Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Levitico 25


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BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai, dicendo:1 E il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai, e disse:
2 « parla, ai figli d'Israele e di' loro: Quando sarete entrati nella terra che io vi darò, fatele osservare il sabato in onore del Signore.2 Parla a' figliuoli d’Israele, e di' loro: Quando voi sarete entrati nella terra, di cui darovvi il dominio, (la terra) faccia il sabato in onor del Signore.
3 Per sei anni seminerai il tuo campo, per sei anni poterai la tua vigna e ne raccoglierai i frutti;3 Per sei anni seminerai il tuo campo, e per sei anni poterai la tua vigna, e ne raccorrai i frutti:
4 ma nel settimo la terra avrà il sabato del riposo del Signore: non seminerai il campo, non poterai la vigna,4 Ma il settimo anno sarà per la terra il sabato del riposo del Signore: non seminerai il campo, e non poterai la vigna.
5 non mieterai quello che la terra produrrà spontaneamente, non raccoglierai, come nella vendemmia, le uve delle tue primizie, perchè è l'anno del riposo della terra.5 Non mieterai quello che la terra spontaneamente produrrà: e non raccoglierai, come per farne vendemmia, le uve, delle quali tu offerivi le primizie: perocché egli è l’anno di requie per la terra:
6 Servirà di cibo e fornirà il nutrimento a te, al tuo servo, alla tua serva, al tuo mercenario e al forestiero che di morano presso di te,6 Ma ve ne ciberete tu, e il tuo servo, la serva, e gli operai tuoi, e i forestieri, che dimoran tra voi.
7 ai tuoi giumenti e ai tuoi bestiami tutto quello che viene da sè.7 E servirà tutto quello che nasce, a nudrire i tuoi giumenti, e bestiami.
8 Conterai pure sette settimane di anni, sette volte sette, cioè quarantanove anni;8 Conterai parimente sette settimane di anni, vale a dire, sette volte sette, che fanno in tutto quarantanove anni.
9 e nel settimo mese, il dieci del mese, il giorno dell'espiazione, farai suonare la tromba per tutto il tuo paese:9 E il settimo mese a' dieci del mese nel tempo della espiazione farai sonare la tromba per tutto quanto il paese.
10 e santificherai l'anno cinquantesimo, e annunzierai la remissione a tutti gli abitanti del tuo paese: è il giubileo. Ciascuno ritornerà nei suoi possessi, ciascuno ritornerà nella sua, famiglia:10 E santificherai l’anno cinquantesimo, e annunzierai la remissione a tutti gli abitanti del tuo paese: perocché egli è l'anno del giubileo. Ognuno tornerà alle sue possessioni, e ognuno tornerà alla sua famiglia,
11 è il giubileo, l'anno cinquantesimo. Non seminerete e non mieterete quello che sarà venuto spontaneamente nel campo, non coglierete le primizie dell'uva,11 Perché l’anno cinquantesimo è l’anno del giubileo. Voi non farete la sementa, e non mieterete quello che sarà nato spontaneamente pe’ campi, e non coglierete le primizie della vendemmia
12 per santificare il giubileo; ma invece mangerete ciò che vi capita.12 Per santificare il giubileo; ma voi mangerete quello che vi si parerà davanti.
13 Nell'anno del giubileo ciascuno tornerà nei suoi possessi.13 L'anno del giubileo tornerà ciascuno ne' suoi beni.
14 Quando farai il contratto di compra o di vendita con un tuo concittadino, non contristare il tuo fratello, ma compra secondo il numero degli anni che vi sono al giubileo,14 Quando venderai qualche cosa a un tuo concittadino, o comprerai da lui, non affliggere il tuo fratello, ma regolerai la compra sul numero degli anni, che vi sono sino al giubileo,
15 ed egli ti farà la vendita secondo il computo delle messi.15 E quegli venderà a te a ragione del prodotto.
16 Quanto più son gli anni che restano dopo il giubileo, tanto più crescerà il prezzo, e quanto minore sarà il tempo, tanto scemerà il prezzo della compra: infatti egli ti vende il tempo in cui potrai raccogliere i frutti.16 Quanto più anni vi restano dopo d'un giubileo; tanto sarà maggiore il prezzo; e quanto il tempo sarà minore, tanto calerà il prezzo della compra; perocché quegli vende a te il tempo di raccogliere i frutti.
17 Non affliggete quelli della vostra tribù; ma ciascuno tema il suo Dio, perchè io sono il Signore Dio vostro.17 Non vogliate affliggere gli uomini della stessa vostra tribù, ma ognun di voi tema il suo Dio; perocché io il Signore Dio vostro.
