Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 11


font
BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Ma il re Salomone amò grandemente molte donne straniere, e anche la figliuola di Faraone, e delle donne di Moab, e di Ammon, e dell'Idumea, e di Sidone, e del paese di Heth,1 Il re Salomone amò, oltre la figlia del faraone, molte donne straniere, moabite, ammonite, idumee, sidonie, hittite,
2 Nazioni, delle quali avea detto il Signore a' figliuoli d Israele: Voi non prenderete delle lor donne, e non darete loro delle vostre; perocché infallibilmente elleno pervertiranno i vostri cuori, per farvi seguire i loro dei. A tali donne adunque si unì Salomone con ardentissimo affetto.2 dei popoli di cui il Signore aveva detto ai figli d'Israele: "Voi non andrete da loro né essi verranno da voi, altrimenti piegheranno il vostro cuore verso i loro dèi". Invece Salomone si legò ad esse per amore.
3 Ed ebbe settecento mogli quasi regine, e trecento concubine: e queste, donne gli pervertirono il cuore.3 Egli ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine.
4 Ed essendo egli già vecchio, fu per opera delle donne depravato il cuore di lui sino a farlo andar dietro a dei stranieri; e il cuore di lui non fu sincero col Signore Dio suo, come fu il cuore di Davidde suo padre.4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli sviarono il cuore dietro le divinità straniere e il suo cuore non fu più tutto del Signore suo Dio, com'era stato il cuore di Davide suo padre.
5 Ma Salomone rendea culto ad Astarte dea de' Sidonj, e a Moloch idolo degli Ammoniti.5 Salomone seguì Astarte, dea dei Sidoni, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
6 E fece Salomone quello, che non piaceva al Signore, e non perseverò in seguire il Signore, come fece Davidde suo padre.6 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore e non rimase fedele al Signore come Davide suo padre.
7 Allora fu, che Salomone eresse un adoratorio a Chamos, idolo di Moab, sul monte, che sta dirimpetto a Gerusalemme, e a Moloch, idolo de' figliuoli di Ammon.7 E' allora che Salomone costruì sul monte di fronte a Gerusalemme un'altura per Camos, obbrobrio di Moab, e per Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
8 E la stessa cosa fece per tutte le sue mogli straniere, le quali bruciavano incensi, e sagrificavano agli dei loro.8 Così fece per tutte le mogli straniere le quali bruciavano aromi e offrivano sacrifici alle loro divinità.
9 Il Signore pertanto si sdegnò contro Salomone, perchè l'animo di lui si era alienato dal Signore Dio d'Israele, il quale eragli apparito per due volte,9 Ma il Signore s'adirò contro Salomone, perché aveva alienato il suo cuore dal Signore, Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,
10 E lo avea ammonito intorno a questo di non andar dietro agli dei stranieri; ma egli non osservò il comando del Signore.10 e gli aveva imposto proprio questo comando di non andare dietro alle divinità straniere; ma egli non osservò il comando del Signore.
11 Disse adunque a Salomone il Signore: Perchè tale (peccato) è in te, e non hai mantenuto il mio patto, e gli ordini, ch'io ti ho dati, io squarcerò, e spezzerò il tuo regno, e darollo ad un tuo servo.11 Perciò il Signore disse a Salomone: "Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza e gli statuti che ti avevo imposto, ti strapperò il regno e lo darò al tuo servo.
12 Ma nol farò io vivente te, per amor di Davidde tuo padre: io lo spezzerò tralle mani del tuo figliuolo,12 Tuttavia, in considerazione di Davide tuo padre, non lo farò durante la tua vita, ma lo strapperò dalla mano di tuo figlio.
13 E non torrò a lui tutto il regno, ma una tribù darò al tuo figliuolo, per amor di Davidde mio servo, e di Gerusalemme eletta da me.13 Inoltre non strapperò tutto il regno, ma darò a tuo figlio una tribù, in considerazione di Davide mio servo e di Gerusalemme che ho scelto".
14 Or il Signore suscitò un nemico a Salomone, Adad Idumeo della stirpe reale, che era nell'Idumea.14 Il Signore suscitò un avversario a Salomone, l'idumeo Adàd, della stirpe reale d'Edom.
15 Imperocché essendo Davidde nell'Idumea, ed essendo andato Gioab capitano delle genti da guerra a dar sepoltura a quelli, che eran rimasti uccisi, e ad uccidere tutti i maschi dell'Idumea15 Dopo che Davide ebbe battuto Edom, Ioab, capo dell'esercito, salito per seppellire i morti, uccise tutti i maschi d'Edom.
