Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 2


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BIBBIA RICCIOTTIVULGATA
1 - E voi pure ha fatto rivivere, che eravate morti per i vostri falli e i vostri peccati,1 Et vos, cum essetis mortui delictis et peccatis vestris,
2 nei quali una volta vi siete abbandonati secondo l'andazzo di questo mondo, secondo il principe delle podestà dell'aria, quello spirito che ora agisce tra i figli della incredulità.2 in quibus aliquando ambulastis secundum sæculum mundi hujus, secundum principem potestatis aëris hujus, spiritus, qui nunc operatur in filios diffidentiæ,
3 Tra questi ci siamo aggirati anche noi tutti, nelle cupidigie della nostra carne, seguendo i capricci della carne e del pensiero, ed eravamo per natura figli d'ira come gli altri.3 in quibus et nos omnes aliquando conversati sumus in desideriis carnis nostræ, facientes voluntatem carnis et cogitationum, et eramus natura filii iræ, sicut et ceteri :
4 E Iddio, ricco di misericordia, per il grande amore che ci portava4 Deus autem, qui dives est in misericordia, propter nimiam caritatem suam, qua dilexit nos,
5 pur essendo noi morti per le nostre colpe, ci richiamò a vita in Cristo (per sua grazia siete stati salvati),5 et cum essemus mortui peccatis, convivificavit nos in Christo (cujus gratia estis salvati),
6 in Cristo Gesù ci ha risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli,6 et conresuscitavit, et consedere fecit in cælestibus in Christo Jesu :
7 affinchè nelle età avvenire fosse fatta palese l'immensa ricchezza della sua grazia, nella benignità verso noi in Cristo Gesù.7 ut ostenderet in sæculis supervenientibus abundantes divitias gratiæ suæ, in bonitate super nos in Christo Jesu.
8 Sì, per grazia siete stati salvati mediante la fede; e ciò non è da voi ma è dono di Dio;8 Gratia enim estis salvati per fidem, et hoc non ex vobis : Dei enim donum est :
9 non dalle opere vostre, che nessuno abbia a gloriarsene.9 non ex operibus, ut ne quis glorietur.
10 Noi siamo fattura di lui, creati in Cristo Gesù per opere buone, a cui ci preparò Iddio perchè le praticassimo.10 Ipsius enim sumus factura, creati in Christo Jesu in operibus bonis, quæ præparavit Deus ut in illis ambulemus.
11 Perciò ricordatevi che un tempo voi, pagani nella carne, voi detti gli incirconcisi da quelli che, circoncisi per operazione chirurgica nella carne, si chiamavan così,11 Propter quod memores estote quod aliquando vos gentes in carne, qui dicimini præputium ab ea quæ dicitur circumcisio in carne, manu facta :
12 eravate in quel tempo all'infuori di Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo.12 quia eratis illo in tempore sine Christo, alienati a conversatione Israël, et hospites testamentorum, promissionis spem non habentes, et sine Deo in hoc mundo.
13 Ora invece in Cristo Gesù, voi che eravate lontani, siete diventati vicini nel sangue di Cristo.13 Nunc autem in Christo Jesu, vos, qui aliquando eratis longe, facti estis prope in sanguine Christi.
14 Giacchè egli è la nostra pace; egli delle due cose ne ha fatta una sola, togliendo di mezzo il muro che li separava, cioè l'inimicizia, e nella sua carne14 Ipse enim est pax nostra, qui fecit utraque unum, et medium parietem maceriæ solvens, inimicitias in carne sua,
15 annullò co' suoi precetti la Legge delle prescrizioni [giudaiche], al fine di ridurre in se stesso, artefice di pace, i due in unico uomo nuovo,15 legem mandatorum decretis evacuans, ut duos condat in semetipso in unum novum hominem, faciens pacem :
16 e riconciliarli entrambi in un corpo unico a Dio per mezzo della croce, uccidendo in sè ogni inimicizia.16 et reconciliet ambos in uno corpore, Deo per crucem, interficiens inimicitias in semetipso.
17 E venne a recare il buon annunzio di pace a voi che eravate lungi, e pace a questi che eran vicini;17 Et veniens evangelizavit pacem vobis, qui longe fuistis, et pacem iis, qui prope.
18 e per lui noi abbiamo accesso entrambi in unico Spirito al Padre.18 Quoniam per ipsum habemus accessum ambo in uno Spiritu ad Patrem.
19 Perciò dunque non siete più ospiti e forestieri, ma siete concittadini dei santi e della famiglia di Dio;19 Ergo jam non estis hospites, et advenæ : sed estis cives sanctorum, et domestici Dei,
20 edifizio eretto sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendone pietra angolare lo stesso Cristo Gesù;20 superædificati super fundamentum apostolorum, et prophetarum, ipso summo angulari lapide Christo Jesu :
21 su cui tutto l'edificio ben costruito s'inalza a tempio santo nel Signore;21 in quo omnis ædificatio constructa crescit in templum sanctum in Domino,
22 e voi pure siete parte di quest'edificio, che ha da essere abitacolo di Dio nello Spirito.22 in quo et vos coædificamini in habitaculum Dei in Spiritu.