18 Eseguite i miei precetti, osservate le mie prescrizioni e adempitele, affinché possiate abitare nel paese senza, timore alcuno,18 Eseguite i miei precetti, e osservate i miei giudizii, e adempietegli, affinché possiate abitare senza timore sulla terra,
19 e la terra vi produca i suoi frutti, che possiate mangiare a sazietà, senza paventare violenze.19 E questa produca a voi i suoi frutti, de' quali vi cibiate, e vi satolliate senza temere di prepotenza.
20 E se dite: Che mangeremo l'anno settimo, non avendo seminato nè raccolto?20 Che se voi direte: Che mangerem noi l’anno settimo, se non semineremo, e non raccorremo le nostre biade?
21 Io nel sesto anno vi darò la mia benedizione e la terra produrrà il frutto di tre anni;21 Io darò a voi la mia benedizione l'anno sesto, e la terra fruttificherà per tre anni:
22 seminerete l'ottavo anno, e mangerete delle vecchie raccolte fino all'anno nono: finché non sia venuto il nuovo mangerete il vecchio.22 E seminerete l’anno ottavo, e mangerete il grano vecchio sino all’anno nono: mangerete il vecchio, fino che sia venuto il nuovo.
23 Ed anche la terra non si venderà per sempre; perchè la terra è mia e voi siete forestieri e miei coloni;23 Parimente la terra non si venderà per sempre: perocché ella è mia, e voi siete in essa stranieri, e miei coltivatori.
24 quindi tutta la terra di vostro possesso sarà venduta colla condizione del riscatto.24 Per la qual cosa tutti i fondi, che voi possederete, si venderanno colla condizione del riscatto.
25 Se il tuo fratello impoverito vende la sua piccola possessione, il suo prossimo parente, se vuole, potrà riscattare ciò che il primo ha venduto.25 Se impoverito il tuo fratello vende il suo poderuccio, il parente prossimo può, se vuole, riscattare quello che il primo ha venduto:
26 Se non ha parente prossimo, ma può trovare il prezzo del riscatto,26 Che se egli non ha parente prossimo, ma trovar può il prezzo per fare il riscatto,
27 i frutti saran computati dal tempo della vendita, egli pagherà, al compratore quel che rimane e così rientrerà nel suo.27 Si computeranno i frutti dal tempo della vendita: e quel che rimane, lo renderà egli al compratore, e rientrerà nel suo in tal guisa.
28 Se poi non può trovar il modo di rendere il prezzo, ciò che ha venduto rimarrà al compratore fino all'anno del giubileo; in quell'anno ogni cosa venduta ritornerà al suo padrone e al suo antico possessore.28 Che se non può egli trovar modo di rendere il prezzo, riterrà il compratore l’effetto comprato fino all’anno del giubileo: perché in quest'anno tutte le cose vendute ritorneranno al padrone, e possessore primiero.
29 Chi vende una casa posta dentro le mura della città, per un anno avrà diritto di riscattarla.29 Colui che vende una casa posta dentro le mura della città, avrà la libertà del riscatto per un intero anno:
30 Se passato un anno non l'avrà riscattata, sarà del compratore e dei suoi discendenti in perpetuo, e non potrà esser riscattata neppure nel giubileo.30 S'ei non la riscatta, passato il giro d’un anno, la possederà il compratore, e i discendenti di lui in perpetuo, e non potrà farsene il riscatto, neppur nel giubileo.
31 Ma se la casa è in un villaggio non attorniato di mura, sarà venduta, colle medesime regole delle terre; e se prima non è stata riscattata, nel giubileo tornerà al padrone.31 Ma se la casa è in un borgo non murato, si venderà colle condizioni stesse de' poderi: tornerà al padrone nel giubileo, ove non sia stata prima riscattata.
32 Le case dei leviti che sono in città avranno il diritto perpetuo del riscatto:32 Le case de’ Leviti, che sono nelle città, potran sempre riscattarsi:
33 se non sono state riscattate, torneranno ai loro padroni nel giubileo, perchè le case delle città dei leviti sono la loro possessione tra i figli d'Israele.33 Se non saranno state riscattate, torneranno a' padroni nel giubileo; perché le case de' Leviti nella città sono tutto quello ch’essi hanno tra' figliuoli d'Israele.
34 Non si vendano i loro campi nei dintorni della città, perchè sono loro proprietà perpetua.34 Il terreno, che essi hanno intorno alle città, non potrà vendersi; perché è di ragion loro in eterno.
35 Se hai accolto come ospite e forestiero e fai vivere teco il tuo fratello divenuto povero e debole di mano,35 Se il tuo fratello è impoverito, e impotente a sostentarsi, e tu lo hai ricettato come ospite e forestiero, ed ei vive con te,
36 non trarre da lui usure, nè più di quel che gli hai dato: temi il tuo Dio in modo che il tuo fratello possa vivere presso di te.36 Non prendere usura da lui, né più di quel che gli hai dato. Temi il tuo Dio, affinché possa vivere il tuo fratello in casa tua.
