Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 12


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Disse poi Samuele a tutto Israele: «Ecco, io ho ascoltato la vostra voce in tutto quello che voi mi avete detto e ho costituito un re su di voi.1 ALLORA Samuele disse a tutto Israele: Ecco, io ho acconsentito alla vostra voce, in tutto ciò che voi mi avete detto; e ho costituito un re sopra voi.
2 Ed ora il re cammina dinanzi a voi. Io poi son vecchio ed ho i capelli bianchi, mentre i figli miei sono tra voi. Avendo passata la mia vita davanti a voi fin dall'adolescenza, eccomi qui.2 E ora ecco, esso re cammina davanti a voi, ed io son diventato vecchio e canuto; ecco, ancora i miei figliuoli son con voi. Or io son camminato davanti a voi, dalla mia giovanezza fino a questo giorno.
3 Parlate di me al cospetto del Signore e del suo unto, se mai abbia preso il bue o l'asino di alcuno; se mai abbia calunniato chicchessia; se mai abbia oppresso persona; se abbia accettato un dono dalle mani di qualcuno; e io lo disprezzerò quest'oggi e ve lo restituirò».3 Eccomi; testificate contro a me, in presenza del Signore, e in presenza del suo Unto; di cui ho io preso il bue? di cui ho io preso l’asino? e chi ho io oppressato? a cui ho io fatto storsione? dalle cui mani ho io preso alcun prezzo di riscatto per nasconder gli occhi miei da lui? Ed io ve ne farò restituzione.
4 Risposero: «Tu non ci hai calunniato nè oppresso, e non hai preso nulla dalle mani di chicchessia».4 Ma essi dissero: Tu non ci hai oppressati, e non ci hai fatta storsione alcuna, e non hai preso nulla dalle mani d’alcuno.
5 Soggiunse allora Samuele: «Il Signore oggi è testimonio contro di voi, e il suo unto è parimenti testimonio che voi non avete trovato nulla nelle mie mani». E risposero: «Ne sono testimoni».5 Ed egli disse loro: Il Signore è testimonio contro a voi, il suo Unto è anche esso oggi testimonio, che voi non avete trovato nulla nelle mie mani. E il popolo disse: Sì, egli n’è testimonio
6 Allora Samuele disse al popolo: «Il Signore che costituì Mosè ed Aronne e trasse i padri nostri dalla terra d'Egitto [è testimonio].6 Allora Samuele disse al popolo: Il Signore è quello che ordinò Mosè ed Aaronne, e che trasse i padri vostri fuor del paese di Egitto.
7 Ed ora fatevi avanti perchè io, dinanzi al Signore, discuta con voi intorno a tutti i beneficii fatti dal Signore a voi e ai padri vostri.7 Ma ora comparite qua, ed io contenderò in giudicio con voi, nel cospetto del Signore, intorno a tutte le opere giuste che il Signore ha fatte inverso voi, e inverso i vostri padri.
8 In qual modo sia entrato Giacobbe in Egitto e i padri vostri abbiano gridato al Signore, ed egli abbia inviato Mosè ed Aronne e abbia tratto i padri vostri dall'Egitto per farli dimorare in questo luogo.8 Dopo che Giacobbe fu venuto in Egitto, i padri vostri gridarono al Signore; e il Signore mandò Mosè ed Aaronne, i quali trassero i padri vostri fuor di Egitto, e li fecero abitare in questo luogo.
9 Ma essi si dimenticarono del Signore loro Dio ed egli li diede in balìa di Sisara, capo dell'esercito di Asor e in mano dei Filistei e del re di Moab, che hanno combattuto contro di loro.9 Ma essi, dimenticando il Signore Iddio loro, egli li vendè in mano di Sisera, capitano dell’esercito d’Hasor, e in mano de’ Filistei, e in mano del re di Moab, i quali guerreggiarono contro a loro.
10 Poscia hanno gridato al Signore, dicendo: - Peccammo per aver abbandonato il Signore e prestato culto ai Baalim e alle Astarot, liberaci ora dalle mani dei nostri nemici e serviremo a te. -10 Allora gridarono al Signore, e dissero: Noi abbiam peccato; conciossiachè abbiamo abbandonato il Signore, e abbiam servito a’ Baali e ad Astarot; ma ora riscuotici di mano de’ nostri nemici, e noi ti serviremo.
11 Il Signore mandò Jerobaal e Badan e Jefte e Samuele e vi liberò dalle mani dei vostri nemici che vi circondavano ed abitaste senza apprensioni.11 E il Signore mandò Ierubbaal, e Bedan, e Iefte, e Samuele, e vi liberò di mano de’ vostri nemici di ogn’intorno, e voi abitaste in sicurtà.
