Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Deuteronomio 25


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Se, sorta lite fra alcuni, vien fatto ricorso ai giudici, questi daran la palma di giustizia a colui che avran riconosciuto giusto, e condanneranno di empietà quello riconosciuto empio.1 Se nasce lite tra due uomini, e si fa ricorso ai giudici, questi daranno laude di giustizia al giusto, e l'empio condanneranno di empietà.
2 E se giudicheranno il reo degno di esser battuto, fattolo distendere per terra, lo faran battere in loro presenza, con numero di colpi proporzionato alla gravità della colpa,2 E se vedranno, che colui, che ha peccato, sia degno di essere battuto, lo faran distendere per terra, e lo faran battere in loro presenza. La quantità delle battiture sarà secondo la misura del peccato.
3 senza però passare il numero di quaranta, affinchè il tuo fratello non se ne vada sconciamente lacerato sotto i tuoi occhi.3 Con questo però, che non oltrepassino il numero di quaranta: affinché non abbia a ritirarsi il tuo fratello lacerato sconciamente sotto i tuoi occhi.
4 Non metterai la museruola al bue che nell'aia ti trebbia le biade.4 Non metterai la musoliera al bue, che tribbia le tue biade nell’aia.
5 Quando due fratelli staranno insieme, venendo uno di essi a morire sènza figli, la moglie del defunto non si mariterà ad un estraneo, ma all'altro fratello, che darà discendenza al fratello morto,5 Quando due fratelli staranno insieme, e uno di essi sarà morto senza figliuoli, la moglie del defunto non si mariterà a un estraneo: ma la prenderà l’altro fratello, il quale darà discendenza al fratello morto:
6 e chiamerà il primo figlio avuto da lei col nome del fratello, affinchè il nome di lui non s'estingua in Israele.6 E al primo figliuolo che avrà da lei, darà il nome di quello, affinché il nome di lui non si estingua in Israele.
7 Se poi egli non volesse sposare la moglie del fratello, che gli è dovuta per legge, la donna andrà alla porta della città, e interpellando gli anziani, dirà: Il fratello di mio marito non vuole far rivivere il nome del suo fratello in Israele, nè prendermi per moglie.7 Ma se quegli non vorrà sposar la moglie del fratello, che debb'essere sua in vigor della legge, andrà la donna alla porta della città, e interpellerà i seniori, e dirà: Non vuole il fratello del mio marito far rivivere il nome del suo fratello in Israele, né prendermi in moglie.
8 Allora, fattolo tosto chiamare, lo interrogheranno. Se egli risponderà: Non voglio prenderla per moglie,8 E tosto lo faranno citare, e lo interrogheranno. Se risponderà: Non voglio sposarla:
9 la donna, avvicinatasi a lui, in presenza degli anziani, gli leverà dal piede il sandalo, gli sputerà in faccia e dirà: Così sarà fatto all'uomo che non edifica la casa del suo fratello.9 Si appresserà a lui la donna alla presenza de' seniori, e gli leverà dal piede la scarpa, e gli sputerà in faccia e dirà: Così sia fatto a colui che non vuole mantener la casa di suo fratello.
10 E la famiglia di lui sarà in Israele chiamata « famiglia dello scalzato ».10 E la casa di lui sarà chiamata in Israele la Casa dello scalzato.
11 Se mentre due uomini in litigio si azzuffano, la moglie di uno di essi, per liberare il marito dal più forte, stendendo la mano, afferrerà quest'ultimo per le vergogne,11 Se due uomini verranno a contesa tra di loro, e l’uno principierà ad attaccare l’altro, e volendo la moglie di questo salvare il marito dalle mani di quello, che è più forte, stenderà la mano per prenderlo in parte, che non si nomina;
12 tu le taglierai la mano, senza aver di lei compassione alcuna.12 Tu le farai tagliar la mano, e non avrai niente di compassione per lei.
13 Non tener nella sacchetta due pesi, uno grande e uno più piccolo,13 Non porterai nella sacchetta stadere diverse, una più forte, l’altra meno:
14 nè in casa due misure, una grande e una più piccola;14 Non avrai in casa tua il moggio più grande, e il più piccolo:
15 ma terrai pesi giusti e veri, misura giusta e vera; affinchè tu viva lungamente sopra la terra che il Signore Dio tuo sta per darti,15 Terrai stadera giusta, e vera, e moggio giusto e vero: affinché tu viva lungo tempo sopra la terra, che sarà a te data dal Signore Dio tuo:
16 chè, detestando il Signore Dio tuo ogni ingiustizia, ha in ahbominazione chi fa queste cose.16 Perocché il Signore Dio tuo ha in abbominazione chi pecca in questo, e odia ogni ingiustizia.
17 Ricordati di ciò che Amalec ti fece nel cammino dopo la tua uscita dall'Egitto,17 Ricordati di quello che fece a te Amalec, quando tu eri in viaggio uscendo dall'Egitto:
18 come, non temendo Dio, ti assalì e tagliò a pezzi gli ultimi del tuo esercito che per la stanchezza si eran fermati, mentre tu eri sfinito per le fatiche e per la fame.18 Com'egli si mosse inverso di te, e mise a fil di spada gli ultimi del tuo esercito, che si erano per la stanchezza arrestati, quando tu eri rifinito dalle fatiche, e dalla fame, ed egli non ebbe timore di Dio.
19 Or quando il Signore Dio tuo ti avrà dato requie, ed avrà assoggettate tutte le genti d'intorno nel paese che ti ha promesso, tu cancellerai il nome di Amalec di sotto il cielo. Bada di non dimenticarlo.19 Quando adunque il Signore Dio tuo ti avrà dato requie, e avrà rendute soggette tutte all’intorno le genti del paese ch'ei ti ha promesso, tu farai sì, ch'egli più non si nomini sotto del cielo. Bada di non dimenticartene.