Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Tobia 9


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Allora Tobia chiamò a sè l'angelo, ch'egli stimava esser un uomo, e gli disse: «Fratello Azaria, ti prego, ascoltami.1 Allora Tobia chiamò Raffaele e gli disse:
2 Se anche io mi facessi tuo schiavo, non corrisponderei abbastanza a ciò che hai fatto per me.2 «Fratello Azaria, prendi con te quattro servi e due cammelli e mettiti in viaggio per Rage.
3 Ma pure ti prego di prender con te cavalcature e servi, e d'andare a Gabelo in Rages città de' Medi, a rendergli la sua ricevuta, ritirare il danaro, e pregarlo di venire alle mie nozze.3 Va’ da Gabaèl, consegnagli il documento, riporta il denaro e conducilo con te alle feste nuziali.
4 Tu sai che il padre mio è molto avanti negli anni, e se ritarderò anche un giorno di più, starà in pena.4 Tu sai infatti che mio padre starà a contare i giorni e, se tarderò anche di un solo giorno, lo farò soffrire troppo. Vedi bene che cosa ha giurato Raguele e io non posso trasgredire il suo giuramento».
5 D'altra parte, tu vedi come Raguele mi fa premura [di rimanere] , ed lo non posso non tener conto della sua istanza ».5 Partì dunque Raffaele con quattro servi e due cammelli per Rage di Media, dove presero alloggio da Gabaèl. Raffaele gli presentò il documento e nello stesso tempo lo informò che Tobia, figlio di Tobi, aveva preso moglie e lo invitava alle nozze. Gabaèl andò subito a prendere i sacchetti, ancora sigillati, e li contò in sua presenza; poi li caricarono.
6 Allora Raffaele, presi con sè quattro servi di Raguele e due cammelli, andò a Rages città della Media, e trovato Gabelo gli rese la sua ricevuta e ne ritirò tutto il danaro.6 Partirono insieme di buon mattino per andare alle nozze. Giunti da Raguele, trovarono Tobia adagiato a tavola. Egli si alzò in piedi a salutarlo e Gabaèl pianse e lo benedisse dicendogli: «Figlio ottimo di ottimo padre, giusto e generoso in elemosine, conceda il Signore la benedizione del cielo a te, a tua moglie, al padre e alla madre di tua moglie. Benedetto Dio, poiché ho visto mio cugino Tobi, vedendo te che tanto gli somigli!».
7 Gli narrò di Tobia figlio di Tobia tutto quel ch'era accaduto, e lo fece venir con sè alle nozze.
8 Ed entrato Gabelo in casa di Raguele, trovò Tobia a tavola: si alzò questi, e si baciarono l'un l'altro, e Gabelo pianse, e bene disse Dio,
9 dicendo: « Iddio di Israele ti benedica, perchè sei figlio d'un ottimo e giusto uomo, che, teme Dio e fa elemosine;
10 venga la benedizione sopra la moglie tua e sui vostri genitori;
11 possiate vedere i vostri figli, ed i figli dei figli sino alla terza e quarta generazione; e sia la vostra discendenza benedetta dal Dio di Israele, che regna ne' secoli de' secoli ».
12 Ed avendo tutti risposto: «Amen», si posero a mensa; ma anche il convito di nozze fu celebrato nel timor del Signore.