Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Apocalisse 12


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Primo segno: la donna e il dragone

1Poi apparve nel cielo un gran prodigio: una donna vestita di sole, che aveva la luna sotto i piedi e sul capo una corona di dodici stelle.2Essendo incinta gridava per le doglie e per gli sforzi di partorire.3E un altro prodigio apparve in cielo: ecco venir un gran dragone rosso, con sette teste, dieci corna e sette diademi sulle teste.4Con la coda si traeva dietro la terza parte delle stelle del cielo e le fe' precipitare sulla terra. Il dragone si pose davanti alla donna che stava per partorire, per divorare il figliolo, appena l'avesse dato alla luce.5E la donna partorì un figliolo maschio destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e il suo figliolo fu portato a Dio e al trono di lui.6E la donna se ne fuggì nella solitudine, ove aveva un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per mille duecento sessanta giorni.

Il dragone vinto e precipitato dal cielo, perseguita la donna e i figli di lei

7E in cielo vi fu una gran battaglia: Michele e i suoi Angeli combattevano contro il dragone, e combattevano pure il dragone e gli angeli suoi;8ma non la vinsero e nel cielo non ci fu più posto per loro.9E quel gran dragone, l'antico serpente, che si chiama diavolo e Satana, il seduttore del mondo intero, fu precipitato sulla terra con tutti gli angioli suoi.10E udii una gran voce che in cielo diceva: Or la salvezza, la potenza, il regno appartengono al nostro Dio e il potere al suo Cristo; perchè l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio, è precipitato;11essi l'han vinto in virtù del sangue dell'Agnello e colla parola della testimonianza, che han data disprezzando la vita in faccia alla morte.12Rallegratevi adunque, o cieli e voi che li abitate. Guai alla terra e al mare, perchè il diavolo scende a voi con ira grande, sapendo di aver poco tempo.13Or come il dragone si vide precipitato sulla terra, si mise a perseguitare la donna che aveva partorito il maschio;14ma furon date alla donna due ali di aquila grande, perchè volasse nel deserto, nel suo ritiro, per esservi nutrita un tempo, due tempi e metà d'un tempo, lungi dal serpente.15E allora il serpente gettò fuori dalla bocca quasi un fiume di acqua dietro alla donna, per farla portar via dalla fiumana.16Ma la terra diè soccorso alla donna e, spalancate le sue fauci, assorbì la fiumana che il dragone aveva gettata dalla sua bocca.17E il dragone, furibondo contro la donna, andò a far guerra a quelli che restano delia progenie di lei, a quelli che osservano i comandamenti di Dio e ritengono la testimonianza di Gesù Cristo;18e si fermò sulla rena del mare.