Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Isaia 20


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NOVA VULGATADIODATI
1 In anno quo ingressus est Tharthan in Azotum, cum misisset eum Sargonrex Assyriorum, et pugnasset contra Azotum et cepisset eam,1 NELL’anno che Tartan, mandato da Sargon, re degli Assiri, venne contro ad Asdod, e la combattè, e la prese;
2 in tempore illolocutus est Dominus in manu Isaiae filii Amos dicens: “ Vade et solve saccumde lumbis tuis et calceamenta tua tolle de pedibus tuis ”. Et fecit sic,vadens nudus et discalceatus.2 in quel tempo il Signore parlò per Isaia, figliuolo di Amos, dicendo: Va’, e sciogli il sacco d’in su i tuoi lombi, e tratti le scarpe da’ piedi. Ed egli fece così, camminando nudo e scalzo.
3 Et dixit Dominus: “ Sicut ambulavit servusmeus Isaias nudus et discalceatus tribus annis signum et portentum superAegyptum et super Aethiopiam,3 E il Signore disse: Siccome Isaia, mio servitore, è camminato nudo e scalzo; il che è un segno, e prodigio di tre anni, sopra l’Egitto, e sopra l’Etiopia;
4 sic minabit rex Assyriorum captivos Aegypti etexsules Aethiopiae, iuvenes et senes, nudos et discalceatos, discoopertisnatibus ad ignominiam Aegypti.4 così il re di Assiria ne menerà gli Egizi prigioni, e gli Etiopi in cattività; fanciulli, e vecchi, nudi e scalzi, e con le natiche scoperte, per vituperio all’Egitto.
5 Et timebunt et confundentur ab Aethiopia spesua et ab Aegypto gloria sua.5 E saranno spaventati e confusi, per l’Etiopia, alla quale riguardavano; e per l’Egitto, ch’era la lor gloria.
6 Et dicet habitator maritimae regionis huius indie illa: “Ecce, haec erat spes nostra, quo confugimus in auxilium, utliberaremur a facie regis Assyriorum; et quomodo effugere poterimus nos?” ”.
6 Ed in quel giorno gli abitatori di questo paese deserto diranno: Ecco, così è avvenuto a colui, a cui noi riguardavamo, dove noi eravamo fuggiti per soccorso, per esser liberati dal re degli Assiri; e come scamperemmo noi? Il carico del deserto del mare