16 (Conciossiachè per sei mesi ivi si trattenne Gioab, e tutto Israele, affine di porre a morte tutti i maschi dell'Idumea),16 Ioab infatti e tutto Israele erano rimasti là per sei mesi, finché non ebbero sterminato ogni maschio in Edom.
17 Lo stesso Adad se ne fuggì accompagnato da altri Idumei servi del padre suo, per andar in Egitto: e Adad era di poca età.17 Adàd però riuscì a fuggire in Egitto con alcuni Idumei, servi di suo padre; egli era allora un giovanetto.
18 E questi partitisi da Madian, giunsero a Pharan, e preser seco gente di Pharan, ed entrati in Egitto si presentarono a Faraone re dell'Egitto, il quale diede a lui casa, e vitto, e gli assegnò de' terreni.18 Partirono da Madian e giunsero a Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto presso il faraone, re d'Egitto, il quale diede ad Adàd una casa, gli assicurò il sostentamento e gli diede anche un terreno.
19 E Adad s'ingrazianì talmente con Faraone, che questi gli diede per moglie una sorella germana della regina Taphnes sua moglie.19 Adàd trovò grande favore presso il faraone, il quale gli diede in moglie la sorella di sua moglie, la sorella della regina Tafni.
20 E dalla sorella di Tuphnes ebbe egli il figliuolo Genubath, il quale da Taphnes fu allevato nella casa di Faraone; onde Genubath abitava in casa di Faraone co' figliuoli del re.20 La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt che Tafni allevò nella casa del faraone. Ghenubàt rimase nella casa del faraone tra i figli del faraone.
21 Or avendo Adad sentito in Egitto, come Davidde si era addormentato co' padri suoi, e che Gioab capitano delle milizie era morto, disse a Faraone: Dammi licenza, ch'io men vada al mio paese.21 Quando Adàd apprese in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell'esercito, disse al faraone: "Lasciami partire, perché vada nella mia terra!".
22 E Faraone gli disse: Che ti manca in mia casa, onde tu abbi da cercare di andartene al tuo paese? E quegli rispose: Niente; ma ti prego di darmi licenza.22 Il faraone gli rispose: "Che cosa ti manca presso di me, perché cerchi di andartene nella tua terra?". Quegli riprese: "Nulla, ma lasciami andare".
23 Suscitò ancora Dio a lui un altro nimico, Hazon figliuolo di Eliada, il quale avea abbandonato Adarezer re di Soba suo signore.23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn, figlio di Eliada, che era fuggito da Adad-E'zer, re di Zoba, suo signore.
24 Ed egli adunò gente contro di lui, e diventò capitano di ladroni, ai quali Davidde faceva aspra guerra; ed egli no se n' andarono a Damasco, e ivi abitarono, e a Razon diedero il regno di Damasco.24 Alcuni uomini si raccolsero presso di lui ed egli divenne capobanda, quando Davide li massacrò. Razòn si recò a Damasco, vi si stabilì e ne divenne re.
25 Ed egli fu nemico d'Israele per tutto il tempo di Salomone: e questo oltre il flagello di Adad, e l'odio di lui contro Israele: egli regnò nella Siria.25 aEgli fu avversario d'Israele per tutta la vita di Salomone.
26 Parimente Geroboam figliuolo di Nabath, Ephratheo, di Sareda, servo di Salomone, di cui la madre vedova chiamavasi Sarva, si ribellò contro il re.26 Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda -- il nome di sua madre era Zerùa, una vedova --, mentre era al servizio di Salomone, si rivoltò contro il re.
27 E la causa, per cui si ribellò contro di lui, ella è questa, perchè Salomone edificò Mello, e colmò la voragine della città di Davidde suo padre.27 Questo è il motivo per cui si rivoltò contro il re. Salomone, nel costruire il Millo, stava colmando la breccia della città di Davide suo padre.
28 Or Geroboam era uom valoroso, e possente, e Salomone veggendolo giovane di buona indole, e attivo, gli avea data la soprintendenza de' tributi di tutta la casa di Giuseppe.28 Questo Geroboamo era un uomo valente e gagliardo; Salomone vide come il giovane lavorava e lo pose a capo di tutto il reclutamento del casato di Giuseppe.
29 Or in quel tempo egli avvenne, che uscendo Geroboam da Gerusalemme, si imbattè per istrada in Ahia di Silo, profeta, il quale era coperto di un mantello nuovo: ed erano loro due soli nella campagna.29 Or avvenne che Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo. Costui era coperto d'un mantello nuovo e solo loro due si trovavano nella campagna.
