Scrutatio

Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 10


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Iehu stermina i discendenti di Acab e gli adoratori di Baal

1Essendovi in Samaria settanta figli di Acab, Iehu scrisse una lettera e la mandò a Samaria, ai grandi della città, agli anziani e a quelli ch'educavano i figli di Acab. Egli diceva:2« Appena ricevuta questa lettera, voi che avete nelle mani i figli del vostro signore, i carri, i cavalli, le città forti e le armi,3scegliete il migliore e quello che più vi piacerà tra i figli del signor vostro, collocatelo sul trono di suo padre e combattete per la casa del vostro signore ».4Essi ebbero gran paura, e dissero: « Ecco, due re non han potuto resistere davanti a lui, e come potremo resister noi? »5I prefetti del palazzo, i governatori della città, gli anziani e gli educatori mandarono a dire a Iehu: « Noi siamo tuoi servi, faremo tutto quello che ordinerai, non ci eleggeremo alcun re: fa tutto quello che ti piace ».6Ed egli scrisse loro di nuovo una lettera in cui diceva: « Se voi siete dei miei e ubbidite a me, tagliate le teste dei figli del vostro signore e venite da me, domani, a quest'ora, in Iezrael ». I grandi della città, presso i quali, in numero di settanta, erano allevati i figli del re,7quando loro arrivarono le lettere, prosi i figli del re, uccisero questi settanta uomini, e, poste le loro teste in cestini, le mandarono a Iehu in Iezrael.8Il messo andò ad informarlo con queste parole: « Han portato le toste dei figli del re ». Iehu rispose: « Fino a domattina lasciatele in due mucchi all'entrata della porta ».9Fattosi giorno, egli uscì fuori, e, fermatosi, disse a tutto il popolo: « Voi siete giusti: io congiurai contro il mio signore e lo uccisi; ma tutti questi chi li ha ammazzati?10Riconoscete adunque che non è caduta per terra nemmeno una delle parole del Signore, che il Signore disse contro la casa di Acab, e che il Signore ha fatto quello che disse per mezzo del suo servo Elia ».11Iehu percosse poi tutti quelli che restavano della casa di Acab in Iezrael, i grandi tutti della sua corte, i suoi famigliari, i suoi sacerdoti fino a sterminarli tutti.12Poi si levò per andare a Samaria. Giunto che fu alla capanna dei pastori, che era sulla strada,13trovati i fratelli di Ocozia, re di Giuda, disse loro: « E voi chi siete? » Risposero: « Siamo i fratelli di Ocozia, e siam venuti a salutare i figli del re e i figli della regina ».14Iehu disse: « Prendeteli vivi ». E presili che li ebbero vivi, li ammazzarono sulla cisterna, alla capanna, in numero di quarantadue, e non ne lasciarono nemmeno uno.15Partitosi di là, trovò Ionadab, figlio di Recab, che gli veniva incontro. Lo salutò e gli disse: « Il tuo cuore è retto come il mio cuore col tuo? » Ionadab rispose: « Sì ». « Se così è, disse Iehu, dammi la mano ». Ionadab gli porse la mano e Iehu lo fece salire sul suo cocchio,16e gli disse: « Vieni con me e vedrai il mio zelo per il Signore ». Fattolo salire sul cocchio,17lo condusse in Samaria, ove, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per bocca d'Elia, fece uccidere tutti, fino ad uno, quelli che restavano della casa di Acab.18Poi Iehu radunò tutto il popolo e disse loro: « Acab ha onorato poco Baal: io l'onorerò di più.19Fate adunque venire da me tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servi, i suoi sacerdoti: nessuno manchi, perchè io devo fare un gran sacrifizio a Baal; chi mancherà non vivrà ». Iehu faceva questo con astuzia, per sterminare gli adoratori di Baal.20Iehu disse: « Bandite un giorno di festa solenne a Baal ».21Oltre all'invitare, mandò per tutto il territorio d'Israele; sicché vennero tutti i servi di Baal, non ne mancò neppure uno, ed entrarono nel tempio di Baal, e la casa di Baal fu ripiena da un capo all'altro.22Iehu disse a quelli che avevano in custodia le vesti: « Mettete fuori le vesti per tutti i servi di Baal ». Essi le misero fuori.23Poi Iehu, entrato nel tempio di Baal, con Ionadab figlio di Recab, disse agli adoratori di Baal: « Cercate bene e badate che non vi sia tra voi alcuno dei servi del Signore; ma vi siano soltanto i servi di Baal ».24Essi allora entrarono a offrire vittime ed olocausti. Or Iehu aveva preparato di fuori ottanta uomini, ai quali aveva detto: « Chi farà fuggire uno qualunque di questi uomini che vi metto nelle mani, darà la sua vita per quella del fuggito ».25Finito che fu l'olocausto, Iehu diede ai suoi soldati e ai suoi ufficiali quest'ordine: « Entrate e uccideteli: nessuno scampi ». I soldati e gli ufficiali li passarono a fil di spada, e li gettarono fuori. Poi andati nella città del tempio di Baal,26trassero fuori dal tempio la statua di Baal, e la bruciarono,27e la ridussero in polvere. E distrussero anche il tempio di Baal, e vi fecero delle latrine, che vi sono fino al presente.

Il regno di Iehu

28Iehu sterminò Baal da Israele;29ma non si allontanò dai peccati di Geroboamo figlio di Nabat, il quale fece peccare Israele; non abbandonò i vitelli d'oro che erano a Betel e a Dan.30Il Signore disse adunque a Iehu: « Siccome tu hai fatto con zelo ciò che era retto e piaceva ai miei occhi, ed hai fatto contro la casa di Acab tutto quello che io avevo nel cuore, fino alla quarta generazione i tuoi figli sederanno sul trono d'Israele ».31Ma Iehu non ebbe premura di camminare con tutto il suo cuore nella legge del Signore Dio d'Israele: infatti non si allontanò dai peccati di Geroboamo, il quale fece peccare Israele.32In quel tempo il Signore cominciò a stancarsi d'Israele; sicché Azael li percosse su tutto il territorio d'Israele:33ad oriente del Giordano, tutta la terra di Galaad, di Gad, di Ruben e di Manasse: da Aroer che è sul torrente Arnon, fino a Galaad e Basan.34Il resto degli atti di Iehu, quello che fece, le sue prodezze, non son tutte queste cose scritte nel libro delle gesta della vita dei re d'Israele?35E Iehu si addormentò coi suoi padri e fu sepolto in Samaria e gli successe nel regno Ioacaz suo figlio.36Il tempo che Iehu regnò sopra Israele in Samaria fu di ventotto anni.