Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Corinzi 6


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1- Or come cooperatori [di Cristo], noi esortiamo altresì a che voi non in vano riceviate la grazia di Dio.2Giacchè Egli dice: «Nel tempo favorevole t'ho esaudito e nel giorno della salvezza t'ho recato aiuto»; ecco ora il tempo assai favorevole, eccolo il giorno della salvezza.3A nessuno diamo noi ragion d'inciampo, a evitare che il ministero sia vituperato,4ma in ogni cosa raccomandiamo noi stessi quali ministri di Dio con grande costanza, in mezzo alle afflizioni, alle necessità, alle angustie,5sotto i colpi, nelle prigionie, nelle sommosse, tra le fatiche e le veglie e i digiuni;6vivendo in castità, con conoscenza, con longanimità, con dolcezza, nello Spirito Santo, in amore sincero,7con la parola della verità e la virtù di Dio; mediante le armi della giustizia, armi di offesa e difesa;8fra la gloria e l'ignominia, fra la calunnia e la lode; come seduttori eppur veritieri; come ignoti e pur ben conosciuti;9come moribondi ma ecco siam vivi; come castigati, eppur non siam messi a morte;10come addolorati eppur sempre lieti; come miserabili, ma facciam ricchi molti; come gente che non ha nulla, eppur possediamo ogni cosa.

Paolo esorta i Corinti a corrispondere al suo amore

11La bocca nostra s'è aperta verso voi, o Corinti, e il nostro cuore s'è allargato;12non ci state allo stretto in noi, bensì siete allo stretto nelle vostre viscere;13ebbene lo dico come a figliuoli, in compenso allargatevi anche voi!14Non unitevi a un giogo sconveniente cogli infedeli; poichè che cosa ha a che fare la giustizia coll'iniquità? e che comunanza v'è tra la luce e le tenebre?15Che accordo tra Cristo e Belial? che rapporto tra il fedele e l'infedele?16Come mettere insieme il tempio di Dio e gli idoli? poichè noi siamo il tempio di Dio vivente; secondochè disse Iddio: «Io abiterò e camminerò in mezzo a loro; e sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo»;17perciò «Uscite di mezzo ad essi, e separatevene» dice il Signore, e: «Non toccate cosa impura»,18e io v'accoglierò e sarò a voi come padre e voi a me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente.