Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Esodo 13


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Il Signore parlò a Mosè e disse:1 Il Signore disse a Mosè:
2 «Consacra a me ogni primogenito che primo esce dal seno della madre, di tra i figli d'Israele, tanto degli uomini quanto degli animali; perchè son tutti miei».2 «Consacrami ogni essere che esce per primo dal seno materno tra gli Israeliti: ogni primogenito di uomini o di animali appartiene a me».
3 E Mosè disse al popolo: «Ricordatevi di questo giorno, nel quale siete usciti dall'Egitto, e dal luogo della schiavitù, avendovi il Signore con la forza della sua mano cavati da questo luogo; perciò, non mangiate pane fermentato.3 Mosè disse al popolo: «Ricòrdati di questo giorno, nel quale siete usciti dall’Egitto, dalla dimora di schiavitù, perché con la potenza del suo braccio il Signore vi ha fatto uscire di là: non si mangi nulla di lievitato.
4 Voi uscite oggi, al mese delle nuove spighe.4 In questo giorno del mese di Abìb voi uscite.
5 Quando poi il Signore t'avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, dell'Heteo, dell'Amorreo, dell'Heveo e dell'Iebuseo, che egli giurò ai tuoi padri di darti, terra ove scorrono il latte ed il miele, celebrerai in questo mese questo sacro rito.5 Quando il Signore ti avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, dell’Ittita, dell’Amorreo, dell’Eveo e del Gebuseo, che ha giurato ai tuoi padri di dare a te, terra dove scorrono latte e miele, allora tu celebrerai questo rito in questo mese.
6 Per sette giorni mangerai azzimo, e nel settimo sarà la solennità del Signore.6 Per sette giorni mangerai azzimi. Nel settimo giorno vi sarà una festa in onore del Signore.
7 Mangerete azzimo per sette giorni; niente si troverà di fermentato presso di te, nè in tutto il tuo territorio.7 Nei sette giorni si mangeranno azzimi e non compaia presso di te niente di lievitato; non ci sia presso di te lievito entro tutti i tuoi confini.
8 Lo racconterai in quel giorno al tuo figliuolo, dicendo: - Questo fece per me il Signore, quando uscii dall'Egitto. -8 In quel giorno tu spiegherai a tuo figlio: “È a causa di quanto ha fatto il Signore per me, quando sono uscito dall’Egitto”.
9 E sarà come un segno in mano tua o come un avviso innanzi ai tuoi occhi, affinchè la legge del Signore sia sempre nella tua bocca; perché con potente mano il Signore ti cavò dall'Egitto.9 Sarà per te segno sulla tua mano e memoriale fra i tuoi occhi, affinché la legge del Signore sia sulla tua bocca. Infatti il Signore ti ha fatto uscire dall’Egitto con mano potente.
10 Osserverai questo culto, al tempo stabilito, d'anno in anno.10 Osserverai questo rito nella sua ricorrenza di anno in anno.
11 Quando poi il Signore t'avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, come giurò a te ed ai tuoi padri, e te l'avrà data,11 Quando il Signore ti avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, come ha giurato a te e ai tuoi padri, e te l’avrà data in possesso,
12 riserberai al Signore ogni primo partorito, e di fra i tuoi animali ogni primo nato; tutti i maschi che avrai, li consacrerai al Signore.12 tu riserverai per il Signore ogni primogenito del seno materno; ogni primo parto del tuo bestiame, se di sesso maschile, lo consacrerai al Signore.
13 Commuterai con una pecora il primogenito dell'asino; che se non lo riscatterai così, l'ucciderai. Ogni primogenito d'uomo di fra i tuoi figli, lo ricomprerai a prezzo.13 Riscatterai ogni primo parto dell’asino mediante un capo di bestiame minuto e, se non lo vorrai riscattare, gli spaccherai la nuca. Riscatterai ogni primogenito dell’uomo tra i tuoi discendenti.
14 E quando nell'avvenire il tuo figliuolo ti domanderà: - Che cos'è questo? - gli risponderai: - Con la sua forte mano il Signore ci trasse dall'Egitto, dal luogo di schiavitù.14 Quando tuo figlio un domani ti chiederà: “Che significa ciò?”, tu gli risponderai: “Con la potenza del suo braccio il Signore ci ha fatto uscire dall’Egitto, dalla condizione servile.
15 Essendosi infatti ostinato il Faraone, e non volendoci lasciar andare, il Signore fece morire tutti i primogeniti nella terra d'Egitto, dal primogenito dell'uomo a quello degli animali; ecco perché io ora sacrifico al Signore tutti i maschi primi nati, e riscatto a prezzo tutti i primogeniti dei miei figliuoli.15 Poiché il faraone si ostinava a non lasciarci partire, il Signore ha ucciso ogni primogenito nella terra d’Egitto: i primogeniti degli uomini e i primogeniti del bestiame. Per questo io sacrifico al Signore ogni primo parto di sesso maschile e riscatto ogni primogenito dei miei discendenti”.
16 Sarà questo come un segno in mano tua, o come qualcosa sospeso davanti ai tuoi occhi per ricordarti che il Signore con braccio forte ci cavò dall'Egitto -».16 Questo sarà un segno sulla tua mano, sarà un pendaglio fra i tuoi occhi, poiché con la potenza del suo braccio il Signore ci ha fatto uscire dall’Egitto».
17 Or dunque, quando il Faraone lasciò partire il popolo ebreo, il Signore non lo condusse per la via della terra dei Filistei che è la più breve; perchè temeva non s'avesse a pentire vedendo originarsi delle guerre contro di lui, e ritornasse in Egitto.17 Quando il faraone lasciò partire il popolo, Dio non lo condusse per la strada del territorio dei Filistei, benché fosse più corta, perché Dio pensava: «Che il popolo non si penta alla vista della guerra e voglia tornare in Egitto!».
18 Ma lo fece girare per la via del deserto, che va lungo il Mar Rosso. Ed i figli d' Israele si mossero armati dalla terra d'Egitto.18 Dio fece deviare il popolo per la strada del deserto verso il Mar Rosso. Gli Israeliti, armati, uscirono dalla terra d’Egitto.
19 Mosè portò seco anche le ossa di Giuseppe, avendo questi scongiurato i figli d'Israele, e detto loro: «Il Signore vi visiterà; portate via di qui con voi le mie ossa».19 Mosè prese con sé le ossa di Giuseppe, perché questi aveva fatto prestare un solenne giuramento agli Israeliti, dicendo: «Dio, certo, verrà a visitarvi; voi allora vi porterete via le mie ossa».
20 Partiti da Socot, posero le tende in Etam, agli ultimi confini del deserto.20 Partirono da Succot e si accamparono a Etam, sul limite del deserto.
21 Ed il Signore li precedeva, segnando la strada, di giorno con una colonna di nubi, e di notte con una colonna di fuoco, per esser loro di guida nel viaggio in ambedue i tempi.21 Il Signore marciava alla loro testa di giorno con una colonna di nube, per guidarli sulla via da percorrere, e di notte con una colonna di fuoco, per far loro luce, così che potessero viaggiare giorno e notte.
22 Nè mancò mai innanzi al popolo la colonna di nubi il giorno, né quella di fuoco alla notte.22 Di giorno la colonna di nube non si ritirava mai dalla vista del popolo, né la colonna di fuoco durante la notte.