Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Lettera ai Filippesi 2


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Se (avete) dunque qualche consolazione in Cristo, se qualche conforto della carità, se qualche comunione di spirito, se viscere di compassione,1 Si qua ergo consolatio in Christo, si quod solatium caritatis, si qua societas spiritus, si qua viscera miserationis :
2 rendete perfetta la mia gioia, stando concordi con la stessa carità, di un solo animo e di un solo sentimento.2 implete gaudium meum ut idem sapiatis, eamdem caritatem habentes, unanimes, idipsum sentientes,
3 Nulla fate per picca o per vana gloria; ma con umiltà ciascuno consideri gli altri come superiori,3 nihil per contentionem, neque per inanem gloriam : sed in humilitate superiores sibi invicem arbitrantes,
4 e non guardi al proprio interesse, ma a quello degli altri.4 non quæ sua sunt singuli considerantes, sed ea quæ aliorum.
5 Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù,5 Hoc enim sentite in vobis, quod et in Christo Jesu :
6 il quale esistendo nella forma di Dio, non considerò questa sua uguaglianza con Dio come una rapina,6 qui cum in forma Dei esset, non rapinam arbitratus est esse se æqualem Deo :
7 ma annichilò se stesso, prendendo la forma di servo e divenendo simile agli uomini, apparve come semplice uomo;7 sed semetipsum exinanivit, formam servi accipiens, in similitudinem hominum factus, et habitu inventus ut homo.
8 umiliò se stesso fattosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce.8 Humiliavit semetipsum factus obediens usque ad mortem, mortem autem crucis.
9 Per questo però anche Dio lo esaltò e gli donò un nome che è sopra ogni altro nome,9 Propter quod et Deus exaltavit illum, et donavit illi nomen, quod est super omne nomen :
10 tale che nel nome di Gesù si deve piegare ogni ginocchio in cielo, in terra e nell'inferno,10 ut in nomine Jesu omne genu flectatur cælestium, terrestrium et infernorum,
11 ed ogni lingua, deve confessare che il Signore Gesù Cristo è nella gloria di Dio Padre.11 et omnis lingua confiteatur, quia Dominus Jesus Christus in gloria est Dei Patris.
12 Così, o miei dilettissimi, siccome siete sempre stati obbedienti. non soltanto quando io oro presente, ma, e molto più, ora nella mia assenza, procurate con timore e tremore la vostra salvezza,12 Itaque carissimi mei (sicut semper obedistis), non ut in præsentia mei tantum, sed multo magis nunc in absentia mea, cum metu et tremore vestram salutem operamini.
13 perché è Dio che produce in voi il volere e il far secondo la sua buona volontà.13 Deus est enim, qui operatur in vobis et velle, et perficere pro bona voluntate.
14 Tutto dunque fate senza mormorii, senza dispute,14 Omnia autem facite sine murmurationibus et hæsitationibus :
15 affinché siate irreprensibili e schietti figli di Dio, e immuni da colpa, in mezzo ad una nazione corrotta e perversa, tra la quale risplendete, come luminari del mondo,15 ut sitis sine querela, et simplices filii Dei, sine reprehensione in medio nationis pravæ et perversæ : inter quos lucetis sicut luminaria in mundo,
16 portando la parola di vita a mia gloria nel giorno di Cristo, in modo che io non ho corso invano, nè ho lavorato invano16 verbum vitæ continentes ad gloriam meam in die Christi, quia non in vacuum cucurri, neque in vacuum laboravi.
17 ed anche se fossi offerto in libazione sopra il sacrificio e l'ostia della vostra fede, ne godo e me ne rallegro con tutti voi;17 Sed et si immolor supra sacrificium, et obsequium fidei vestræ, gaudeo, et congratulor omnibus vobis.
18 ed anche voi godetene e rallegratevene con me.18 Idipsum autem et vos gaudete, et congratulamini mihi.
19 Or io spero, nel Signore Gesù, di poter mandare quanto prima a voi Timoteo, per stare di buon animo, informato che sia delle vostre cose.19 Spero autem in Domino Jesu, Timotheum me cito mittere ad vos : ut et ego bono animo sim, cognitis quæ circa vos sunt.
20 Non ho nessuno che abbia come lui i miei sentimenti e con sincero amore si affanni per voi;20 Neminem enim habeo tam unanimem, qui sincera affectione pro vobis sollicitus sit.
21 perchè tutti pensano ai loro interessi e non a quelli di Gesù Cristo.21 Omnes enim quæ sua sunt quærunt, non quæ sunt Jesu Christi.
22 Ma lui lo conoscete a tutta prova e sapete che si è consacrato con me, come un figlio che lavora col padre, a servizio del Vangelo.22 Experimentum autem ejus cognoscite, quia sicut patri filius, mecum servivit in Evangelio.
23 Spero dunque di mandarvelo appena avrò veduto che piega prenderanno le mie cose:23 Hunc igitur spero me mittere ad vos, mox ut videro quæ circa me sunt.
24 ma ho fiducia nel Signore di poter venire da voi anch'io quanto prima.24 Confido autem in Domino quoniam et ipse veniam ad vos cito.
25 Intanto ho creduto necessario di mandarvi Epafrodito, mio fratello e compagno di lavoro e di combattimento, vostro inviato per sovvenire ai miei bisogni;25 Necessarium autem existimavi Epaphroditum fratrem, et cooperatorem, et commilitonem meum, vestrum autem apostolum, et ministrum necessitatis meæ, mittere ad vos :
26 perchè egli desiderava ardentemente rivedervi tutti ed era afflitto per la notizia che era a voi giunta della sua malattia.26 quoniam quidem omnes vos desiderabat : et mœstus erat, propterea quod audieratis illum infirmatum.
27 Difatti egli è stato malato e vicino alla morte; ma Dio ha avuto compassione di lui, e non soltanto di lui, ma anche di me, per non farmi aver tristezza sopra tristezza.27 Nam et infirmatus est usque ad mortem : sed Deus misertus est ejus : non solum autem ejus, verum etiam et mei, ne tristitiam super tristitiam haberem.
28 Ve l'ho dunque mandato con maggior fretta, e affinchè, vedutolo di nuovo, vi rallegriate ed io esca di pena.28 Festinantius ergo misi illum, ut viso eo iterum gaudeatis, et ego sine tristitia sim.
29 Ricevetelo adunque nel Signore con ogni gioia e tenete in onore tali persone,29 Excipite itaque illum cum omni gaudio in Domino, et ejusmodi cum honore habetote ;
30 perchè per l'opera di Cristo egli è stato vicino alla morte, ha messo a repentaglio la propria vita per supplirvi nei servigi che non avete potuto rendermi voi.30 quoniam propter opus Christi usque ad mortem accessit, tradens animam suam ut impleret id quod ex vobis deerat erga meum obsequium.