Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 11


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Atalia usurpa il trono di Giuda ed è uccisa. Regna Ioas

1Atalia, madre di Ocozia, vedendo che era morto il suo figlio si levò e fece perire tutta la stirpe reale.2Ma Iosaba, figlia del re Ioram e sorella di Ocozia, preso Ioas figlio di Ocozia, lo trafugò colla sua nutrice di mezzo ai figli del re che erano messi a morte, e, levandolo dalla camera da letto, lo nascose agli occhi d'Atalia, per non farlo ammazzare.3Ioas stette nascosto per sei anni colla nutrice nella casa del Signore, mentre Atalia regnava sul paese,4ma l'anno settimo Ioiada mandò a prendere i centurioni e i soldati e li introdusse presso di sè nel tempio del Signore, e, dopo aver fatta alleanza con loro e averli scongiurati nella casa del Signore, mostrò loro il figlio del re,5e, impartendo gli ordini, disse: « Ecco quanto voi dovete fare:6un terzo di voi monti, di sabato, la guardia alla casa del re, un terzo stia alla porta di Sur, un terzo alla porta che è dietro l'abitazione delle guardie, a custodire la casa di Messa.7Le altre due parti di voi, cioè quelli che escono il sabato, faccian la guardia alla casa del Signore intorno al re.8Lo circonderete colle armi alla mano; se qualcuno entrerà nel recinto del tempio, sia messo a morte; e voi sarete col re quando entrerà e quando uscirà ».9I centurioni fecero secondo tutto quello che aveva loro ordinato il sacerdote Ioiada, e presi ognuno di essi i suoi uomini, tanto quelli che entravano come quelli che uscivano al sabato, si presentarono al sacerdote Ioiada,10il quale diede loro le lance e le armi del re David che erano nella casa del Signore.11Mentre stavano, ciascuno colle armi alla mano, dal lato destro del tempio fino al lato sinistro dell'altare e del tempio intorno al re,12nenò fuori il figlio del re, gli pose in testa il diadema e il testimonio; e lo fece re, lo unsero re, e, battendo le mani, gridarono: « Viva il re ».13Quando Atalia, sentito il rumore del popolo che accorreva, entrò fra le moltitudini nel tempio del Signore14vide il re che stava, secondo l'uso, sul trono, e accanto a lui i cantori, le trombe e tutto il popolo del paese che faceva festa e sonava le trombe, stracciò le sue vesti e gridò: « Congiura, congiura! »15Ma Ioiada diede quest'ordine ai centurioni che comandavano le truppe: « Menatela fuori del recinto del tempio, e chiunque la seguirà sia ucciso di spada ». Siccome il sommo sacerdote aveva detto: « Non sia uccisa nel tempio del Signore »,16essi le misero le mani addosso, la trascinarono per la strada della porta dei cavalli, davanti al palazzo, ove fu uccisa.17Allora Ioiada fece l'alleanza tra il Signore, il re e il popolo, affinchè fosse il popolo del Signore, come pure tra il re e il popolo,18e tutto il popolo del paese, entrato nel tempio di Baal, ne distrusse gli altari, ne ridusse in frantumi le statue, e uccise, davanti all'altare, lo stesso Matan, sacerdote di Baal. Poi il sommo sacerdote, poste delle guardie alla casa del Signore,19prese i centurioni e le legioni di Ceret e di Felet, e tutto il popolo del paese per condurre il re fuori della casa del Signore. Vennero al palazzo per la strada della porta delle guardie e Ioas si assise sul trono dei re.20Tutto quanto il popolo del paese fu in festa; la città fu tranquilla, mentre Atalia era perita di spada nella casa del re.21Ioas aveva sette anni quando cominciò a regnare.