ”.44 e gli disse: Guarda che tu nol dica ad alcuno; anzi va’, mostrati al sacerdote, ed offerisci per la tua purificazione le cose che Mosè ha ordinate in testimonianza a loro.
45 At ille egressus coepitpraedicare multum et diffamare sermonem, ita ut iam non posset manifesto incivitatem introire, sed foris in desertis locis erat; et conveniebant ad eumundique.
45 Ma egli, essendo uscito, cominciò a predicare, e a divolgar grandemente la cosa, talchè Gesù non poteva più palesemente entrar nella città; anzi se ne stava di fuori in luoghi deserti, e d’ogni luogo si veniva a lui