Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Apocalisse 20


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 E vidi un Angelo scender dal cielo, che aveva la chiave dell'abisso, e una gran catena in mano.1 Et vidi angelum descen dentem de caelo habentem clavem abyssi et catenammagnam in manu sua.
2 Ed egli afferrò il dragone, quel serpente antico, che è il diavolo, e Satanasso, e lo legò per mille anni:2 Et apprehendit draconem, serpentem antiquum, qui estDiabolus et Satanas, et ligavit eum per annos mille;
3 E cacciollo nell'abisso, e lo chiuse, e sigillò sopra di lui, perché non seduca più le nazioni, sino a tanto che siano compiti i mille anni: dopo i quali debbe egli essere disciolto per poco tempo.3 et misit eum in abyssumet clausit et signavit super illum, ut non seducat amplius gentes, donecconsummentur mille anni; post haec oportet illum solvi modico tempore.
4 E vidi de' troni, sederono su questi, e fu dato ad essi di giudicare: e le anime di quegli, che furono decollati a causa della testimonianza (renduta) a Gesù, e a causa della parola di Dio, e quegli, i quali non adoraron la bestia, né l'immagine di essa, né il carattere di lei ricevettero nella fronte, o nelle mani loro, e vissero, e regnarono con Cristo per mille anni.4 Et vidithronos, et sederunt super eos, et iudicium datum est illis; et animasdecollatorum propter testimonium Iesu et propter verbum Dei, et qui nonadoraverunt bestiam neque imaginem eius nec acceperunt characterem in frontibuset in manibus suis; et vixerunt et regnaverunt cum Christo mille annis.
5 (Gli altri morti poi non vissero, fintantoché siano compiti i mille anni). Questa è la prima risurrezione.5 Ceterimortuorum non vixerunt, donec consummentur mille anni. Haec est resurrectioprima.
6 Beato, e santo, chi ha parte nella prima risurrezione: sopra di questi non ha potere la morte seconda: ma saranno sacerdoti di Dio, e di Cristo, e con lui regneranno per mille anni.6 Beatus et sanctus, qui habet partem in resurrectione prima! In hissecunda mors non habet potestatem, sed erunt sacerdotes Dei et Christi etregnabunt cum illo mille annis.
7 E compiti i mille anni, sarà sciolto satana dalla sua prigione, e uscirà, e sedurrà le nazioni, che sono nei quattro angoli della terra, Gog, e Magog, e raguneragli a battaglia, il numero de' quali è come dell'arena del mare.7 Et cum consummati fuerint mille anni, solvetur Satanas de carcere suo
8 E si stesero per l'ampiezza della terra,e circonvallarono gli alloggiamenti de' santi, e la città diletta.8 etexibit seducere gentes, quae sunt in quattuor angulis terrae, Gog et Magog;congregare eos in proelium, quorum numerus est sicut arena maris.
9 E cadde dal cielo un fuoco (spedito) da Dio, il quale gli divorò: e il diavolo, che gli seduceva, fu gittato in uno stagno di fuoco, e di zolfo, dove anche la bestia,9 Etascenderunt super latitudinem terrae et circumierunt castra sanctorum etcivitatem dilectam. Et descendit ignis de caelo et devoravit eos;
10 E il falso profeta saran tormentati dì, e notte pe' secoli de' secoli.10 etDiabolus, qui seducebat eos, missus est in stagnum ignis et sulphuris, ubi etbestia et pseudopropheta, et cruciabuntur die ac nocte in saecula saeculorum.
11 E vidi un trono grande, e candida, e uno, che sopra di esso sedeva, dalla vista del quale fuggì la terra, e il cielo, nè più comparirono.11 Et vidi thronum magnum candidum et sedentem super eum, a cuius aspectu fugitterra et caelum, et locus non est inventus eis.
12 E vidi i morti grandi, e piccoli stare davanti al trono, e si aprirono i libri: e un altro libro fu aperto, che è quel della vita: e furon giudicati i morti sopra di quello, che era scritto ne' libri secondo le opere loro:12 Et vidi mortuos, magnos etpusillos, stantes in conspectu throni; et libri aperti sunt. Et alius liberapertus est, qui est vitae; et iudicati sunt mortui ex his, quae scripta erantin libris, secundum opera ipsorum.
13 E il mare rendette i morti, che riteneva dentro di se: e la morte, e l'inferno rendettero i morti, che avevano: e giudizio si fece di ciascheduno secondo quello, che avevano operato.13 Et dedit mare mortuos, qui in eo erant, etmors et infernus dederunt mortuos, qui in ipsis erant; et iudicati sunt singulisecundum opera ipsorum.
14 E l'inferno, e la morte furono gittati in uno stagno di fuoco. Questa è la seconda morte.14 Et mors et infernus missi sunt in stagnum ignis. Haecmors secunda est, stagnum ignis.
15 E chi non si trovò scritto nel libro della vita, fu gittato nello stagno di fuoco.15 Et si quis non est inventus in libro vitaescriptus, missus est in stagnum ignis.