Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Esodo 13


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Il Signore parlò a Mosè e disse:1 E IL Signore parlò a Mosè, dicendo: Consacrami ogni primogenito,
2 «Consacra a me ogni primogenito che primo esce dal seno della madre, di tra i figli d'Israele, tanto degli uomini quanto degli animali; perchè son tutti miei».2 tutto quello che apre la matrice fra i figliuoli d’Israele, così degli uomini come degli animali; esso è mio.
3 E Mosè disse al popolo: «Ricordatevi di questo giorno, nel quale siete usciti dall'Egitto, e dal luogo della schiavitù, avendovi il Signore con la forza della sua mano cavati da questo luogo; perciò, non mangiate pane fermentato.3 E Mosè disse al popolo: Ricordatevi di questo giorno, nel quale siete usciti di Egitto, della casa di servitù; conciossiachè il Signore ve ne abbia tratti fuori con potente mano; perciò non mangisi alcuna cosa lievitata.
4 Voi uscite oggi, al mese delle nuove spighe.4 Oggi voi uscite fuori nel mese di Abib.
5 Quando poi il Signore t'avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, dell'Heteo, dell'Amorreo, dell'Heveo e dell'Iebuseo, che egli giurò ai tuoi padri di darti, terra ove scorrono il latte ed il miele, celebrerai in questo mese questo sacro rito.5 Quando adunque il Signore ti avrà introdotto, nel paese de’ Cananei, degl’Hittei, degli Amorrei, degl’Hivvei, e de’ Gebusei, ch’egli giurò a’ tuoi padri di darti, ch’è un paese stillante latte e miele, osserva questo servigio in questo mese.
6 Per sette giorni mangerai azzimo, e nel settimo sarà la solennità del Signore.6 Mangia per sette giorni pani azzimi; e nel settimo giorno siavi festa solenne al Signore.
7 Mangerete azzimo per sette giorni; niente si troverà di fermentato presso di te, nè in tutto il tuo territorio.7 Manginsi pani azzimi per sette giorni, e non veggasi appo te cosa lievitata, nè lievito, in tutti i tuoi confini.
8 Lo racconterai in quel giorno al tuo figliuolo, dicendo: - Questo fece per me il Signore, quando uscii dall'Egitto. -8 E in quel giorno dichiara questa cosa a’ tuoi figliuoli, dicendo: Questo si fa per cagion di quello che mi fece il Signore, quando io uscii di Egitto.
9 E sarà come un segno in mano tua o come un avviso innanzi ai tuoi occhi, affinchè la legge del Signore sia sempre nella tua bocca; perché con potente mano il Signore ti cavò dall'Egitto.9 E ciò ti sia per segnale sopra la tua mano, e per ricordanza fra’ tuoi occhi; acciocchè la Legge del Signore sia nella tua bocca; conciossiachè egli ti abbia tratto fuori di Egitto con potente mano.
10 Osserverai questo culto, al tempo stabilito, d'anno in anno.10 E osserva questo statuto d’anno in anno, nella sua stagione
11 Quando poi il Signore t'avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, come giurò a te ed ai tuoi padri, e te l'avrà data,11 E quando il Signore ti avrà introdotto nel paese de’ Cananei, come egli ha giurato a te e a’ tuoi padri, e te l’avrà dato;
12 riserberai al Signore ogni primo partorito, e di fra i tuoi animali ogni primo nato; tutti i maschi che avrai, li consacrerai al Signore.12 rassegna al Signore tutto ciò che apre la matrice: parimente, d’ogni primo portato del tuo bestiame, i maschi apparterranno al Signore.
13 Commuterai con una pecora il primogenito dell'asino; che se non lo riscatterai così, l'ucciderai. Ogni primogenito d'uomo di fra i tuoi figli, lo ricomprerai a prezzo.13 Ma riscatta ogni primo portato dell’asino, con un agnello, o con un capretto; e se tu non lo riscatti, fiaccagli il collo: riscatta eziandio ogni primogenito dell’uomo d’infra i tuoi figliuoli.
14 E quando nell'avvenire il tuo figliuolo ti domanderà: - Che cos'è questo? - gli risponderai: - Con la sua forte mano il Signore ci trasse dall'Egitto, dal luogo di schiavitù.14 E quando per innanzi il tuo figliuolo ti domanderà: Che vuol dir questo? digli: Il Signore ci trasse fuori di Egitto, della casa di servitù, con potenza di mano.
15 Essendosi infatti ostinato il Faraone, e non volendoci lasciar andare, il Signore fece morire tutti i primogeniti nella terra d'Egitto, dal primogenito dell'uomo a quello degli animali; ecco perché io ora sacrifico al Signore tutti i maschi primi nati, e riscatto a prezzo tutti i primogeniti dei miei figliuoli.15 E avvenne che, mostrandosi Faraone duro a lasciarci andare, il Signore uccise tutti i primogeniti nel paese di Egitto, da’ primogeniti degli uomini, fino a’ primogeniti delle bestie; perciò io sacrifico al Signore i maschi d’ogni primo portato, e riscatto ogni primogenito de’ miei figliuoli.
16 Sarà questo come un segno in mano tua, o come qualcosa sospeso davanti ai tuoi occhi per ricordarti che il Signore con braccio forte ci cavò dall'Egitto -».16 Ciò adunque ti sarà per segnale sopra la tua mano, e per frontali fra’ tuoi occhi, che il Signore ci ha tratti fuori di Egitto con potenza di mano
17 Or dunque, quando il Faraone lasciò partire il popolo ebreo, il Signore non lo condusse per la via della terra dei Filistei che è la più breve; perchè temeva non s'avesse a pentire vedendo originarsi delle guerre contro di lui, e ritornasse in Egitto.17 OR, quando Faraone ebbe lasciato andare il popolo, Iddio, non condusse quello per la via del paese de’ Filistei; benchè quella fosse la più corta; perciocchè Iddio disse: Che talora il popolo non si penta, quando vedrà la guerra, e non se ne ritorni in Egitto.
18 Ma lo fece girare per la via del deserto, che va lungo il Mar Rosso. Ed i figli d' Israele si mossero armati dalla terra d'Egitto.18 Ma Iddio fece fare un giro al popolo, traendo al deserto, verso il mar rosso. E i figliuoli d’Israele salirono del paese di Egitto in ordinanza.
19 Mosè portò seco anche le ossa di Giuseppe, avendo questi scongiurato i figli d'Israele, e detto loro: «Il Signore vi visiterà; portate via di qui con voi le mie ossa».19 E Mosè prese seco l’ossa di Giuseppe; perciocchè egli avea espressamente fatto giurare i figliuoli d’Israele, dicendo: Iddio per certo vi visiterà; allora trasportate di qui le mie ossa con voi.
20 Partiti da Socot, posero le tende in Etam, agli ultimi confini del deserto.20 E gl’Israeliti, partitisi di Succot, si accamparono in Etam all’estremità del deserto.
21 Ed il Signore li precedeva, segnando la strada, di giorno con una colonna di nubi, e di notte con una colonna di fuoco, per esser loro di guida nel viaggio in ambedue i tempi.21 E il Signore camminava davanti a loro; di giorno, in una colonna di nuvola, per guidarli per lo cammino; e di notte, in una colonna di fuoco, per illuminarli; acciocchè camminassero giorno e notte.
22 Nè mancò mai innanzi al popolo la colonna di nubi il giorno, né quella di fuoco alla notte.22 Egli non rimosse dal cospetto del popolo la colonna della nuvola di giorno, nè la colonna del fuoco di notte