12 Quando poi vedeste Naas, re dei figliuoli di Ammon, venire contro di voi, mi avete detto: - No, no; ma un re ci comanderà; - mentre il Signore vostro Dio regnava su di voi.12 Or voi, avendo veduto che Nahas, re dei figliuoli di Ammon, veniva contro a voi, mi avete detto: No; anzi un re regnerà sopra noi; benchè il Signore Iddio vostro fosse vostro re.
13 Ora adunque eccovi qui il vostro re, che voi avete scelto e domandato: ecco che il Signore vi ha dato un re.13 Ora dunque, ecco il re che voi avete scelto, il quale avete chiesto; ed ecco, il Signore ha costituito un re sopra voi.
14 Se temerete il Signore, e lo servirete, e ne ascolterete la voce e non irriterete la bocca del Signore; voi e il re che regna su di voi seguirete il Signore Dio vostro;14 Se voi temete il Signore e gli servite, e ubbidite alla sua voce, e non siete ribelli alla bocca del Signore; e voi, e il vostro re, che regna sopra voi, sarete dietro al Signore Iddio vostro.
15 ma se non darete ascolto alla voce del Signore, e contrarierete le sue parole, la mano del Signore sarà sopra di voi [come lo fu] sui padri vostri.15 Ma, se voi non ubbidite alla voce del Signore, e siete ribelli alla sua bocca, la mano del Signore sarà contro a voi, come è stata contro a’ vostri padri
16 Ed ora fermatevi e mirate questa cosa grande che il Signore sta per compiere dinanzi a voi.16 Fermatevi pure al presente ancora, e vedete questa gran cosa che il Signore farà davanti agli occhi vostri.
17 Non siamo noi ora al tempo della mietitura del grano? Io invocherò il Signore ed egli manderà tuoni e pioggia; e così saprete e vedrete quanto grande sia il male commesso da voi dinanzi a Dio chiedendo un re sopra di voi».17 Non è egli oggi la ricolta de’ grani? io griderò al Signore, ed egli farà tonare e piovere; acciocchè sappiate, e veggiate che il male, il qual voi avete commesso davanti al Signore, chiedendovi un re, è grande.
18 Samuele alzò il suo grido al Signore, e il Signore mandò in quel giorno tuoni e pioggia;18 Samuele adunque gridò al Signore; e il Signore fece tonare e piovere in quel giorno; laonde tutto il popolo temette grandemente il Signore e Samuele.
19 onde il popolo temette assai e il Signore e Samuele; e tutto il popolo disse a Samuele: «Prega il Signore Dio tuo per i servi tuoi che non moriamo, poichè a tutti gli altri nostri peccati abbiamo aggiunto anche quello di chiedere per noi un re».19 E tutto il popolo disse a Samuele: Prega il Signore Iddio tuo per li tuoi servitori, che noi non muoiamo; perciocchè noi abbiamo sopraggiunto a tutti i nostri peccati questo male, d’averci chiesto un re.
20 E Samuele rispose al popolo: «Non temete; voi avete fatto tutto questo male: non di meno non voltate le spalle al Signore, ma servitelo con tutto il cuore vostro.20 E Samuele disse al popolo: Non temiate; voi avete commesso tutto questo male; ma pur non vi rivolgete indietro dal Signore, anzi servite al Signore con tutto il cuor vostro.
21 E non perdetevi dietro le vanità, che non vi gioveranno a nulla nè vi libereranno, essendo appunto cose vane.21 Non vi rivolgete pure indietro; perciocchè voi andreste dietro a cose vane, le quali non possono giovare, nè liberare; perciocchè son cose vane.
22 Il Signore, per amore del suo gran nome, non abbandonerà il popolo suo, poichè il Signore ha giurato di voler fare di voi il suo popolo.22 Imperocchè il Signore, per amor del suo gran Nome, non abbandonerà il suo popolo; conciossiachè sia piaciuto al Signore farvi suo popolo.
23 Lungi poi da me questo peccato contro il Signore, di cessare cioè di pregare per voi; anzi vi insegnerò la via buona e diritta.23 Tolga anche da me Iddio, che io pecchi contro al Signore, e che io resti di pregar per voi; anzi, io vi ammaestrerò nella buona e diritta via.
24 Temete quindi il Signore, servitelo in verità e con tutto il vostro cuore, poichè avete visto le cose grandi che egli ha compiuto in mezzo a voi.24 Sol temete il Signore, e servitegli in verità, con tutto il cuor vostro; perciocchè, guardate le gran cose ch’egli ha operate inverso voi.
25 Ma se continuerete nella malizia, tanto voi che il vostro re perirete».25 Ma, se pur voi vi portate malvagiamente, e voi e il vostro re perirete