Giuditta 14

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 2008
1 Allora Giuditta disse a tutto il popolo: « Ascoltatemi, o fratelli: prima sospendete questa testa sulle nostre mura, poi,	1 Giuditta rispose loro: «Ascoltatemi, fratelli: prendete questa testa e appendetela sugli spalti delle vostre mura.
2 appena spuntato il sole, prese ciascuno le sue armi, uscite con impeto, non per discender nella valle, ma come per muover all'attacco.	2 Quando apparirà la luce del mattino e il sole sorgerà sulla terra, prenderete ciascuno le vostre armature da guerra e ogni uomo valido uscirà dalla città. Quindi date inizio all’azione contro di loro come se voleste scendere in pianura contro le prime difese degli Assiri, ma non scenderete.
3 Allora gli esploratori dovran correre a svegliare il loro comandante, per la battaglia.	3 Quelli prenderanno le loro armi e correranno nel loro accampamento a svegliare i capi dell’esercito assiro. Poi si raduneranno insieme davanti alla tenda di Oloferne, ma non lo troveranno e così si lasceranno prendere dal terrore e fuggiranno davanti a voi.
4 Quando i loro capi saranno accorsi alla tenda di Oloferne e lo avranno trovato decapitato e ravvolto nel suo sangue, saran presi dallo spavento:	4 Allora inseguiteli voi e quanti abitano l’intero territorio d’Israele e abbatteteli nella loro fuga.
5 quando li vedrete darsi alla fuga, inseguiteli senza timore, perchè il Signore li schiaccerà sotto i vostri piedi ».	5 Ma, prima di far questo, chiamatemi Achiòr l’Ammonita, perché venga a vedere e riconoscere colui che ha disprezzato la casa d’Israele e che lo ha inviato qui tra noi come per destinarlo alla morte».
6 Allora Achior, vedendo il prodigio operato da Dio, abbandonati i riti dei Gentili, credette in Dio, si circoncise e fu incorporato al popolo d'Israele, egli e tutta la sua discendenza fino ad oggi.	6 Chiamarono subito Achiòr dalla casa di Ozia ed egli, appena giunse e vide la testa di Oloferne in mano ad un uomo in mezzo al popolo radunato, cadde a terra e rimase senza respiro.
7 Appena fatto giorno, sospesero sulle mura la testa d'Oloferne, e, prese ciascuno le sue armi, uscirono fuori con gran fracasso ed alte grida.	7 Quando l’ebbero sollevato, si gettò ai piedi di Giuditta pieno di riverenza per la sua persona e disse: «Benedetta sei tu in ogni tenda di Giuda e tra tutti i popoli: quanti udranno il tuo nome saranno presi da terrore.
8 Veduto ciò, gli esploratori corsero alla tenda di Oloferne.	8 Ed ora raccontami tutto quello che hai fatto in questi giorni». E Giuditta in mezzo al popolo gli narrò quanto aveva compiuto dal giorno in cui era partita fino al momento in cui parlava loro.
9 Quelli che erano nella tenda, accostatisi, facevan rumore all'ingresso della camera per destarlo e facevano ad arte il rumore, perchè Oloferne si destasse, senza bisogno d'essere scosso, per il frastuono.	9 Quando finì di parlare, il popolo scoppiò in alte grida di giubilo e riempì la città di voci festose.
10 Nessuno poi osava aprire e nemmeno battere alla porta del comandante degli Assiri.	10 Allora Achiòr, vedendo quello che il Dio d’Israele aveva fatto, credette fermamente in Dio, si fece circoncidere e fu accolto nella casa d’Israele fino ad oggi.
11 Finalmente i capi, i tribuni e tutti i grandi dell'esercito del re d'Assiria, là radunati, dissero ai servi:	11 Quando spuntò il mattino, appesero la testa di Oloferne alle mura; poi ogni uomo prese le sue armi e scesero lungo i sentieri del monte, divisi in manipoli.
12 « Entrate e svegliatelo, perchè quei topi usciti dai loro buchi hanno osato provocarci a battaglia ».	12 Appena li videro, gli Assiri mandarono a informare i loro capi e questi corsero dagli strateghi, dai chiliarchi e da tutti i loro comandanti.
13 Allora Vagao entrò nella camera, e, fermatosi dinanzi alla cortina, battè insieme le mani, supponendo che dormisse con Giuditta.	13 Poi si radunarono davanti alla tenda di Oloferne e dissero al suo attendente: «Sveglia il nostro signore, perché quegli schiavi hanno osato scendere per darci battaglia e così distruggerci completamente».
14 Ma siccome, anche tendendo l'orecchio, non sentiva alcun movimento d'uno che dormisse, si accostò alla cortina, e, alzatala, vide il cadavere d'Oloferne, senza testa, steso per terra, immerso nel proprio sangue. Allora pianse ad alte grida e stracciò le sue vesti.	14 Bagoa entrò e bussò alla parete della tenda, poiché pensava che egli dormisse con Giuditta.
15 Poi entrò nella tenda di Giuditta, e non avendocela trovata, corse fuori verso il popolo,	15 Ma siccome nessuno rispondeva, aprì ed entrò nella camera da letto e lo trovò morto, steso a terra vicino all’ingresso, con la testa tagliata via dal tronco.
16 a dire: « Una sola donna ebrea ha messa la confusione nella casa del re Nabucodonosor; ecco, Oloferne è là steso per terra, e la sua testa non è più col suo corpo! » Sentito questo,	16 Allora diede in alte grida di dolore e di lamento, urlando con tutte le forze e stracciandosi le vesti.
17 i principi dell'armata degli Assiri stracciarono le loro vesti; un timore intollerabile e lo spavento l'invasero e i loro animi furono oltremodo turbati:	17 Poi si precipitò nella tenda dove era alloggiata Giuditta e non la trovò. Allora corse fuori davanti al popolo e gridò:
18 indicibile grido si alzò in mezzo ai loro accampamenti.	18 «Gli schiavi ci hanno traditi! Una sola donna ebrea ha gettato la vergogna sulla casa del re Nabucodònosor! Oloferne eccolo a terra, ed è privo della testa».
	19 I comandanti dell’esercito assiro, appena udirono questo annuncio, si stracciarono i mantelli e rimasero terribilmente sconvolti nel loro animo; entro l’accampamento si elevarono altissime le loro grida e le urla di dolore.