Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 6


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Ha cuore alcuno di voi, avendo lite con un altro, di stare in giudizio dinanzi agli ingiusti piuttosto, che dinanzi ai santi?1 ARDISCE alcun di voi, avendo qualche affare con un altro, chiamarlo in giudizio davanti agl’iniqui, e non davanti a’ santi?
2 Non sapete voi, che i santi giudicheranno il mondo? Che se per voi sarà giudicato il mondo, siete voi indegni dì giudicare di cose tenuissime?2 Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? e se il mondo è giudicato per voi, siete voi indegni de’ minimi giudicii?
3 Non sapete voi, che noi giudicheremo gli Angeli? Quanto più delle cose del secolo?3 Non sapete voi che noi giudicheremo gli angeli? quanto più possiamo giudicar delle cose di questa vita?
4 Se adunque avrete lite di cose del secolo: ponete a tribunale per giudicarle quegli, che non sono niente stimati nella Chiesa.4 Dunque, se avete delle liti per cose di questa vita, fate seder per giudici quelli che nella chiesa sono i più dispregevoli.
5 Dico queslo per farvi arrossire. Così adunque non v'ha tra voi neppur un sapiente, che possa entrar di mezzo a giudicare del fratello?5 Io lo dico per farvi vergogna. Così non vi è egli pur un savio fra voi, il qual possa dar giudicio fra l’uno de’ suoi fratelli e l’altro?
6 Ma il fratello litiga col fratello: e questo dinanzi agl'infedeli?6 Ma fratello con fratello litiga, e ciò davanti agl’infedeli.
7 E già assolutamente delitto per voi l'aver tra voi delle liti. E perché non piuttosto vi prendete l'ingiuria? Perché non piuttosto soffrite il danno?7 Certo adunque già vi è del tutto del difetto in voi, in ciò che voi avete delle liti gli uni con gli altri; perchè non sofferite voi più tosto che torto vi sia fatto? perchè non vi lasciate più tosto far qualche danno?
8 Ma voi fate ingiuria e portate danno: e ciò a' fratelli.8 Ma voi fate torto, e danno; e ciò a’ fratelli
9 Non sapete voi, che gli ingiusti non saranno eredi del regno di Dio? Badate di non errare: né i fornicatori, né gli idolatri, né gli adulteri,9 Non sapete voi che gl’ingiusti non erederanno il regno di Dio? Non v’ingannate; nè i fornicatori, nè gl’idolatri, nè gli adulteri, nè i molli, nè quelli che usano co’ maschi;
10 Né gli effeminati, né quei, che peccano contro natura, né i ladri, né gli avari, né gli ubbriachi, né i maledici, né i rapaci avranno l'eredità del regna di Dio.10 nè i ladri, nè gli avari, nè gli ubbriachi, nè gli oltraggiosi, nè i rapaci, non erederanno il regno di Dio.
11 E tali eravate alcuni: ma siete stati mondati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, e mediante lo spirito del nostro Dio.11 Or tali eravate già alcuni; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati, nel nome del Signore Gesù, e per lo Spirito dell’Iddio nostro
12 Tutto mi è permesso, ma non tutto torna bene. Tutto mi è permesso, ma io non sarò schiavo di cosa alcuna.12 OGNI cosa mi è lecita, ma ogni cosa non è utile; ogni cosa mi è lecita, ma non però sarò per cosa alcuna reso soggetto.
13 Il cibo per il ventre, ed il ventre per i cibi: ma Dio distruggerà e quello, e questi: il corpo poi non per la fornicazione, ma pel Signore: e il Signore pel corpo.13 Le vivande son per il ventre, ed il ventre per le vivande; e Iddio distruggerà e quello, e queste; ma il corpo non è per la fornicazione, anzi per lo Signore, e il Signore per lo corpo.
14 Iddio però e risuscitò il Signore: e noi risusciterà con la sua potenza.14 Or Iddio, come egli ha risuscitato il Signore, così ancora risusciterà noi, per la sua potenza.
15 Non sapete voi, che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prese adunque le membra di Cristo, le farò membra di meretrice? Dio me ne guardi.15 Non sapete voi che i vostri corpi son membra di Cristo? torrò io adunque le membra di Cristo, e faronne membra d’una meretrice? Così non sia.
16 Non sapete voi, che chi si unisce ad una meretrice, divien (con essa) un solo corpo? Imperocché (dice) saranno i due solo una carne.16 Non sapete voi che chi si congiunge con una meretrice è uno stesso corpo con essa? perciocchè i due, dice il Signore, diverranno una stessa carne.
17 Chi poi sta unito col Signore, è un solo spirito con lui.17 Ma chi è congiunto col Signore è uno stesso spirito con lui.
18 Fuggite la fornicazione. Qualunque peccato, che faccia l'uomo, è fuori del corpo: ma il fornicatore pecca contro il proprio corpo.18 Fuggite la fornicazione; ogni altro peccato che l’uomo commette è fuor del corpo; ma chi fornica, pecca contro al suo proprio corpo.
19 Non sapete voi, che le vostre membra son tempio dello spirito santo, il quale è in voi, ed il quale è stato a voi dato da Dio, e che non siete di voi stessi?19 Non sapete voi che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo ch’è in voi, il quale avete da Dio? e che non siete a voi stessi?
20 Imperocché siete stati comperati a caro prezzo. Glorificate, e portate Dio nel vostro corpo.20 Poichè siete stati comperati con prezzo; glorificate adunque Iddio col vostro corpo, e col vostro spirito, i quali sono di Dio