Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Giuditta 2


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 L'anno decimoterzo del re Nabucodonosor, ai ventidue del primo mese, Nabucodonosor, nella sua reggia d'Assiria, fece decidere la guerra,1 L'anno decimo terzo del regno di Nabucodonosor, ai ventidue del mese primo fu tenuto consiglio nella reggia di Nabucodonosor re degli Assiri intorno alla vendetta, ch'ei volea fare.
2 e, convocati tutti gli anziani, tutti i capi e i suoi guerrieri, tenuto con essi un consiglio segreto,2 E convocò tutti i più vecchi, e tutti i capitani suoi, e campioni, e confidò loro il mistero de' suoi disegni:
3 disse essere sua intenzione di assoggettare al suo impero tutta la terra.3 E disse, che era sua intenzione di soggettare al suo impero tutta la terra.
4 Essendo piaciute a tutti queste parole, Nabucodonosor, chiamato a sè Oloferne, capo dei suoi eserciti,4 E questa proposizione essendo stata approvata da tutti, Nabucodonosor chiamò a se Oloferne, capo delle sue schiere,
5 gli disse: « Mettiti in marcia, contro tutti i regni d'occidente, specialmente contro quelli che han disprezzato il mio comando;5 E gli disse: Va, porta guerra a tutti i regni, di occidente, e principalmente a quelli, che si son fatti beffe de' miei comandi.
6 il tuo occhio non risparmierà alcun regno, e mi sottometterai tutte le città forti ».6 Tu tratterai senza misericordia qualunque regno, e renderai a me soggette le città forti.
7 Allora Oloferne chiamò a sè i capi e gli ufficiali dell'esercito assiro, e secondo l'ordine del re arruolò gli uomini per la spedizione: centoventi mila combattenti a piedi, e dodici mila arcieri a cavallo.7 Allora Oloferne chiamò a fe i capitani, e i comandanti delle schiere degli Assiri, e scelse il numero di uomini assegnatoli dal re per questa spedizione, cento venti mila combattenti a piedi, e dodici mila a cavallo armati di arco.
8 Ratta andare innanzi tutta la sua armata, una moltitudine innumerevole di cammelli, con abbondanti provvisioni per l'esercito, e innumerevoli armenti di buoi e greggi di pecore,8 E fece andare innanzi a tutte le sue milizie una innumerabile moltitudine di cammelli con provvisioni pell'esercito in abbondanza, ed anche degli armenti di bovi, e branchi di pecore infinite.
9 fatto preparare del grano da tutta la Siria, pel suo passaggio,9 E comandò ancora, che da tutta la Siria si preparasser dei grani pel fuo passaggio.
10 presa dalla cassa del re gran quantità d'oro e d'argento,10 E dalla casa del re prese dell'oro, e dell'argento in grandissima quantità.
11 Oloferne si mise in marcia con tutto l'esercito, colle quadrighe, i cavalieri, gli arcieri, i quali, come locuste, coprirono la faccia della terra.11 E si mosse egli, e tutto l'esercito coi cocchi, e co soldati a cavallo, e cogli arcieri, i quali ingombravano la superficie della terra a guisa di locuste.
12 Passati i confini dell'Assiria, giunse alle grandi montagne d'Ange, che sono a sinistra della Cilicia, e prese tutti i loro castelli, e s'impadronì di tutte le piazze forti.12 E passati i confini dell'Assiria, giunse alle grandi montagne di Ange, le quali stanno a sinistra della Cilicia, e diede la scalata a tutti i castelli, e si impadronì di tutti i luoghi forti.
13 Espugnò la famosissima città di Meloti, predò tutti i figli di Tarsis, i figli d'Ismaele ch'orano in faccia al deserto e a mezzogiorno del paese di Cellon.13 Ed espugnò Melothi rinomatissima città, e saccheggiò i figliuoli di Tharsis, e i figliuoli d'Ismaele, i quali abitavano dirimpetto al deserto, a mezzogiorno del paese di Cellon.
14 Poi passato l'Eufrate, andò nella Mesopotamia, ove forzò tutte le città poste sulle alture, dal torrente Mambre fino al mare.14 E passò l'Eufrate, ed entrò nella Mesopotamia, e sforzò tute le superbe città, che erano colà dal torrente Mambre fino al mare:
15 In seguito ne occupò i paesi limitrofi, dalla Cilicia fino al territorio di Iafet che è a mezzogiorno,15 E la occupò interamente dalla Cilicia sino ai confini di Japhet, che sono a mezzodì.
16 e menò via tutti i figli di Madian, predando tutte le loro ricchezze, e passò a fìl di spada tutti quelli che gli facevano resistenza.16 E menò via tutta la gente di Madian, e predò tutte le loro ricchezze, e uccise di spada tutti quei, che gli fecero resistenza.
17 Finalmente scese nelle campagne di Damasco, nei giorni della messe, e diede fuoco a tutte le biade, fece tagliare tutti gli alberi e le viti.17 E dipoi calò nelle campagne di Damasco nel tempo della messe, e diede il fuoco a tutte le biade, e fece troncare tutti gli alberi, e le viti.
18 Il terrore di lui invase tutti gli abitanti della terra.18 Ed ei diventò il terrore di tutti gli abitatori della terra.