30 E Ahia preso il suo mantello nuovo, che aveva addosso, lo spezzò in dodici parti.30 Allora Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo strappò in dodici pezzi.
31 E disse a Geroboam: Prendi perte dieci pezzi; perocché così dice il Signore Dio d'Israele: Ecco, che io spezzerò tralle mani di Salomone il regno, e daronne a te dieci tribù.31 Poi disse a Geroboamo: "Prenditi dieci pezzi, perché così dice il Signore: "Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e darò a te dieci tribù.
32 Ma una tribù resterà a lui per amor di Davidde mio servo, e la città di Gerusalemme eletta da me fra tutte le tribù d'Israele:32 A lui resterà una sola tribù in considerazione del mio servo Davide e di Gerusalemme, la città che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele.
33 Perchè egli mi ha abbandonato, e ha renduto culto ad Astarte dea de' Sidonj, e a Chamos dio di Moab, e a Moloch dio de' figliuoli di Ammon; e non ha camminato nelle mie vie, per adempire quello, che è giusto dinanzi a me, e i miei comandamenti, e le mie leggi, come Davidde suo padre.33 Questo perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti ad Astarte, dea dei Sidoni, a Camos, dio di Moab, e a Milcom, dio degli Ammoniti, e non ha camminato nelle mie vie, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, i miei statuti e i miei decreti, come Davide suo padre.
34 Ma nulla parte del regno terrò dalle mani di lui; ma farò, che egli il governi per tutto il tempo di sua vita, per amor di Davidde mio servo eletto da me, il quale osservò i miei comandamenti, e le mie leggi.34 A lui però non toglierò di mano il regno, perché l'ho costituito principe per tutto il tempo di sua vita, in considerazione di Davide mio servo, che ho scelto e che ha custodito i miei comandamenti e i miei statuti.
35 Ma terrò il regno dalle mani del suo figliuolo, e a te darò dieci tribù:35 Toglierò invece il regno di mano a suo figlio e darò a te dieci tribù,
36 E al figliuolo di lui darò una tribù, affinchè resti pel mio servo Davidde un piccol lume in perpetuo dinanzi a me in Gerusalemme, città eletta da me, per chè ivi si onorasse il nome mio.36 mentre a suo figlio conserverò solo una tribù, affinché rimanga in perpetuo una lampada per Davide mio servo davanti a me in Gerusalemme, la città che mi sono scelto per collocarvi il mio nome.
37 E io prenderò te, e regnerai sopra tutto quello, che tu più ami, e sarai re sopra Israele.37 Prenderò dunque te perché regni su tutto ciò che desideri e sarai re d'Israele.
38 Se tu adunque sarai attento a tutto quello, ch'io ti ordinerò, e camminerai nelle mie vie, e farai quello, che è giusto dinanzi a me, osservando i miei comandamenti, e le mie leggi, come fece Davidde mio servo, io sarò con te, e ti edificherò una casa permanente, come edificai la casa di Davidde, e ti farò signore d'Israele.38 Se tu ascolterai quanto ti comanderò e camminerai nelle mie vie e farai ciò che è giusto ai miei occhi, custodendo i miei statuti e i miei comandamenti come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa duratura come la edificai a Davide. Ti darò Israele
39 E umilierò in questo la stirpe di Davidde, ma non per sempre.39 e in tal modo umilierò la discendenza di Davide, benché non per sempre".
40 Salomone adunque tentò di far uccidere Geroboam; ma egli andò a rifugiarsi in Egitto presso di Sesac re dell Egitto, e stette in Egitto fino alla morte di Salomone.40 Salomone cercò di far morire Geroboamo, ma questi si levò e si rifugiò in Egitto presso Sisach, re d'Egitto, e vi rimase fino alla morte di Salomone.
41 Or tutte le altre geste di Salomone, e tutto quello, che egli operò, e la sua sapienza, tutto sta scritto nel libro dei Giorni di Salomone.41 Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza non sono forse descritte nel libro degli Atti di Salomone?
42 E il tempo, che Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele, fu di quarant' anni.42 Il tempo in cui Salomone regnò in Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant'anni.
43 E Salomone si addormentò co' Padri suoi, e fu sepolto nella città di Davidde suo padre; e succedette a lui nel regno Roboam suo figliuolo.43 Poi Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Suo figlio Roboamo regnò al suo posto.