Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 6


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Or come cooperatori [di Cristo], noi esortiamo altresì a che voi non in vano riceviate la grazia di Dio.1 Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.
2 Giacchè Egli dice: «Nel tempo favorevole t'ho esaudito e nel giorno della salvezza t'ho recato aiuto»; ecco ora il tempo assai favorevole, eccolo il giorno della salvezza.2 Egli dice infatti:
Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso.
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
3 A nessuno diamo noi ragion d'inciampo, a evitare che il ministero sia vituperato,3 Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga criticato il nostro ministero;
4 ma in ogni cosa raccomandiamo noi stessi quali ministri di Dio con grande costanza, in mezzo alle afflizioni, alle necessità, alle angustie,4 ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio con molta fermezza: nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce,
5 sotto i colpi, nelle prigionie, nelle sommosse, tra le fatiche e le veglie e i digiuni;5 nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;
6 vivendo in castità, con conoscenza, con longanimità, con dolcezza, nello Spirito Santo, in amore sincero,6 con purezza, con sapienza, con magnanimità, con benevolenza, con spirito di santità, con amore sincero,
7 con la parola della verità e la virtù di Dio; mediante le armi della giustizia, armi di offesa e difesa;7 con parola di verità, con potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra;
8 fra la gloria e l'ignominia, fra la calunnia e la lode; come seduttori eppur veritieri; come ignoti e pur ben conosciuti;8 nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama; come impostori, eppure siamo veritieri;
9 come moribondi ma ecco siam vivi; come castigati, eppur non siam messi a morte;9 come sconosciuti, eppure notissimi; come moribondi, e invece viviamo; come puniti, ma non uccisi;
10 come addolorati eppur sempre lieti; come miserabili, ma facciam ricchi molti; come gente che non ha nulla, eppur possediamo ogni cosa.10 come afflitti, ma sempre lieti; come poveri, ma capaci di arricchire molti; come gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
11 La bocca nostra s'è aperta verso voi, o Corinti, e il nostro cuore s'è allargato;11 La nostra bocca vi ha parlato francamente, Corinzi; il nostro cuore si è tutto aperto per voi.
12 non ci state allo stretto in noi, bensì siete allo stretto nelle vostre viscere;12 In noi certo non siete allo stretto; è nei vostri cuori che siete allo stretto.
13 ebbene lo dico come a figliuoli, in compenso allargatevi anche voi!13 Io parlo come a figli: rendeteci il contraccambio, apritevi anche voi!
14 Non unitevi a un giogo sconveniente cogli infedeli; poichè che cosa ha a che fare la giustizia coll'iniquità? e che comunanza v'è tra la luce e le tenebre?14 Non lasciatevi legare al giogo estraneo dei non credenti. Quale rapporto infatti può esservi fra giustizia e iniquità, o quale comunione fra luce e tenebre?
15 Che accordo tra Cristo e Belial? che rapporto tra il fedele e l'infedele?15 Quale intesa fra Cristo e Bèliar, o quale collaborazione fra credente e non credente?
16 Come mettere insieme il tempio di Dio e gli idoli? poichè noi siamo il tempio di Dio vivente; secondochè disse Iddio: «Io abiterò e camminerò in mezzo a loro; e sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo»;16 Quale accordo fra tempio di Dio e idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto:
Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò
e sarò il loro Dio,
ed essi saranno il mio popolo.
17 perciò «Uscite di mezzo ad essi, e separatevene» dice il Signore, e: «Non toccate cosa impura»,17 Perciò uscite di mezzo a loro
e separatevi, dice il Signore,
non toccate nulla d’impuro.
E io vi accoglierò
18 e io v'accoglierò e sarò a voi come padre e voi a me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente.18 e sarò per voi un padre
e voi sarete per me figli e figlie,
dice il Signore onnipotente.