Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 16


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 L'anno decimosettimo di Facee figlio di Romelia, regnò Acaz figlio di Ioatan re di Giuda.1 Nell'anno diciassette di Pekach figlio di Romelia, divenne re Acaz figlio di Iotam, re di Giuda.
2 Acaz aveva venti anni quando cominciò a regnare, e regnò sedici anni in Gerusalemme. Egli invece di fare quello che era gradito nel cospetto del Signore Dio suo, come David suo padre,2 Quando divenne re, aveva vent'anni; regnò sedici anni in Gerusalemme. Non fece ciò che è retto agli occhi del Signore suo Dio, come Davide suo antenato.
3 camminò nella via dei re d'Israele, anzi consacrò il suo figlio, facendolo passare pel fuoco, secondo l'idolatria delle genti che il Signore dissipò davanti ai figli d'Israele.3 Camminò sulla strada dei re di Israele; fece perfino passare per il fuoco suo figlio, secondo gli abomini dei popoli che il Signore aveva scacciati di fronte agli Israeliti.
4 Egli immolava vittime, bruciava incenso sugli alti luoghi, sulle colline e sotto ogni albero frondoso.4 Sacrificava e bruciava incenso sulle alture, sui colli e sotto ogni albero verde.
5 Fu allora che Rasin re di Siria e Facee figlio di Romelia, re d'Israele, salirono a combattere contro Gerusalemme; ma, benché tenessero assediato Acaz, non lo poteron vincere,5 In quel tempo marciarono contro Gerusalemme Rezin re di Aram, e Pekach figlio di Romelia, re di Israele; l'assediarono, ma non riuscirono a espugnarla.
6 e fu allora che Rasin re di Siria restituì alla Siria Aila, ove, cacciati i Giudei, vennero ad abitarvi fino al presente gli Idumei.6 Ma il re di Edom approfittò di quella occasione per riconquistare Elat e unirla al suo regno; ne scacciò i Giudei e tornarono ad abitarvi gli Idumei fino ad oggi.
7 Acaz mandò a Teglat-falasar re degli Assiri, ambasciatori a dirgli: « Io sono tuo servo e tuo figlio: vieni a salvarmi dal re di Siria e dal re d'Israele, i quali si son levati contro di me ».7 Acaz mandò messaggeri a Tiglat-Pilèzer re di Assiria, per dirgli: "Io sono tuo servo e tuo figlio; vieni, liberami dalla mano del re di Aram e dalla mano del re di Israele, che sono insorti contro di me".
8 Messo poi insieme l'argento e l'oro che potè trovare nella casa del Signore e nei tesori del re, lo mandò in dono al re d'Assiria,8 Acaz, preso l'argento e l'oro che si trovava nel tempio e nei tesori della reggia, lo mandò in dono al re di Assiria.
9 il quale, accondiscendendo ai suoi desideri, salì contro Damasco, la devastò, ne trasportò a Cirene gli abitanti, e uccise Rasin.9 Il re di Assur lo ascoltò e assalì Damasco e la prese, ne deportò la popolazione a Kir e uccise Rezin.
10 Poi il re Acaz andò a trovare Teglat-falasar re degli Assiri in Damasco. Veduto l'altare di Damasco, il re Acaz ne mandò al sommo sacerdote Uria il modello e la forma di tutti i suoi particolari.10 Il re Acaz andò incontro a Tiglat-Pilèzer re di Assiria in Damasco e, visto l'altare che si trovava in Damasco, il re Acaz mandò al sacerdote Uria il disegno dell'altare e il suo piano secondo il lavoro.
11 Il sommo sacerdote Uria fece far l'altare secondo tutto quello che il re Acaz aveva ordinato da Damasco. Questo fece il sacerdote Uria avanti che il re Acaz tornasse da Damasco.11 Il sacerdote Uria costruì l'altare, prima che il re Acaz tornasse da Damasco, facendolo proprio identico a quello che il re Acaz gli aveva mandato da Damasco.
12 Tornato che fu da Damasco e veduto l'altare, il re lo venerò, sali ad immolare gli olocausti e il suo sacrifizio,12 Tornato da Damasco, il re vide l'altare, vi si avvicinò, vi salì,
13 fece delle libazioni, e sparse il sangue delle ostie pacifiche, da lui offerte sopra l'altare.13 vi bruciò l'olocausto e l'offerta, vi versò la libazione e vi sparse il sangue dei sacrifici di comunione collocati sull'altare.
14 L'altare di rame, che era davanti al Signore, lo fece portar via dalla faccia del tempio, dal posto dell'altare e dal luogo del tempio del Signore, e lo pose a lato dell'altare, a settentrione.14 Separò l'altare di bronzo, che era di fronte al Signore, dalla fronte del tempio, ossia dal punto fra l'altare e il tempio, e lo pose al fianco del nuovo altare verso settentrione.
15 Poi il re Acaz diede a Uria questi ordini: « Offri sopra l'altare maggiore l'olocausto del mattino, il sacrifizio della sera, l'olocausto del re col suo sacrifizio, l'olocausto di tutto il popolo della terra, i loro sacrifizi e le loro libazioni; e versa sopra di esso tutto il sangue degli olocausti, tutto il sangue delle vittime, e l'altare di rame sarà preparato secondo la mia volontà».15 Il re Acaz ordinò al sacerdote Uria: "Sull'altare grande brucerai l'olocausto del mattino, l'offerta della sera, l'olocausto del re e la sua offerta, l'olocausto di tutto il popolo del paese, la sua offerta e le sue libazioni, vi verserai sopra tutto il sangue dell'olocausto e tutto il sangue dei sacrifici di comunione; circa l'altare di bronzo io deciderò".
16 E Uria eseguì tutti gli ordini di Acaz.16 Il sacerdote Uria eseguì a puntino l'ordine di Acaz.
17 Il re Acaz tolse le basi cesellate e i bacini che vi stavan sopra, levò il mare di bronzo di sopra i buoi che lo sostenevano, e lo posò sul pavimento lastricato di pietra.17 Il re Acaz smontò le basi, da cui rimosse le doghe e tolse i bacini. Fece scendere il grande bacino dai buoi di bronzo che lo sostenevano e lo collocò sul pavimento di pietre.
18 Così pure il Musach del sabato, che aveva fatto nel tempio, e l'entrata esteriore del re li trasportò nel tempio del Signore a causa del re degli Assiri.18 In considerazione del re d'Assiria egli eliminò anche il portico del sabato, che era stato costruito nel tempio, e l'ingresso esterno del re.
19 Il resto degli atti di Acaz non sono scritti nel libro delle cronache dei re di Giuda?19 Le altre gesta di Acaz, le sue azioni, ecco, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda.
20 Acaz si addormentò coi suoi padri, fu sepolto con essi nella città di David, e gli successe nel regno il suo figlio Ezechia.20 Acaz si addormentò con i suoi padri; fu sepolto nella città di Davide e al suo posto divenne re suo figlio Ezechia.