Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Deuteronomio 23


font
BIBBIA TINTORIDIODATI
1 L'eunuco, a cui siano stati o contusi o tagliati o strappati i genitali, non entrerà nell'assemblea del Signore.1 NON entri nella raunanza del Signore alcuno che abbia i testicoli infranti o tagliati.
2 Il bastardo, cioè chi è nato da donna di mala vita, non entrerà nell'assemblea del Signore sino alla decima generazione.2 Niuno nato di pubblica meretrice entri nella raunanza del Signore; niuno de’ suoi fino alla decima generazione, entri nella raunanza del Signore.
3 Gli Ammoniti e i moabiti mai, nemmen dopo la decima generazione, entreranno nell'assemblea del Signore,3 L’Ammonita, nè il Moabita, non entri nella raunanza del Signore; niuno dei lor discendenti in perpetuo, fino alla decima generazione, entri nella raunanza del Signore.
4 perchè non vollero venirvi incontro col pane e coll'acqua nel cammino quando usciste dall'Egitto, e perchè prezzolarono contro di te Balaam figlio di Beor, della Mesopotamia di Siria, affinchè ti maledisse.4 Perciocchè non vennero incontro a voi con pane e con acqua, nel cammino, quando usciste di Egitto; e perchè essi condussero per prezzo contro a voi Balaam, figliuolo di Beor, di Petor di Mesopotamia, per maledirvi.
5 Ma il Signore Dio tuo che ti amava, non volle ascoltar Balaam e rivolse la sua maledizione in benedizione.5 Ma il Signore Iddio tuo non volle ascoltar Balaam; anzi il Signore Iddio tuo ti rivolse la maledizione in benedizione; perciocchè il Signore Iddio tuo ti ama.
6 Non farai mai pace con essi, nè cercherai loro del bene per tutto il tempo della tua vita.6 Non procacciar giammai, in tempo di vita tua, la pace o il bene loro.
7 Non aborrirai l'idumeo, perchè è tuo fratello; nè l'Egiziano, perchè tu fosti forestiero nella sua terra.7 Non abbominar l’Idumeo; conciossiachè egli sia tuo fratello; non abbominar l’Egizio; conciossiachè tu sii stato forestiere nel suo paese.
8 I discendenti di questi alla terza generazione potranno entrare nell'assemblea del Signore.8 La terza generazione de’ figliuoli che nasceranno loro potrà entrar nella raunanza del Signore
9 Quando uscirai in guerra contro i tuoi nemici, guardati da ogni indecenza.9 QUANDO tu uscirai in guerra contro a’ tuoi nemici, guardati d’ogni mala cosa.
10 Se tra voi vi sarà qualcuno che sia immondo a causa d'un sogno notturno, uscirà fuori del campo,10 Se nel mezzo di te vi è alcuno che sia immondo per alcun accidente notturno, esca fuor del campo, e non entri dentro al campo;
11 nè ritornerà se non dopo essersi lavato nell'acqua verso sera: dopo il tramonto del sole rientrerà nel campo.11 e in sul far della sera lavisi con acqua; e poi, come il sole sarà tramontato, egli potrà rientrar dentro al campo.
12 Avrai un luogo fuori dei campo ove andrai a fare i tuoi bisogni:12 Abbi parimente un luogo fuor del campo, al quale tu esca per li tuoi bisogni.
13 porterai alla cintola un piolo, e quando avrai fatto, scavando all'intorno, ricoprirai di terra gli escrementi,13 E abbi fra i tuoi arredi un piuolo, col quale, quando ti assetterai fuori, tu faccia un buco in terra, e poi ricopri il tuo scremento.
14 e te ne andrai. Siccome il Signore Dio tuo cammina nel mezzo del campo per liberarti, e darti nelle mani i tuoi nemici, il tuo campo deve esser santo e nulla vi si deve vedere d'impuro, affinchè egli non t'abbandoni.14 Conciossiachè il Signore Iddio tuo cammini nel mezzo del tuo campo, per salvarti, e per mettere in tuo potere i tuoi nemici; perciò sia il tuo campo santo; e fa’ ch’egli non vegga alcuna bruttura in te, onde egli si rivolga indietro da te
15 Non consegnerai al padrone lo schiavo che si è rifugiato presso di te.15 NON dare il servo che sarà scampato a te d’appresso al suo signore, in man del suo signore.
16 Egli abiterà con te nel luogo che gli parrà, starà tranquillo in una delle tue città: non lo contristare.16 Dimori appresso di te, nel mezzo di te, nel luogo ch’egli avrà scelto, in qualunque delle tue città gli aggraderà; non fargli violenza.
17 Non vi sarà donna di cattiva vita tra le figlie d'Israele, nè uomo fornicatore tra i figli d'Israele.17 Non siavi alcuna meretrice d’infra le figliuole d’Israele; parimente non siavi alcun cinedo d’infra i figliuoli d’Israele.
18 Non offrirai nella casa del Signore Dio tuo il guadagno della prostituzione, nè il prezzo d'un cane, qualunque voto abbia da sciogliere, perchè sono ambedue cose abbominevoli davanti al Signore Dio tuo.18 Non recar dentro alla Casa del Signore Iddio tuo, per alcun voto, il guadagno della meretrice, nè il prezzo del cane; perciocchè amendue son cosa abbominevole al Signore Iddio tuo.
19 Non presterai ad interesse al tuo fratello nè danaro, nè grano, nè qualsiasi altra cosa.19 Non prestare ad usura al tuo fratello, nè danari, nè vittuaglia, nè cosa alcuna che si presta ad usura.
20 Potrai prestare ad interesse allo straniero; al tuo fratello, invece, presterai senza interesse quello che gli bisogna, affinchè il Signore Dio tuo ti benedica in tutte le tue opere nella terra ove stai per entrare per prenderne il possesso.20 Presta ad usura allo straniere, ma non al tuo fratello; acciocchè il Signore Iddio tuo ti benedica in tutto ciò a che metterai la mano, nel paese nel quale tu entri per possederlo.
21 Quando avrai fatto un voto al Signore Dio tuo, non tarderai ad adempirlo; perchè il Signore Dio tuo te ne dimanderà conto, e il ritardo ti sarà ascritto a peccato.21 Quando tu avrai votato un voto al Signore Iddio tuo, non indugiar d’adempierlo; perciocchè il Signore Iddio tuo per certo te ne ridomanderebbe conto, e vi sarebbe peccato in te.
22 Se non vuoi promettere, non fai peccato; asma la parola uscita una volta dalle tue labbra la devi mantenere, facendo quanto hai promesso al Signore Dio tuo, quanto di tua volontà e di tua bocca ha detto.22 E se pur tu ti astieni di far voto, non vi sarà peccato in te.
23 Se entri nella vigna del tuo prossimo, mangia pure dell'uva quanto ti pare, ma senza portarne via;23 Osserva, e fa’ ciò che ti sarà uscito delle labbra, secondo che volontariamente tu avrai votato al Signore Iddio tuo, come avrai pronunziato con la tua bocca.
24 così entrando nel campo di grano del tuo amico, potrai cogliere le spighe e stritolarle colle mani, ma senza mietere colla falce.24 Quando tu entrerai nella vigna del tuo prossimo, potrai a tua voglia mangiarne dell’uve a sazietà; ma non riporne nel tuo vasello.
25 Quando tu entrerai per mezzo le biade del tuo prossimo, potrai svellerne delle spighe con la mano; ma non metter la falce nelle biade del tuo prossimo