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Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Tobia 14


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Così finirono le parole di Tobia. Or dopo che ebbe riavuta la vista, visse ancora Tobia quarantadue anni, e vide i figli de' suoi nipoti.1 Così Tobi terminò il suo canto di ringraziamento.
2 Compiuti poi centodue anni, fu onorevolmente sepolto in Ninive.2 Tobi morì in pace all’età di centododici anni e fu sepolto con onore a Ninive. Egli aveva sessantadue anni quando divenne cieco; dopo la sua guarigione visse nella prosperità, praticò l’elemosina e continuò sempre a benedire Dio e a celebrare la sua grandezza.
3 Difatti, a cinquantasei anni aveva perso il lume degli occhi, ed a sessanta l'aveva riacquistato.3 Quando stava per morire, chiamò il figlio Tobia e gli diede queste istruzioni:
4 Il rimanente della sua vita, lo passò nella contentezza, ed avendo sempre più progredito nel timor di Dio, se ne partì in pace.4 «Figlio, porta via i tuoi figli e rifùgiati in Media, perché io credo alla parola di Dio che Naum ha pronunciato su Ninive. Tutto dovrà accadere, tutto si realizzerà sull’Assiria e su Ninive, come hanno predetto i profeti d’Israele, inviati da Dio; non una delle loro parole andrà a vuoto. Ogni cosa si realizzerà a suo tempo. Vi sarà maggior sicurezza in Media che in Assiria o in Babilonia. Perché io so e credo che quanto Dio ha detto si compirà e avverrà, e non andrà a vuoto alcuna delle sue parole. I nostri fratelli che abitano il paese d’Israele saranno tutti dispersi e deportati lontano dalla loro amata terra e tutto il paese d’Israele sarà ridotto a un deserto. Anche Samaria e Gerusalemme diventeranno un deserto e il tempio di Dio sarà nell’afflizione e resterà bruciato fino a un certo tempo.
5 Al punto della sua morte, chiamò a sè il figlio Tobia, ed i sette giovani figli di lui, suoi nipoti, e disse loro:5 Poi di nuovo Dio avrà pietà di loro e li ricondurrà nella terra d’Israele. Essi ricostruiranno il tempio, ma non uguale al primo, fino al momento in cui si compirà il tempo stabilito. Dopo, torneranno tutti dall’esilio e ricostruiranno Gerusalemme nella sua magnificenza, e il tempio di Dio sarà ricostruito, come hanno preannunciato i profeti d’Israele.
6 « Verrà presto la fine di Ninive; perchè la parola del Signore non cade in fallo. E tutti i nostri fratelli stati dispersi fuor della terra di Israele, ritorneranno ad essa.6 Tutte le nazioni che si trovano su tutta la terra si convertiranno e temeranno Dio nella verità. Tutti abbandoneranno i loro idoli, che li hanno fatti errare nella menzogna, e benediranno il Dio dei secoli nella giustizia.
7 Tutto il suo territorio deserto si ripopolerà, e la casa di Dio che vi fu bruciata sarà di nuovo ricostruita; ivi ritorneranno tutti quelli che temono Dio.7 Tutti gli Israeliti che saranno scampati in quei giorni e si ricorderanno di Dio con sincerità, si raduneranno e verranno a Gerusalemme, e per sempre abiteranno tranquilli la terra di Abramo, che sarà data loro in possesso. Coloro che amano Dio nella verità gioiranno; coloro invece che commettono il peccato e l’ingiustizia spariranno da tutta la terra.
8 I popoli abbandoneranno i loro idoli, verranno in Gerusalemme, e vi dimoreranno,8 Ora, figli, vi raccomando: servite Dio nella verità e fate ciò che a lui piace. Anche ai vostri figli insegnate a fare la giustizia e l’elemosina, a ricordarsi di Dio, a benedire il suo nome in ogni tempo, nella verità e con tutte le forze.
9 e tutt' i re della terra vi faranno festa, adorando il re d'Israele.9 Tu dunque, figlio, parti da Ninive, non restare più qui. Dopo aver sepolto tua madre vicino a me, quel giorno stesso non devi più restare entro i confini di Ninive. Vedo infatti trionfare in essa molta ingiustizia e grande perfidia, e nessuno se ne vergogna.
10 Ascoltate, dunque, figli miei, il padre vostro. Servite il Signore nella verità, e cercate di far quello che a lui piace.10 Vedi, figlio, quanto ha fatto Nadab al padre adottivo Achikàr. Non è stato egli costretto a scendere ancora vivo sotto terra? Ma Dio ha rigettato l’infamia in faccia al colpevole: Achikàr ritornò alla luce, mentre Nadab entrò nelle tenebre eterne, perché aveva cercato di uccidere Achikàr. Per aver praticato l’elemosina, Achikàr sfuggì al laccio mortale che gli aveva teso Nadab; Nadab invece cadde in quel laccio, che lo fece perire.
11 Raccomandate a' vostri figliuoli di far opere buone ed elemosine, di ricordarsi di Dio, e di benedirlo in ogni tempo in verità e con tutte le loro forze.11 Così, figli miei, vedete dove conduce l’elemosina e dove conduce l’iniquità: essa conduce alla morte. Ma ecco, mi manca il respiro!». Essi lo distesero sul letto; morì e fu sepolto con onore.
12 Ora dunque, figliuoli, datemi retta, e non vogliate rimaner qui; ma da quel giorno nel quale seppellirete vostra madre accanto a me in uno stesso sepolcro, da allora dirigete i vostri passi fuor di qui, per uscirne;12 Quando morì la madre, Tobia la seppellì vicino al padre, poi partì per la Media con la moglie e i figli. Abitò a Ecbàtana, presso Raguele suo suocero.
13 poiché veggo bene che l'iniquità di questa città la condurrà alla rovina ».13 Curò con onore i suoceri nella loro vecchiaia e li seppellì a Ecbàtana in Media. Tobia ereditò il patrimonio di Raguele e quello del padre Tobi.
14 Avvenne dunque che dopo la morte della madre sua, Tobia partì da Ninive con la moglie ed i figli, ed i figli de' figli, e tornò presso i suoceri.14 Morì all’età di centodiciassette anni onorato da tutti.
15 Li trovò sani e salvi in buona vecchiaia, ed ebbe cura di loro, e chiuse a loro gli occhi. Ricevè egli tutta l'eredità della casa di Raguele, e vide sino alla quinta generazione i figli de' figli suoi.15 Prima di morire sentì parlare della rovina di Ninive e vide i prigionieri che venivano deportati in Media per opera di Achikàr, re della Media. Allora benedisse Dio per quanto aveva fatto nei confronti degli abitanti di Ninive e dell’Assiria. Prima di morire poté dunque gioire della sorte di Ninive e benedisse il Signore Dio nei secoli dei secoli.
16 E compiuti novantanove anni nel timor del Signore, fu seppellito in pace.
17 Tutta poi la sua parentela, e tutta la sua discendenza perseverò in una buona vita ed in una santa condotta, così da esser accetti tanto a Dio quanto agli uomini, ed a tutti gli abitanti di quella terra.