Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Apocalisse 20


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Sconfitta del dragone legato per mille anni, poi cacciato nell'inferno coi suoi

1E vidi scendere dal cielo un Angelo che aveva la chiave dell'abisso e una gran catena in mano.2Egli afferrò il dragone, l'antico serpente, cioè il diavolo, satana, e lo incatenò per mille anni,3e lo precipitò nell'abisso e chiuse e sigillò sopra di lui, perchè non potesse più sedurre le nazioni, se non finiti i mille anni, dopo i quali deve essere disciolto per poco tempo.4Poi vidi dei troni e chi vi stava era incaricato di pronunziare il giudizio, e (vidi) le anime di coloro che furon decollati a cagione della testimonianza resa a Gesù e della parola di Dio, e quelli che non avevan adorata la bestia, nè l'imagine di lei, nè avevan ricevuta in fronte o nelle mani la sua impronta, e questi vissero e regnarono con Cristo per mille anni.5Ma gli altri morti non tornarono alla vita, finché non furon compiti i mille anni. Questa è la prima risurrezione.6Beato e santo chi partecipa alla prima risurrezione: sopra questi non ha potere la morte seconda; ma saran sacerdoti di Dio e di Cristo, e regneranno con lui per mille anni.7E finiti i mille anni, satana sarà sciolto e uscirà dalla sua prigione a sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per adunarle a battaglia: il loro numero è come la rena del mare.8E si stesero sulla superfìcie della terra ed assediarono l'accampamento dei santi, la città diletta.9Ma Dio fece cadere dal cielo il fuoco e li divorò. Il diavolo, loro seduttore, fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove era anche la bestia10e il falso profeta; e saran tormentati giorno e notte nei secoli dei secoli.

L'ultimo giudizio

11Poi vidi un gran trono fulgido, e sopra ci sedeva uno davanti al quale fuggi la terra e il cielo, e non ci fu più posto per loro.12E vidi i morti, grandi e piccoli, stare davanti al trono. E furono aperti i libri: ed un altro libro fu aperto, quello della vita, e i morti furono giudicati secondo quel che stava, scritto nei libri e secondo le loro opere.13E il mare diede i suoi morti, e la morte e l'inferno diedero i loro morti, e ognuno fu giudicato secondo le sue opere.14Poi l'inferno e la morte furon gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda.15E chi non fu trovato scritto nel libro della vita fu gettato nello stagno di fuoco.