37 Non gli darai il tuo danaro ad usura, nè esigerai il soprappiù dei frutti.37 Non darai a lui il tuo denaro a interesse, e de' comestibili non esigerai oltre quello che hai dato.
38 Io sono il Signore Dio vostro che vi ho tratti dalla terra d'Egitto, per darvi la terra di Canaan ed essere vostro Dio.38 Io il Signore Dio vostro, che vi ho tratti dalla terra di Egitto per darvi la terra di Chanaan, ed essere vostro Dio.
39 Se il tuo fratello stretto dalla povertà si venderà a te, non lo opprimerai con servitù da schiavo;39 Se astretto da povertà si venderà a te il tuo fratello, non lo strazierai, facendolo servire come schiavo;
40 ma sarà come un mercenario e un colono, lavorerà presso di te fino all'anno del giubileo,40 Ma egli sarà come un mercenario, e un lavoratore: faticherà in casa tua fino all’anno del giubileo,
41 e poi se ne andrà coi suoi figli e tornerà alla sua famiglia e ai possessi dei suoi padri.41 E poi se n'andrà co' suoi figliuoli, e tornerà a' suoi parenti, e all’eredità de' padri suoi:
42 Sono infatti miei servi che ho tratti dalla terra d'Egitto e non devono esser venduti come schiavi.42 Imperocché eglino sono miei servi, e io li trassi dalla terra d'Egitto: non debbon vendersi in qualità di schiavi.
43 Non lo dominare con asprezza; ma temi il tuo Dio.43 Non gli affliggere con prepotenza, ma temi il tuo Dio.
44 Potete avere schiavi e schiave di quelle nazioni che vi circondano,44 Schiavi, e schiave avrete voi di quelle nazioni che vi stanno all'intorno;
45 così pure dei forestieri che dimorano presso di voi, e dei nati da essi nel vostro paese:45 E de' forestieri che vengon tra voi, o che sieno stati generati da questi nel vostro paese, questi terrete per schiavi.
46 questi li lascerete per diritto d'eredità ai vostri posteri e saran vostri in eterno; ma sopra i vostri fratelli, sopra i figli d'Israele non dominerete con asprezza.46 E li lascerete per diritto d'eredità a' vostri posteri, e saran vostri in eterno: ma i fratelli vostri i figliuoli d'Israele non gli opprimerete con prepotenza.
47 Se uno straniero e pellegrino che dimora presso di te arricchisce, e un tuo fratello, divenuto povero, si vende a lui o a qualcuno della sua famiglia,47 Se uno straniero tra voi si arricchisce, e un tuo fratello caduto in basso stato si vende a lui, o ad alcuno della famiglia di esso,
48 dopo la vendita potrà esser riscattato da chiunque dei suoi fratelli che vorrà riscattarlo:48 Dopo la vendita potrà essere riscattato. Lo riscatterà chiunque vorrà de' suoi fratelli,
49 Lo zio, il figlio dello zio, il con sanguineo, l'affine. E se ha mezzi potrà riscattarsi da sè,49 E il zio, e il figliuolo del zio, e un parente da canto del padre, o da canto della madre: e s'egli stesso potrà riscattarsi, lo farà,
50 computando gli anni dal tempo della sua vendita fino all'anno del giubileo, e la somma da pagare in ragione desìi anni colla giornata del mercenario.50 Contati però gli anni dal tempo della sua vendita sino all'anno del giubileo; e dalla somma, per cui fu venduto, deducendo quello che gli si dee come a mercenario secondo il numero degli anni.
51 Se vi sono molti anni al giubileo, il prezzo sarà in proporzione di essi,51 Se molti anni rimangono fino al giubileo, a proporzione di questi sarà il prezzo:
52 e se ce ne son pochi, farà il conto col suo compratore secondo il numero degli anni, e pagherà in ragione degli anni che restano,52 Se pochi, farà i conti col compratore secondo il numero degli anni, e renderà a lui a proporzione degli anni, che restano,
53 computando il salario degli anni che ha servito. Il compratore non lo tratterà duramente sotto i tuoi occhi.53 Computato il salario del tempo che ha servito: il compratore nol tratterà crudamente sotto i tuoi occhi.
54 E se non potrà essere riscattato in nessun di questi modi, ne uscirà libero con i suoi figli l'anno del giubileo;54 Che se in nissuno di questi modi può essere riscattato, se n'andrà co' suoi figliuoli l’anno del giubileo.
55 perchè i figli d'Israele sono miei servi che ho tratti dalla terra d'Egitto.55 Perocché servi miei sono i figliuoli d'lsraele, i quali io ho tratti dalla terra d'Egitto.